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Abstract: Nell'immensa e sperduta tajga siberiana, dal 1930 al 1946, la storia individuale di una donna si mescola alla Storia mondiale. Zulejcha è una contadina insignificante, analfabeta, protagonista inconsapevole di eventi incredibili e capace soltanto di guardare con i suoi enormi occhi verdi una realtà sempre più complessa, sempre più sfuggente. Un racconto che non lascia spazio a moralismi, condanne esplicite, dita puntate. L'occhio calmo dell'autrice mette a fuoco gli eventi, lasciando che parlino da soli: la difficile vita di una donna in un villaggio contadino ai confini dell'Unione Sovietica, maltratta dal marito, condannata a vivere senza diritti, incapace di ribellarsi alla sua condizione; la follia del regime staliniano che colpisce tutti, senza troppe distinzioni; l'arrivo brutale dell'Armata Rossa, le violenze, gli arresti e le uccisioni, in nome di leggi, decreti e politiche inconcepibili per persone comuni, per il popolo; la dekulakizzazione, l'esilio coatto, gli stenti e la fame nella gelida Siberia. Eppure, in mezzo a tanto orrore, si mostra una piccola luce, un'umanità diffusa, la resistenza dell'uomo e la sua volontà a restare umano, là dove sembra non ne sia rimasta più traccia.
Titolo e contributi: Zuleika apre gli occhi : romanzo / Guzel' Jachina ; traduzione di Claudia Zonghetti
Pubblicazione: Milano : Salani, 2017
Descrizione fisica: 496 p. ; 21 cm
EAN: 9788893811279
Data:2017
Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)
Paese: Italia
Sono presenti 13 copie, di cui 3 in prestito.
| Biblioteca | Collocazione | Inventario | Stato | Prestabilità | Rientra |
|---|---|---|---|---|---|
| DALMINE | JAC GUZ RUS | DAL-131346 | In prestito | 19/12/2025 | |
| GRASSOBBIO | 891.735 JAC | GRA-20634 | Su scaffale | Prestabile | |
| BRUSAPORTO | 891.735 JAC | BRP-31347 | Su scaffale | Prestabile | |
| CLUSONE | 891.735 JAC | CLU-101903 | Su scaffale | Prestabile | |
| ALZANO LOMBARDO | Narrativa russa 891.735 JAC | ALZ-102472 | Su scaffale | Prestabile | |
| ENDINE GAIANO | 891.735 JAC | ENG-8228 | Su scaffale | Prestabile | |
| TERNO D'ISOLA | 891.7 JAC | TER-26746 | Su scaffale | Prestabile | |
| TRESCORE BALNEARIO | JAC G | TRE-52854 | In prestito | 01/12/2025 | |
| ARZAGO D'ADDA | 891.735 JAC | ARZ-12329 | Su scaffale | Prestabile | |
| LUZZANA | L.STRANIERA 891.735 JAC | UMV-7022 | Su scaffale | Prestabile | |
| CALUSCO D'ADDA | JAC G | CLS-41077 | Su scaffale | Prestabile | |
| CAPRIATE SAN GERVASIO | 891.735 JAC | CPR-44580 | Su scaffale | Prestabile | |
| SAN PAOLO D'ARGON | 891.735 JAC | SPA-25531 | In prestito |
Ultime recensioni inserite
In questo romanzo d'esordio, che definirei "d'avventura", l'autrice colloca la storia di una contadina tatara, Zuleika, deportata in Siberia nei campi di lavoro durante la dekulakizzazione dell'Unione Sovietica.
Il romanzo mi è sembrato ben composto, forse un pò prolisso nella descrizione della fase della deportazione. In esso si trovano parti incantevoli specialmente quando si illustrano paesaggi ed emozioni ma è soprattutto l'umanità dei personaggi che spicca durante la lettura, umanità che fa capolino anche nell'animo dei più arrivisti e malvagi.
E poi c'è l'amore con i suoi innumerevoli volti, mai dichiarato ma che agisce in silenzio.
Una lettura estremamente piacevole.
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