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Abstract: Oggi che l'avversione per l'insicurezza si va sempre più concentrando su una categoria selezionata di estranei (quella dell'immigrato, del nomade, del senza fissa dimora, delle persone di etnia diversa) nella speranza, priva di fondamento, che il loro allontanamento risolva i problemi della contingenza e instauri l'ideale di regolarità a lungo sognato, le parole di questo testo suonano più che mai attuali. Nel comportamento degli estranei, ci dice Bauman, c'è sempre un elemento di sorpresa e di imprevedibilità. Questo scarto è un territorio ambivalente: è al contempo luogo di pericolo e di libertà, di attrazione e repulsione che si sorreggono e si nutrono a vicenda, si coniugano nel bene e nel male.
Titolo e contributi: Il ritorno all'estraneo
Pubblicazione: Castelvecchi, 09/02/2019
EAN: 9788832825695
Data:09-02-2019
Oggi che l'avversione per l'insicurezza si va sempre più concentrando su una categoria selezionata di estranei (quella dell'immigrato, del nomade, del senza fissa dimora, delle persone di etnia diversa) nella speranza, priva di fondamento, che il loro allontanamento risolva i problemi della contingenza e instauri l'ideale di regolarità a lungo sognato, le parole di questo testo suonano più che mai attuali. Nel comportamento degli estranei, ci dice Bauman, c'è sempre un elemento di sorpresa e di imprevedibilità. Questo scarto è un territorio ambivalente: è al contempo luogo di pericolo e di libertà, di attrazione e repulsione che si sorreggono e si nutrono a vicenda, si coniugano nel bene e nel male.
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