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Trovati 9 documenti.
[Milano]: Gallerie d'Italia ; Milano : Skira, 2019
Abstract: Uno studio monografico approfondito dedicato a un capolavoro del grande maestro della pittura del Rinascimento. Il volume è dedicato alla "Madonna di Alzano", opera capitale di Giovanni Bellini, appartenente alla collezioni dell'Accademia Carrara. Questo straordinario dipinto è il simbolo di quel rapporto di dare e avere tra Venezia e la Terraferma, coltivato dalla Repubblica veneta anche con i territori più lontani. Se per i pittori maggiormente dotati, compresi quelli d'origine bergamasca, era d'obbligo formarsi in Laguna, più raramente i dipinti dei maestri veneziani raggiungevano le terre di confine, come Bergamo ultima propaggine occidentale della Serenissima. Salvato dalla dispersione grazie a Giovanni Morelli, colto conoscitore di profilo europeo, tra i maggiori mecenati dell'Accademia Carrara, il dipinto s'impone non solo per la considerevole dimensione sottolineata della monumentale cornice, ma per la suggestiva naturalezza con la quale avviene uno dei dialoghi più umani della storia dell'arte rinascimentale. Il rapporto tra la Madonna e il Bambino viene interpretato da Giovanni Bellini con estrema naturalezza, con quella pacata serenità di cui l'artista fu insuperato maestro e una delle ragioni del suo grande successo. Nella sua assorta bellezza, la Madonna di Alzano incarna quel crocevia culturale, di storia e di collezionismo come poche altre opere della pinacoteca riescono a testimoniare. Il volume contiene i saggi di Caroline Campbell e Giovanni Valagussa.
Milano : Officina libraria, 2018
Abstract: Due tavole di significative dimensioni, la Storia di Virginia romana e la Storia di Lucrezia, eseguite da uno dei maestri più amati del Rinascimento, Sandro Botticelli (1445-1510), legano indissolubilmente l'Accademia Carrara di Bergamo e l'Isabella Stewart Gardner Museum di Boston. Il guizzante linearismo e la brillantezza cromatica delle due spalliere raccolgono tutto lo splendore dello stile botticelliano, che in esse concilia la solennità di classiche inquadrature architettoniche con la concitazione degli episodi. La ricongiunzione della tavola bergamasca con quella di Boston dà vita a un confronto di alto livello, consentendo di approfondire origine, natura e storia della mirabile coppia di dipinti. Per l'occasione, la Carrara riunisce anche gli altri due dipinti di Botticelli di cui dispone, il Ritratto di Giuliano de' Medici e il Vir dolorum, con un busto in marmo di Giuliano de' Medici conservato al Museo del Bargello di Firenze, gli Elogia di Paolo Giovio, corredati dell'incisione con il giovane Medici trafitto da un pugnale, e lo splendido Crocifisso del Museo dell'Opera del Duomo di Prato.
Bergamo : GAMeC books, 2016
Abstract: Catalogo della Mostra tenuta a Bergamo nel 2016
Longaretti 100 : disegni / a cura di M. Cristina Rodeschini
Bergamo : GAMeC Books, 2016
Abstract: Catalogo dedicato alla produzione di disegni realizzati dall'artista bergamasco Trento Longaretti dagli anni trenti ad oggi. Illustrata una selezione dall'Archivio Disegni dell'Associazione Longaretti. Curato in occasione della mostra realizzata dalla GAMeC di Bergamo presso l'Ex Ateneo, in Città Alta, nell'ambito delle iniziative promosse nell'anno dei 100 anni dell'autore.
Bergamo : Associazione per la Galleria d'arte moderna e contemporanea di Bergamo, 2014
Bergamo : GAMeC Books, 2014
Bergamo : Grafica & Arte, 2013
Milesi : il colore accende le immagini / a cura di M. Cristina Rodeschini ed Enrico De Pascale
Bergamo : GAMeC : Lubrina, [2011?]
Abstract: La vicenda artistica di Giuseppe (Bepo) Milesi ha più di un punto di contatto con quella di alcuni suoi coetanei e compagni di strada nati tra il terzo e quarto lustro del Novecento quali Erminio Maffioletti (1913), Mario Cornali (1915), Domenico Rossi (1911), Ugo Recchi (1914): la formazione all'Accademia Carrara sotto la guida di Contardo Barbieri, le prime mostre tra Bergamo e Milano nel circuito delle Sindacali fasciste, il buco nero degli anni di guerra, che Milesi combatte sul fronte greco-albanese, gli anni della ripresa, la partecipazione all'esperienza del Gruppo Bergamo, le mostre personali e collettive nelle gallerie cittadine e nazionali. Si tratta di una stagione estremamente vivace della cultura artistica bergamasca che indagini recenti hanno finalmente inquadrato, studiato e approfondito nei suoi molteplici aspetti (pittura, scultura, architettura, fotografia, design, arti applicate ecc.), in particolare con l'articolata ricognizione Arte a Bergamo 1945-1959 effettuata dalla Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea nel 2001.
Bergamo : GAMeC, 2010