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Abstract: L'inaugurazione della pionieristica Napoli-Portici, la prima linea ferroviaria italiana; la costruzione a Caserta della Versailles italiana e a Napoli del teatro San Carlo, tempio della musica di Rossini; l'istituzione della prima cattedra universitaria di economia e commercio; le opere di pensatori illuministi come Antonio Genovesi e Gaetano Filangieri; la meraviglia delle nuove scoperte negli scavi di Ercolano e Pompei. Sono solo alcuni aspetti del fervore economico e culturale che anima il Sud mentre al potere s'alternano cinque generazioni di Borboni, re di Napoli e di Sicilia. Sovrani cancellati dalla memoria insieme a un regno che è stato grande e subito dimenticato: una storia negata dal Risorgimento, la cui storiografia ufficiale ha descritto il Mezzogiorno prima dell'unità come il regno dell'ignoranza, della paralisi economica, del parassitismo. Ma è stato davvero così? O non si tratta invece di un'immagine mistificata, costruita per celebrare la nascente epopea unitaria? Attraverso una ricostruzione puntuale e a tratti sorprendente, Gianni Oliva risponde a queste domande ripercorrendo un'esperienza politica che inizia nel 1734, quando Carlo di Borbone diviene re di Napoli e di Sicilia, e prosegue sino al 1861, quando l'ultimo re Francesco II, ormai sconfitto da Garibaldi, è costretto ad abbandonare Gaeta sotto le bombe piemontesi.
Titolo e contributi: Un regno che è stato grande : la storia negata dei Borboni di Napoli e Sicilia / Gianni Oliva
Pubblicazione: Milano : Mondadori, 2012
Descrizione fisica: 277 p. ; 23 cm
ISBN: 9788804615927
Data:2012
Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)
Paese: Italia
Sono presenti 9 copie, di cui 1 in prestito.
| Biblioteca | Collocazione | Inventario | Stato | Prestabilità | Rientra |
|---|---|---|---|---|---|
| SAN PELLEGRINO TERME | 945.70743 OLI | SPE-30027 | Su scaffale | Prestabile | |
| SCANZOROSCIATE | 945.70743 OLI | SCA-38110 | Su scaffale | Prestabile | |
| TREVIOLO | 945.70743 OLI | TRL-43830 | Su scaffale | Prestabile | |
| ROMANO DI LOMBARDIA | 945.70743 OLI | ROM-63333 | Su scaffale | Prestabile | |
| ARZAGO D'ADDA | 945.70743 OLI | ARZ-9636 | Su scaffale | Prestabile | |
| ALBANO SANT'ALESSANDRO | 945.70743 OLI | ASA-35712 | Su scaffale | Prestabile | |
| FARA GERA D'ADDA | 945.70743 OLI | FGA-25423 | Su scaffale | Prestabile | |
| BONATE SOPRA "DON LORENZO MILANI" | 945.70743 OLI | BON-22629 | Su scaffale | Prestabile | |
| GANDELLINO | 945.70743 OLI | GAN-10240 | In prestito | 10/12/2025 |
Ultime recensioni inserite
Molto sobrio, e molto legato alla realtà storica (vera). Vale la pena leggerlo per vedere quale sia stata la storia del regno di Napoli o delle due Sicilie. Una monarchia ben strutturata anche se molto legata al conservatorismo contemporaneo, al lavoro su una realtà decisamente difficile riunendo popolazioni diverse con realtà diverse.
Vale la pena leggerlo, visto che la storia del Risorgimento e dell'Unificazione che abbiamo studiato a scuola è stata scritta da vincitori che forse avevano buone ragioni per vergognarsi Una grossa domanda è : Se l'unificazione fosse stata tale e non una guerra di conquista oggi vivremmo una realtà molto diversa?
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