Rete Bibliotecaria Bergamasca

Abstract: Nel 1935 partiva da Marsiglia un bastimento diretto verso il Brasile, con a bordo un giovane studioso francese ansioso di conoscere il Nuovo Mondo. Era l'inizio di una carriera eccezionale che, come un lungo viaggio, ha attraversato i territori della cultura del Novecento, dall'etnologia alla linguistica, dalla semiotica alla sociologia, dalla storia delle religioni alla psicoanalisi, dalle arti figurative alla letteratura, alla musica.A cento anni dalla nascita di Claude Lévi-Strauss, linguisti, storici e filosofi, insieme ai protagonisti dell'antropologia attuale, si sono riuniti per una riflessione collettiva sulla sua eredità. Il simposio ha affrontato i grandi temi dell'indagine lévistraussiana, in gran parte annunciati sin dalle prime pubblicazioni, in particolare da Tristi Tropici, il libro inimitabile che continua ad affascinare il grande pubblico: le culture «primitive» e la loro scomparsa nello scontro con le cosiddette culture civilizzate, le difficoltà di comprendere l'alterità e le costruzioni di false identità, la ricerca delle strutture che governano il cosmo e la rifondazione delle scienze umane, la hybris dell'uomo e la catastrofe dello sviluppo demografico.Alla fine della ricerca condensata nei quattro volumi di Mitologica, Lévi-Strauss ha evocato l'immagine del mito supremo della storia dell'umanità e dell'universo, uno scenario «iridato di mille colori, che si dispiega sotto lo sguardo del ricercatore, si dilata a poco a poco e poi si richiude per scomparire lontano come se non fosse mai esistito».Non la storia, ma la filosofia della storia è nel mirino di Lévi-Strauss. Ciò che egli ha rifiutato non sono i concetti di storia o di umanesimo in sé, ma la tradizione che in nome di questi concetti pratica e giustifica un antropocentrismo che vede nell'uomo il fine ultimo di tutta la creazione. Lévi-Strauss ha sottolineato l'aspetto inumano di un umanesimo antropocentrico che isola l'uomo dal resto della natura, e indicato così la nuova missione dell'antropologo.