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Abstract: Il termine decostruzione, solitamente associato all'opera di Jacques Derrida, è forse uno dei più equivocati della filosofia del Novecento, e sembra ancora lontano il tempo in cui si giungerà a una piena comprensione di quanto abbia prodotto e produca ben al di là delle semplificanti formule a cui lo si è spesso ridotto. In questo secondo volume di Psyché. Invenzioni dell'altro è possibile verificare in che senso la decostruzione non è né un'analisi né una critica tecnicamente intese come scomposizioni padroneggiabili, ma un esercizio del pensiero che si produce come lettura esigente e rigorosa, capace di svelare le domande e le genealogie insospettate o nascoste che hanno strutturato e legittimato la tradizione filosofica occidentale. I saggi qui radunati - inaugurati dall'ormai famosa (ma non per questo conosciuta) Lettera a un amico giapponese - interrogano Heidegger, Kant, Michel de Certeau e attraversano campi del sapere quali l'architettura, la storia, la teologia, il diritto e la politica, imponendo a ciascuno la radicale presa in carico dei non sempre dichiarati o consapevoli moventi epistemologici, politici, culturali che innervano i loro gesti e le loro procedure.
Titolo e contributi: 2: 2 / Jacques Derrida
Pubblicazione: Milano : Jaca book, 2009
Descrizione fisica: 376 p. ; 23 cm
ISBN: 9788816408371
Data:2009
Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)
Paese: Italia
Sono presenti 3 copie, di cui 1 in prestito.
| Biblioteca | Collocazione | Inventario | Stato | Prestabilità | Rientra |
|---|---|---|---|---|---|
| PONTE SAN PIETRO "MARZIO TREMAGLIA" | 194 DER | PSP-65556 | In prestito | 29/11/2025 | |
| DALMINE | 194 DER | DAL-105290 | Su scaffale | Prestabile | |
| PONTIDA | 194 DER | PTD-13180 | Su scaffale | Prestabile |
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