Questo sito non utilizza cookie di profilazione ma solo cookie tecnici ai fini del corretto funzionamento delle pagine. Per maggiori informazioni clicca qui.
Abstract: Riferendosi ad un vuoto progettuale di almeno 50 anni (con genesi nella dialettica tra Adorno e Benjamin degli anni Trenta, fino alla musica concettuale di John Cage di metà Novecento e agli esiti ultimi di Philip Glass), Andrea Branzi riconferma in questo saggio la propria posizione di sovvertitore delle logiche concettuali e spaziali del progetto: come fenomeno "inatteso", la Musica contemporanea genera nuovi prototipi urbani, compositivi, cognitivi inaspettati. L'inatteso, nello specifico, non è solo la musica come generativa di un nuovo layer urbano, ma è una terza via di pensiero sullo spazio in toto. Spazio che viene disassato dalle logiche compositive visive e oggettuali tipiche della modernità, matrice di una prassi monodirezionata, verso una dimensione più aperta, orizzontale, sensoriale: una nuova esperienza intellettuale e di immaginazione.
Titolo e contributi: La musica contemporanea e il suo spazio / Andrea Branzi
Pubblicazione: Siracusa : LetteraVentidue, 2023
Descrizione fisica: 49 p. ; 18 cm
EAN: 9788862428330
Data:2023
Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)
Paese: Italia
Sono presenti 1 copie, di cui 0 in prestito.
| Biblioteca | Collocazione | Inventario | Stato | Prestabilità | Rientra |
|---|---|---|---|---|---|
| ARZAGO D'ADDA | 780.1 BRA | ARZ-14665 | Su scaffale | Prestabile |
Ultime recensioni inserite
Nessuna recensione
Clicca sulla mappa dove vuoi posizionare il tag