Rete Bibliotecaria Bergamasca

Abstract: Insieme di territori e di popoli molto diversi, a inizio Ottocento l'impero d'Austria è il più grande paese europeo dopo la Russia zarista, e la più affascinante organizzazione pluralistica del vecchio continente. Ma con la rivoluzione del 1848-49 inizia per Vienna il confronto con il modello vincente del resto d'Europa, quello nazionale; l'impero austriaco a poco a poco lo perderà. Sconfitto da Italia e Germania, nel 1867 Francesco Giuseppe deve concedere all'Ungheria di rendersi autonoma: è l'inizio della fine. Le crescenti tensioni nazionali esasperano il clima politico, dividendo non solo grandi e piccole nazionalità, ma scavando solchi di odio anche all'interno di ogni gruppo nazionale. La Prima guerra mondiale sarà solo l'ultima pagina di questi conflitti.