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Abstract: Bastardo, bordello, ceffo, cosse, merdoso, puttaneggiare, ruffiano, sozzo, verme... parole azzardate? volgari? disdicevoli? sconce? Sapete che cosa sono la strozza e la ventraia? Qual è la parte anatomica dove si trulla? A queste, a ad altre decine di curiosità, risponde il dizionariostorico etimologico di insolenze, bizzarrie, voci buffe, scherzose e innovative che Dante, per conferire incisivo vigore agli argomenti trattati, non disdegnò di utilizzare, o di inventare, nella sua Commedia. Analizzati con precisione filologica e spiegati con chiarezza discorsiva, i termini danteschipiù buffi, estrosi, ironici, osceni, spiazzanti o innovativi, rivivono in questo volumetto in tutta la loro smagliante originalità. Un omaggio a quel Dante simpaticamente insolito, quasi mai affrontato o approfondito a scuola.
Titolo e contributi: Come insultava Dante : voci buffe, insolenti, innovative nella Divina Commedia / Gianfranco Lotti
Pubblicazione: Genova : Il melangolo, 2021
Descrizione fisica: 215 p. ; 16 cm
EAN: 9788869832888
Data:2021
Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)
Paese: Italia
Sono presenti 2 copie, di cui 0 in prestito.
| Biblioteca | Collocazione | Inventario | Stato | Prestabilità | Rientra |
|---|---|---|---|---|---|
| BREMBATE DI SOPRA "MARIO TESTA" | 851.1 ALI | BSP-64330 | Su scaffale | Prestabile | |
| ALBINO | 851.1 ALI | ALB-155274 | Su scaffale | Prestabile |
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