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Il Ventennio brembano
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Materiale linguistico moderno

Il Ventennio brembano : la Valle Brembana fra adesione, rassegnazione e rifiuto del regime fascista / [a cura del] Centro Storico Culturale Valle Brembana Felice Riceputi

Bergamo : Corponove, 2025

Abstract: Esattamente un secolo fa, con l'avvio dell'emanazione delle cosiddette "Leggi fascistissime", il regime fascista assunse la connotazione totalitaria e dittatoriale che avrebbe caratterizzato la storia italiana nel successivo ventennio. Il volume ha inteso mettere a fuoco questo periodo, con l'obiettivo di chiarire qual è stato il rapporto, individuale e collettivo, della gente brembana con il regime e che cosa ha prodotto il lungo ventennio per la vita e le sorti delle persone, delle famiglie e delle comunità di un'area di montagna come la nostra. Anche la Valle Brembana dovette subire la retorica della propaganda, finalizzata alla creazione del consenso, e l'assillante controllo dei mezzi d'informazione, della scuola, delle associazioni e delle organizzazioni sportive, così come fu esclusa da ogni forma di partecipazione democratica a livello nazionale e locale. In queste pagine non si parla, però, solo della pesante presenza del fascismo, ma vengono descritte la vita della Valle e della sua gente, le attività quotidiane, i rapporti sociali e culturali, a volte coltivati malgrado i controlli del regime. Si parla anche delle attività economiche, delle poche industrie, dell'agricoltura rimasta di gran lunga la principale fonte di reddito, e del permanere dell'emigrazione. Viene trattata la partecipazione della Valle alle guerre d'Etiopia e di Spagna e poi alla Seconda guerra mondiale, che comportò per migliaia di nostri giovani le indicibili sofferenze, e spesso la morte, in Grecia, in Africa e nelle gelide steppe russe. Senza contare gli internati nei campi di prigionia e di sterminio e i tanti combattenti della Resistenza. Alla fine saranno quasi 700 i giovani brembani morti a causa delle guerre: il loro tragico destino è la più chiara risposta a chi si chiede se il fascismo abbia fatto delle cose buone.

Impronte partigiane
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Materiale linguistico moderno

Impronte partigiane / [a cura di Angelo Calvi e Mauro Magistrati]

[Albino] : ANPI Sezione M.O. Vittorio Gasparini Ercole Piacentini Albino, 2025 (Bergamo : Grafica monti)

La cittadina di Albino, alle pendici della Valle Seriana, protagonista di cronaca di guerra
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Materiale linguistico moderno

Gimondi, Osvaldo

La cittadina di Albino, alle pendici della Valle Seriana, protagonista di cronaca di guerra : occupazione tedesca dal 10 ottobre 1943 al 25 aprile 1945 / Osvaldo Gimondi

Sedrina : Centro studi storici Francesco Cleri, 2025

Paolo Facchinetti
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Paolo Facchinetti : il tempo che si vede : Palazzo municipale, sala espositiva Virgilio Carbonari, Seriate (Bg), 11 maggio-1 giugno 2025

Seriate : ASAV, 2025 (Seriate : Tecnostampa)

Eccellente dipintor
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Materiale linguistico moderno

Eccellente dipintor : il colore ritrovato di Giambettino Cignaroli : [Alzano Lombardo, Museo d'arte sacra San Martino, 9 maggio-30 settembre 2025] / a cura di Angelo Loda, Riccardo Panigada

Signa : Masso delle fate, 2025

Abstract: “Primo pittor de’ viventi”, così l’imperatore Giuseppe II d’Asburgo Lorena definì Giambettino Cignaroli, le cui tele vennero apprezzate in tutta Europa. Il volume presenta gli studi correlati alla mostra dedicata all’importante esponente del Settecento veronese presso il Museo d’Arte Sacra San Martino di Alzano Lombardo: “Eccellente dipintor. Il colore ritrovato di Giambettino Cignaroli”. Oltre al catalogo delle opere presenti in mostra, fra cui spicca il confronto fra due importanti tele, raffiguranti il Transito di Giuseppe, l’una proveniente dalla Cappella di San Giuseppe nella Basilica di San Martino ad Alzano e l’altra dal Duomo dei Santi Faustino e Giovita a Chiari, dei quali il recente restauro ha rimesso in luce l’altissima qualità pittorica e la raffinata stesura e scelta cromatica, una serie di contributi di diversi storici dell’arte approfondisce in particolare l’importante presenza dell’opera di Cignaroli in terra bergamasca e bresciana, a cui le sue tele diedero un contributo determinante per i futuri sviluppi artistici.

Percorsi della memoria: Dalmine al tempo del Podestà
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Percorsi della memoria: Dalmine al tempo del Podestà / [testi di Mariella Tosoni ... et al.]

Dalmine : Associazione storica Dalminese, 2024 (stampa 2025)

Quando la storia si racconta
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Piacentini, Achille

Quando la storia si racconta : Palazzo Rubini / Achille Piacentini

[S.l. : s.n.], 2025 (Romano di Lombardia : Tipolitografia Ghisleri)

A gh'ó prope troàt göst!
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Maffeis, Adriano

A gh'ó prope troàt göst! / Adriano Maffeis

[S.l. : s.n, 2025]

Il prodigio della grazia
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Carobbio, Marco

Il prodigio della grazia : il santuario della Madonna di Ardesio in quattro secoli di devozione di comunità / Marco Carobbio

Ardesio : Vivi Ardesio ; Clusone : Equa, 2025

Abstract: Il Santuario della Madonna di Ardesio in quattro secoli di devozione di comunità. Dal cuore dell’età moderna il santuario della Madonna delle Grazie rappresenta un luogo di elezione, il centro di un esercizio di devozione e di speranza che vede ruotare attorno al paese di Ardesio un flusso di migliaia di persone ogni anno, specialmente in occasione di alcune date significative, che trovano una puntuale spiegazione in abitudini antiche, cementatesi nel tempo. Sulla scorta di un fenomeno tanto persistente, che coinvolge le ragioni della fede ben più che gli interessi culturali o turistici, questo studio scaturisce da alcuni quesiti precisi, che hanno a che fare con le origini e con la longevità di questa partecipazione sentimentale e religiosa che, anno dopo anno, smuove pellegrini da ogni versante delle vallate orobiche in direzione del santuario, adoperando le moderne vie di circolazione e persino gli antichi tracciati dei passi montani. In appendice il testo della Breve narratione dell’origine et del progresso della Madonna delle Gratie d’Ardesio di frate Celestino Colleoni, impresso da Valerio Ventura a Bergamo nel 1617.

Ambrogio Portaluppi (1863-1923)
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Ambrogio Portaluppi (1863-1923) : Carisma, visione e iniziative socioeconomiche / a cura di Stefano Rozzoni

Roma : Ecra, 2025

Abstract: Questo volume non ha solo lo scopo di presentare una personalità straordinaria dal punto di vista dell'impegno sociale, ma nasce anche dalla speranza di ravvivare gli studi su Ambrogio Portaluppi all’interno delle università e di altri centri di ricerca, in particolar modo attraverso recenti e aggiornate prospettive teoriche. L’auspicio è che Portaluppi possa essere esplorato nella sua complessità, vis-à-vis con questioni passate e presenti, attraverso un dialogo tra approcci disciplinari diversi e tra specialisti di settori di ricerca differenti per indagare come le sue iniziative contribuiscano a rispondere alle sempre nuove sfide del XXI secolo.

Uno in ogni paese!
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Bertacchi, Paolo

Uno in ogni paese! : dove sei Simone Pianetti? / Paolo Bertacchi

Bergamo : Lubrina Bramani, 2024

Abstract: Ma che fine ha fatto Lui? Lui, Simone Pianetti detto Il Pasqualì, il mitico ultracentenario latitante, sarà ancora nascosto sui monti della Val Brembana, armato dal suo fucile a tre canne? Oppure le sue ossa si staranno sbiancando in un dirupo? Sarà rifugiato presso i suoi amici anarchici di New York o sarà a godersi la vita in Sud America? La taglia di cinquemila lire sulla sua testa è tuttora valida, ma chi rischierebbe oggi un buco in fronte per soli € 23.446,74? Dopo la giornata dell’ira, 13 luglio 1914, con ben sette morti lasciati sul selciato in quel della Val Brembana, avrà ancora in tasca la lunga lista dei morituri, che allora non riuscì a completare? Si sarà pentito di aver ucciso il curato, il medico, il segretario comunale e altri che hanno reso tormentata la sua vita? Lo hanno disprezzato come gestore della taverna del diavolo e la sua farina era del demonio. E lui è calato su di loro con la falce di Nostra Sora Morte. Sarà ricordato come un criminale o come un vendicatore di soprusi? Ai posteri l’ardua sentenza… ma sui muri delle case la scritta vergata in vernice bianca «Pianetti. Uno in ogni paese!» compare sempre più frequentemente, sempre più!

Atlante delle scelte
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Atlante delle scelte : percorsi di istruzione e formazione dopo la scuola secondaria di 1. grado : anno scolastico 2025-2026

Bergamo : Provincia di Bergamo, Settore sviluppo, 2024

Straparola... un cognome vero
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Bonomi, Luisa - Venturati, Luigi

Straparola... un cognome vero : storia di un ritrovamento / Luisa Bonomi, Luigi Venturati

[Caravaggio : s.n., 2024]

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La Carta di Bergamo-Brescia delle aree protette periurbane
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Grafo <casa editrice>

La Carta di Bergamo-Brescia delle aree protette periurbane : verso un'alleanza con la natura per l'abitabilità della Terra / a cura di Emanuela Casti e Renato Ferlinghetti

[San Zeno Naviglio (Bs)] : Grafo, 2024

Abstract: E' stata una delle importanti acquisizioni del 2023, l’anno in cui le città di Brescia e Bergamo sono state insignite del titolo di Capitale italiana della cultura. Si tratta della Carta di Bergamo-Brescia delle aree protette periurbane, sottoscritta il 6 novembre scorso dai due capoluoghi insieme a decine di Comuni bergamaschi e bresciani e molti altri enti e associazioni.Parchi da tutelare e vivereIl Plis (Parco locale di interesse sovracomunale) delle Colline di Brescia e il Parco regionale dei Colli di Bergamo sono al centro delle attenzioni di chi ha lavorato alla Carta, un documento che vuole “valorizzare gli aspetti naturalistici, paesaggistici e storico-geografici delle periferie delle due città”, sollecitando i cittadini a partecipare attivamente alla loro tutela.Un libro per discutereSi tratta di temi che Grafo edizioni segue e dibatte da tempo: dopo il numero 157 della rivista AB Atlante bresciano dedicato proprio ai due parchi, esce ora il libro “La Carta di Bergamo-Brescia delle aree protette periurbane. Verso un’alleanza con la natura per l’abitabilità della Terra”. La pubblicazione è promossa dal Parco dei Colli e curata da Emanuela Casti e Renato Ferlinghetti, docenti dell’Università degli studi di Bergamo.

Sabèl e la valle del Gleno
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Mangili, Roberta

Sabèl e la valle del Gleno / Roberta Mangili

Azzano San Paolo : Bolis, 2024

Abstract: Nel 1980 Giovanni, bocciato a scuola viene mandato per una vacanza “di punizione” a casa del nonno Alessandro, che vive da solo a Schilpario in Valle di Scalve. In breve tempo, tra i due nasce un’inaspettata e profonda intesa, che consente al ragazzo di confidare al vecchio il suo dispiacere per la famiglia che si sta sfaldando, ma anche il suo sogno di lasciare la città per la montagna e diventare allevatore. Incalzato dal ragazzo, Alessandro racconta la sua storia, compresa la disgrazia della diga del Gleno, la miseria che lo costrinse a trasferirsi a Gandino, prima di ritornare a fare il pastore nella sua amata Valle di Scalve... Affascinato dal racconto del nonno, dalla natura e dalla montagna, raggiunto il diploma, Giovanni decide di trasferirsi per far ripartire l’attività d’allevamento del nonno, aprendo un moderno agriturismo, attento al rispetto dell’ambiente e delle tradizioni…

Scötom
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Colombi, Piero

Scötom : correzioni, integrazioni e aggiunte storiche / Piero Colombi ; [raccolti da] Pietro Gelmi, Picinali Gustavo, Cristian Savoldelli

[S.l.] : Lumen Gelmi, 2024

Abstract: Raccolta ragionata di moltissimi soprannomi (scotöm) di Gandino con le sue due frazioni: Barzizza e Cirano. L’esposizione si articola in tre parti. Nella prima sono contenuti gli scotöm che attualmente sono ancora usati in paese, nella seconda parte ci sono gli scotöm storici XIV – XVIII secc. desunti da documenti conservati in vari archivi, mentre nella terza parte vengono illustrati scotöm storici del XIX sec. estrapolati dagli stati d’anime della Parrocchia di Gandino. Il tutto è corredato oltre che da un’introduzione storico linguistica, da simpatiche immagini. [Ellelibri]

Sonate per campane
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Rinaldi, Fabio <1985- > - Castelli, Mario <1936- >

Sonate per campane : la tradizione gandinese / Fabio Rinaldi e Mario Castelli

Milano : Carrara, 2024

Eccellenti in Val Brembana
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Eccellenti in Val Brembana : i capolavori restaurati di Cusio e Mezzoldo : catalogo della mostra, 19/10/2024 - 17/11/2024 / [a cura di Silvio Tomasini, Giovanni Valagussa, Marina Geneletti]

Bergamo : Fondazione Adriano Bernareggi, 2024

Il paese delle aie
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Forlani, Mimma

Il paese delle aie : storia della perduta civiltà contadina / Mimma Forlani

Forlì : CartaCanta, 2024

Abstract: Mimma Forlani ricostruisce la mappa del comune sentire, pensare, parlare di un paese rurale seguendo il giro delle stagioni negli anni 1958/59. Un momento importante per la civiltà contadina che, rimasta quasi immutata dai tempi di Virgilio, inizia a morire negli anni Sessanta quando i contadini abbandonano i campi per la fabbrica. Per raccontare luoghi e persone ormai scomparsi, l'autrice inventa una lingua che rievoca le sonorità della sua infanzia. Nel suo trattato narrativo di antropologia l'autrice ritorna al dialetto, ritrovato lungo il suo percorso di scrittura, all'italiano popolare-lombardo, senza escludere il latino dei riti della Chiesa pre-conciliare e la lingua colta degli studi successivi. L'autrice fa cosi rivivere la koiné di un piccolo borgo agricolo nel quale il dato realistico non esclude il gioco dell'invenzione e lo slancio lirico sottolineato da frammenti poetici. Si narra un duplice commiato: quello dell'autrice dal mondo contadino e quello di un popolo dalla propria vita. "Il paese delle aie" è un gesto d'affetto e di memoria. La vita faticosa e povera dei contadini sembra essere stata più appagante della nostra.

La Fondazione Honegger Albino
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La Fondazione Honegger Albino : oggi e la sua storia / testi a cura di Davide Carrara ... [et al.] ; reportage fotografico di Fabrizio Carrara

Bergamo : Grafica & Arte, 2024