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[Matelica] : Hacca, 2015
Abstract: La Milano che fa da sfondo alle pagine di questo libro (scritto negli anni Cinquanta e destinato alla celebre collana dei “Gettoni” che Elio Vittorini dirigeva per Einaudi) è una città in sottovoce, umile e lirica come un film in bianco e nero, osservata con gli occhi di un ceto impiegatizio che si muove dentro un orizzonte invernale e di periferia. È un luogo che respira secondo i ritmi di una vita divisa tra uffici, scali merci e condomini, ai margini di una coscienza storica ancora prigioniera della condizione di subalternità, dove la nebbia protegge e accarezza il piccolo poema familiare che avrebbe dovuto segnare, alla preistoria della produzione in dialetto, il debutto narrativo di Franco Loi.Racconto di testimonianza più che d’invenzione, Diario minimo dei giorni si offre a ritratto di un dopoguerra dai contorni tumultuosi, di un tempo breve e quotidiano, di una stagione in abiti lisi; ma è anche la fotografia di un’epoca che, accanto al mito del lavoro, sperimenta i miraggi di un vagheggiato benessere e le iniziali inquietudini fra le generazioni dei padri e dei figli. Per la prima volta in libreria e con sessant’anni di ritardo rispetto al periodo in cui se ne caldeggiava la pubblicazione, il libro conserva la validità di un documento e insieme preannuncia il profilo di uno scrittore che non avrebbe mai smesso di guardare con incantato realismo alla civiltà del presente e che - suggerisce Cesare De Michelis nella postfazione - «si rivela critico accorato del moderno».
19 aprile 2016 alle 11:50
Leggere questo romanzo è come passeggiare per le vie di Milano: sembra di non vedere mai qualcosa di particolarmente nuovo o bello, sembra la solita vita quotidiana che si trascina giorno dopo giorno, settimana dopo settimana. Poi si apre un portone, ci si sbircia dentro e si scopre un piccolo mondo che neanche ci si immaginava di trovare e l’animo si rasserena e si sorride e si arriva all’incrocio e si aspetta il semaforo verde. Ed è così Milano, è davvero così.
https://justanotherpoint.wordpress.com/2016/03/19/leggendo-117-diario-minimo-dei-giorni-a-milano/
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