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Abstract: In questo libro l'autore documenta e dimostra come la lingua degli umanisti, un latino neo-classico e neo-ciceroniano, influì in maniera determinante sul loro modo di parlare e pensare riguardo alle opere d'arte. Attraverso gli scritti di Petrarca, Boccaccio, Villani, Vittorino da Feltre, Guarino da Verona, Crisolora, Facio, Filelfo, Biondo, Valla e Leon Battista Alberti assistiamo al formarsi di una specifica critica d'arte umanistica che si misura con gli artisti del proprio tempo, da Giotto e i giotteschi ai fiamminghi Jan van Eyck e Rogier van der Weyden, da Pisanello a Gentile da Fabriano (più noti e apprezzati di Masaccio) da Donatello a Ghiberti.
Titolo e contributi: Giotto e gli umanisti : gli umanisti osservatori della pittura in Italia e la scoperta della composizione pittorica 1350-1450 / Michael Baxandall
Pubblicazione: Milano : Jaca book, stampa 2007
Descrizione fisica: 231 p. ; 24 cm
ISBN: 9788816403376
Data:2007
Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)
Paese: Italia
Sono presenti 3 copie, di cui 0 in prestito.
| Biblioteca | Collocazione | Inventario | Stato | Prestabilità | Rientra |
|---|---|---|---|---|---|
| CASTELLI CALEPIO | 701 BAX | CST-45066 | Su scaffale | Prestabile | |
| TREVIGLIO | DEPOSITO 701 BAX | TRV-132271 | Su scaffale | Prestabile | |
| DALMINE | 701 BAX | DAL-111539 | Su scaffale | Prestabile |
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