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Milano : Feltrinelli, 2014
Abstract: Trotter, Harding, Anderton e Chase: sembra il nome di un prestigioso studio legale; in realtà si tratta di un quartetto di giovani amici, che frequenta un liceo elitario di Birmingham, quel tipo di scuola che preleva giovani intelligenti dal loro background ordinario e li fa atterrare in una classe sociale diversa da quella dei loro genitori. I ragazzi sono destinati a carriere importanti, mentre i genitori rimangono impantanati nel loro mondo di matrimoni sciovinisti, scontri sindacali, guerre di classe e di razza e ignoranza culturale. Siamo negli anni Settanta, anni in cui si susseguono sconvolgimenti sociali, lotte politiche, attentati dell'Ira. Su questo mare in tempesta cercano di destreggiarsi, con alterne fortune, i quattro ragazzi.
28 settembre 2018 alle 11:19
Coe non cerca assolutamente il colpo ad effetto,tutt'altro.Predilige la riflessione,concentrandosi sulla descrizione della realtà quotidiana,tranquilla ed ordinaria,ma segnata da eventi che possono ricorrere in ogni personale esperienza.La nostalgia,alla fine,sembra prevalere su qualsiasi intento critico,lasciandoci un romanzo godibile e sincero;un'opera che racconta un mondo in perenne cambiamento attraverso un riuscito spaccato della Gran Bretagna degli anni settanta.(Le vicende di Benjiamin & C. proseguono in:Circolo chiuso)
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