Paradisi artificiali
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Materiale linguistico moderno

Baudelaire, Charles

Paradisi artificiali

Abstract: Nell'esperienza creativa ed esistenziale di Baudelaire il consumo di sostanze stupefacenti ha rivestito un ruolo fondamentale, essenzialmente estetico: lontano da qualsiasi genere di moralismo, Baudelaire considera l'ebrezza artificiale indotta dalle droghe (di cui peraltro condanna l'abuso) una via privilegiata per fecondare il processo creativo. Ma nello stesso tempo vive come lacerante il dissidio tra il richiamo del peccato e l'aspirazione a salire verso l'altro, cercando dolorosamente di estrarre dal male la bellezza.


Titolo e contributi: Paradisi artificiali / Charles Baudelaire ; introduzione di Massimo Colesanti ; postfazione di Enrico Malizia

Ed. integrale

Pubblicazione: Roma : Biblioteca economica Newton, 1996

Descrizione fisica: 157 p. ; 22 cm.

ISBN: 8881834081

Data:1996

Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)

Paese: Italia

Nota:
  • Trad. di Sergio De La Pierre, Paolo Guzzi. - Contiene: Del vino e dell'hashish ; Il poema dell'hashish ; Un mangiatore d'oppio

Nomi: (Autore)

Classi: 848.8 SCRITTI MISCELLANEI FRANCESI, 1848-1899 (14)

Dati generali (100)
  • Tipo di data: monografia edita in un solo anno
  • Data di pubblicazione: 1996
  • Target: adulti, generale
Testi (105)
  • Genere: fiction

Sono presenti 3 copie, di cui 0 in prestito.

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