Perchè l'Italia non ama più l'arte contemporanea
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Materiale linguistico moderno

Pratesi, Ludovico

Perchè l'Italia non ama più l'arte contemporanea

Abstract: Alla fine dell'Ottocento l'Italia, unita da poco più di vent'anni, lanciò la prima Biennale d'arte contemporanea a Venezia, diventata la più importante del mondo. Un gesto coraggioso che non ebbe seguito: all'alba del XXI secolo, il nostro Paese non possiede un grande museo degno di competere con la Tate Modern, il Moma o il Pompidou; non è riuscito a sostenere la carriera dei migliori artisti italiani delle ultime generazioni, e sembra riconoscere fama e prestigio solo all'arte del passato. Come mai l'Italia odia l'arte contemporanea? È a causa del peso del nostro patrimonio artistico o ci sono altre ragioni? Perché non sappiamo promuovere i nostri giovani talenti sulla scena internazionale? Come mai non abbiamo una grande collezione nazionale dedicata all'arte di oggi? Partendo da queste domande, il libro di Pratesi suggerisce alcune direzioni per individuare, in Italia, un nuovo rapporto con l'arte del nostro tempo.


Titolo e contributi: Perchè l'Italia non ama più l'arte contemporanea : mostre, musei, artisti / Ludovico Pratesi

Pubblicazione: Roma : Castelvecchi, 2017

Descrizione fisica: 92 p. ; 21 cm

EAN: 9788869449932

Data:2017

Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)

Paese: Italia

Serie: Le navi

Nomi: (Autore)

Soggetti:

Classi: 708.5 GALLERIE, MUSEI, COLLEZIONI PRIVATE. ITALIA (14)

Dati generali (100)
  • Tipo di data: monografia edita in un solo anno
  • Data di pubblicazione: 2017
  • Target: adulti, generale
Testi (105)
  • Genere: saggi

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