Rete Bibliotecaria Bergamasca

Abstract: E' estate, fa caldo, i ragazzi non hanno più voglia di studiare e il maestro lascia fare, rassegnato. Ma quando tutti si mettono a canzonare il timido Michel, il maestro Shkaf esplode e si mette a urlare. Non vola più una mosca. Così il maestro comincia a narrare una storia: viveva un tempo un capro che di mestiere faceva il capro espiatorio: quando gli altri animali litigavano interveniva lui e si accollava colpe, insulti e botte finché tutti si sentivano meglio e lo lasciavano andare. Era un lavoro duro ma ben pagato. Ma la moglie, invidiosa, si sostituì a lui e fu così brava da diventare una star. Fu così che moglie e marito lasciarono l'infelice mestiere e fondarono una compagnia teatrale famosa perché faceva dimenticare al pubblico problemi e angosce.