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Abstract: Un truce fatto di sangue. L'inviato di un giornale popolare di nome Firmino. Un avvocato anarchico e metafisico, ossessionato dalla Norma Base, che assomiglia a Charles Laughton. L'antica e affascinante città di Oporto. Un romanzo che sotto le apparenze di un'inchiesta costituisce una riflessione sull'abuso e sulla giustizia.
Titolo e contributi: La testa perduta di Damasceno Monteiro / Antonio Tabucchi
8. ed.
Pubblicazione: Milano : Feltrinelli, 2006
Descrizione fisica: 239 p. ; 20 cm
ISBN: 9788807815317
Data:2006
Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)
Paese: Italia
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Gli anni Novanta sono ancora l’epoca in cui bisogna darsi un appuntamento o stare fermi in un posto e aspettare per ricevere una telefonata. Un giornalista deve arrivare il prima possibile in loco, trovare i contatti giusti, incontrare personaggi-chiave vis a vis, recuperare tutte le informazioni utili a scrivere in fretta e furia un articolo da mandare in stampa prima di sera, per una tiratura straordinaria del quotidiano.
Firmino, con una flemma che sa di indolenza, ingenuità e soggezione, da solo non prenderà grandi iniziative, agirà limitandosi a dar corso ai dictat del caporedattore, ascoltare le conoscenze di Dona Rosa e seguire i consigli che trae dalle ampollose arringhe di uno strano avvocato dei disgraziati. Tutti incontri ed elementi che si riveleranno cruciali per l’inchiesta giornalistica e per far luce e giustizia sull’omicidio di Damasceno Monteiro.
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