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Silenzio
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Materiale linguistico moderno

Cage, John

Silenzio / John Cage ; prefazione di Kyle Gann ; traduzione di Giancarlo Calrotti

Milano : Il saggiatore, 2019

Abstract: È il 1961 quando esce "Silenzio". John Cage ha quarantanove anni e una fama di musicista sperimentale che fino a qualche anno prima era limitata alle cerchie delle avanguardie metropolitane statunitensi. Conosciuto soprattutto per l'associazione tra la sua musica per percussioni e pianoforte preparato e la modern dance, il suo stile muta radicalmente quando decide che i suoni debbano essere liberati - dall'intenzione, dal gusto, dalla storia, dalla memoria - per vivere di vita propria. Che lo strumento principale del suo modo di comporre debba essere il caso. Quando Cage accetta l'idea di radunare i suoi scritti e le sue conferenze-performance in questo libro, il suo pensiero ha da poco contagiato irreversibilmente la nuova musica che si fa in Europa. "Silenzio" diffonde il contagio anche al di là dell'ambito musicale e dà a Cage una notorietà senza precedenti. Il libro viene accolto da una comunità di giovani in pieno fermento artistico, culturale e politico. Diventa subito un manifesto e un caso letterario. Insieme di articoli, conferenze e saggi composti fra il 1937 e il 1961, "Silenzio" spazia dai discorsi sulla musica - propria e degli altri - alla danza, alla pittura, allo zen, con storie e aneddoti che nel tempo sono divenuti proverbiali. Da questo variegato insieme di testi - qui proposto in una traduzione riveduta e con una prefazione inedita in Italia - emerge soprattutto la totale appartenenza di Cage al pensiero musicale, la sua fede assoluta nel potere del suono. Eppure, anche e proprio grazie a "Silenzio", le sue idee si sono irradiate verso tutti gli ambiti della produzione artistica, definendo un nuovo rapporto tra materiale e gesto creativo. E ancora oggi il sasso gettato nello stagno non ha smesso di generare i suoi cerchi.

Filosofie del mito nel Novecento
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Materiale linguistico moderno

Filosofie del mito nel Novecento / a cura di Giovanni Leghissa, ed Enrico Manera

Roma : Carocci, 20145

Abstract: Che cos'è il mito? Che cos'è la mitologia? Come nascono e a che cosa servono i miti? Nello sviluppo storico novecentesco, tra gli estremi cronologici segnati da Freud e Sloterdijk, sul mito si intersecano gli studi di filosofi, psicologi, antropologi, sociologi, storici delle religioni e delle idee. Nello stesso tempo specifici rapporti con il mito caratterizzano le religioni monoteiste - ebraismo, cristianesimo e islam - mentre analoghe forme di mitologia innervano la politica, dai totalitarismi alle democrazie contemporanee e alla società dei consumi e delle comunicazioni. Il volume si propone come strumento di sintesi e confronto delle principali linee di studio emerse nel Novecento e mostra quale nesso leghi il mito agli ambiti delle pratiche sociali in virtù delle quali i vincoli collettivi trovano stabilità e fondamento. In questo quadro la miticità è parte integrante del modo in cui i moderni narrano sé stessi e definiscono portata e limiti del luogo, supposto altro, abitato dal mito.

Rock, pop, jazz & altro
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Materiale linguistico moderno

Rock, pop, jazz & altro : scritti sulla musica / a cura di Nick Hornby

Nuova ed.

Parma : Guanda, 2014

Abstract: La musica è un carburante, una compagna, una fonte costante di ispirazione letteraria, una consolazione, un energetico... Così scrive Nick Hornby nell'introduzione a questo libro da lui curato, che raccoglie i migliori articoli sulla musica - sul pop, sul rock, sul jazz e altro ancora pubblicati agli inizi del nuovo millennio. E in una scelta dovuta a Nick Hornby - uno che di musica pop se ne intende sul serio, come ben sa chi ha letto e amato i suoi romanzi - non stupisce affatto di trovare esempi di autentico giornalismo d'autore, capaci di ricostruire la genealogia di una canzone o di raccontare la nascita del connubio tra la malavita e l'industria musicale risalendo sino agli anni Trenta e indietro ancora. Testimonianze appassionate dedicate a figure indimenticabili - Billie Holiday, Django Reinhardt, Jeff Buckley - e a personaggi carismatici e straordinari - Barbra Streisand, Neil Young, Johnny Cash, solo per citarne alcuni... Lucidi sguardi sulla hip hop generation nonché sulla questione razziale, di cui la musica è sempre più intrisa. E per chi ne sente la mancanza, qualche tocco di cattiveria dedicata alle icone pop che sembrano intoccabili. Un libro capace di coniugare la riflessione critica con le innumerevoli e diverse sensazioni che la musica smuove in ciascuno di noi.

Identità del male
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Materiale linguistico moderno

Identità del male : la costruzione della violenza perfetta / a cura di Alberto Burgio e Adriano Zamperini

Milano : Angeli, 2013

Abstract: Com'è possibile che popoli colti e progrediti possano scivolare nelle peggiori barbarie della storia? Come spiegare la convivenza e la connivenza con dittature e genocidi? Esiste un modo per comprendere la realtà del male e della violenza? E quali sono gli ingranaggi invisibili che fanno funzionare la macchina dello sterminio? Il volume attraversa queste e altre domande. Filosofi, storici, antropologi, psicoanalisti, psicologi sociali, sociologi e giuristi riflettono sulla natura del male e della violenza, con particolare riferimento alla Germania nazista. Tra coerenza interna delle singole discipline, interazioni e contrapposizioni di apparati concettuali diversi, questo confronto in gruppo - che proseguirà in futuro - interroga l'azione umana sul piano della responsabilità, del consenso, della partecipazione di massa attiva e passiva in contesti di atrocità collettive.

C'è un'altra Italia
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Materiale linguistico moderno

Schinello, Maichol

C'è un'altra Italia : storie da un'Italia migliore / Maichol Schinello ; prefazione di Alex Corlazzoli

[S.l.] : edito dell'autore, 2013

La stanza dipinta
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Sgarbi, Vittorio

La stanza dipinta : saggi sull'arte contemporanea / Vittorio Sgarbi

Milano : Bompiani, 2012

Abstract: La storia dell'arte contemporanea è costellata di assenze e di censure: la dittatura dello sperimentalismo come linguaggio obbligato ha relegato nel silenzio artisti di sicuro talento, che alle avanguardie dogmatiche si sono contrapposti, cercando di superarle e di riagganciarsi all'ultimo gesto della mano con il pennello o con la pietra. Questi coraggiosi custodi delle forme, che segretamente operano nella penombra, non si incontrano nei templi consacrati all'arte e costituiscono una realtà sommersa da scoprire e recuperare. Da qui la proposta di un personalissimo museo dove gli esclusi trovano una legittima collocazione; da Giorgio de Chirico a Renato Guttuso, da Man Ray a Domenico Gnoli, dalla Scuola Romana ad Andrew Wyeth, da Valerio Adami a Tullio Pericoli, La stanza dipinta è una raccolta di saggi che rende conto di tante viventi esperienze artistiche che hanno in comune la resistenza alle mode e il rifiuto delle tendenze programmate.

Politics e il nuovo socialismo
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Materiale linguistico moderno

Politics e il nuovo socialismo : per una critica radicale del marxismo / H. Arendt ... [et al.] ; a cura di Alberto Castelli

Genova ; Milano : Marietti 1820, 2012

Abstract: Tra il 1944 e il 1946, a New York, Dwight Macdonald da vita a politics, una rivista radicale che raccoglie le idee dì intellettuali americani ed europei di particolare raffinatezza. Tra questi si possono ricordare i nomi di Andrea Caffi, Albert Camus, Nicola Chiaromonte, Paul Goodman, Mary McCarthy, George Orwell e Simone Weil. Autori di provenienza differente ma accomunati da uno spinto irregolare, capaci di riflettere con profondità di giudizio su questioni centrali come il socialismo, la società dei consumi, la minaccia atomica, i limiti della democrazia rappresentativa.I saggi raccolti in questo volume, di Caffi, Goodman e Macdonald, sono tra gli scritti più rappresentativi apparsi su politics; ad essi si è voluto aggiungere un articolo introduttivo di Hannah Arendt. 1 temi trattati riguardano la critica al progresso tecnologico in quanto portatore più di distruzione che di benessere, la riflessione sulla minaccia rappresentata dalla società dei consumi per l'autonomia degli individui, la ricerca di un rinnovamento non-violento della vita degli uomini. Dalla discussione di questi temi emerge un pensiero politico per il quale - come scrive Arendt - «l'uomo non è solo la radice, l'origine di tutte le istanze politiche, ma lo scopo ultimo di tutta la politica e il solo criterio di giudizio valido da applicare a tutte le questioni politiche».

Occhiacci di legno
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Ginzburg, Carlo

Occhiacci di legno : nuove riflessioni sulla distanza / Carlo Ginzburg

Milano : Feltrinelli, 1998

Abstract: Tutto il mondo è paese non vuol dire che tutto è uguale: vuol dire che tutti siamo spaesati rispetto a qualcosa e a qualcuno. Il libro indaga, da punti di vista diversi, le potenzialità cognitive e morali, costruttive e distruttive dello spaesamento e della distanza. Perché una lunga tradizione ha attribuito allo sguardo dell'estraneo - del selvaggio, del contadino, dell'animale - la capacità di svelare le menzogne della società? Perché la riflessione sul mito serve a distanziare la realtà, mentre il mito è spesso uno strumento politico per controllare gli ignari? Perché nel Medioevo, durante i funerali del re di Francia e d'Inghilterra, veniva portato in processione un fantoccio detto rappresentazione? Perché il Cristianesimo fece propria la proibizione mosaica delle immagini ma favorì da un certo momento in poi la diffusione di immagini devozionali? Perché lo stile è stato usato, a seconda dei casi, per includere o escludere ciò che è culturalmente diverso? Perché ricorriamo così spesso a metafore visive come prospettiva o punto di vista? Uccidereste un mandarino cinese sconosciuto se vi venisse offerta una grossa somma?

Lenin, Stalin, Putin
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Materiale linguistico moderno

Strada, Vittorio

Lenin, Stalin, Putin : studi su comunismo e postcomunismo / Vittorio Strada

Soveria Mannelli : Rubbettino, 2011

Abstract: I testi raccolti in questo volume sono i capitoli di una ricerca organica su aspetti fondamentali di un tema di primaria importanza: il comunismo sovietico e il suo lascito, il postcomunismo, eventi centrali della storia del Ventesimo secolo. Stalin e lo stalinismo diventano oggetto di una riflessione nuova anche alla luce di recenti studi e documenti, mettendo a fuoco problemi per lo più trascurati: dalla formazione del culto di Lenin e Stalin al complesso rapporto tra imperialismo zarista e nazionalismo russo nell'Urss e dopo il crollo dell'Urss. Un secondo gruppo di saggi prende in considerazione la situazione politica della Russia d'oggi sullo sfondo del suo recente passato, soffermandosi su aspetti significativi ma ignorati come l'inno nazionale nelle sue sorprendenti variazioni. Infine un gruppo di studi risale alle origini del comunismo novecentesco e della Russia rivoluzionaria approfondendo i rapporti tra Herzen e Marx e il pensiero politico e filosofico di Lenin. Conclude il libro una riflessione su marxismo e post-marxismo. Ne risulta una visione poliedrica del nucleo della storia dello scorso secolo, un contributo problematico e originale alla comprensione del passato in quanto parte attuale del presente.

Inventario perpetuo
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Materiale linguistico moderno

Krauss, Rosalind

Inventario perpetuo / Rosalind Krauss

[Milano] : B. Mondadori, 2011

Abstract: Il lavoro del critico d'arte è, secondo Rosalind krauss, un inventario che va in perpetuo riscritto, ora attualizzando idee e interpretazioni alla luce delle strade che via via I'arte contemporanea imbocca, ora aggiornando il significalo delle opere di cui si tratta. In questi saggi, sparsi lungo tre decenni di studio e di militanza e raccolti dall'autrice in rubriche dai titoli significativi. Rosalind Krauss ricostruisce il proprio percorso di critica d'arie e ripensa in particolare quella che lei stessa ha definito condizione postmediale, l'abbandono cioè da parte dell'arie contemporanea della centralità modernalista del medium. Così come per Jean-Francois Lyotard la condizione postmoderna è nata dalla fine dei grandi racconti, per la Krauss la condizione postimediale è un ulteriore addio all'idea di coerenza. Il grande racconto dell'arte contemporanea è finito quando l'Arte concettuale e altri movimenti artistici hanno rinunciato alla specificità del medium, giustapponendo immagine e testo nella stessa opera. Secondo questa lettura, i momenti e i temi della fine del modernismo illuminano per contrasto il lavoro degli artisti che cercano di reinventare il medium attraverso I'uso di strani nuovi apparati, spesso presi a prestito dalla cultura commerciale, e che sono i protagonisti di questo libro: Ed Ruschi, Christian Marclay, William Kentridge, James Coleman.

Voci dal Novecento
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Monografie

Voci dal Novecento / a cura di Ivan Pozzoni

Villasanta : Limina mentis, 2011

La verità delle menzogne
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Materiale linguistico moderno

Vargas Llosa, Mario

La verità delle menzogne : saggi sulla letteratura / Mario Vargas LLosa ; traduzione di Angelo Morino

Milano : Libri Scheiwiller, 2010

Abstract: Quando produce liberamente la sua vita alternativa la letteratura amplia l'esperienza umana aggiungendole quella dimensione che alimenta la nostra vita recondita: la menzogna. È un diritto che dobbiamo difendere senza rossori: ogni romanzo è un mondo a parte, sovrano, in cui tuttavia si rifrange essenzialmente il mondo concreto: una menzogna nelle cui pieghe traspare una profonda verità. Giocare alle menzogne così come giocano l'autore e il suo lettore è un modo per affermare e difendere l'individuo, per preservare quello spazio di libertà che ci fa sovrani del nostro destino. Il romanzo è un atto d'accusa verso qualsiasi regime o ideologia, una testimonianza patente delle loro insufficienze, della loro incapacità di appagarci a pieno; un corrosivo permanente di tutti i poteri che vorrebbero rendere gli uomini soddisfatti e sottomessi. Le menzogne della letteratura dimostrano che l'uomo non è fatto per essere schiavo e sono una cospirazione permanente affinché non possa esserlo neppure in futuro. Non fino a quando esisteranno i romanzi di Joyce, Dos Passos, Woolf, Fitzgerald, Faulkner, Pasternak, Kawabata, Lessing, Solzenitzyn, Boll e dei tanti altri protagonisti di queste pagine.

Una città d'autore
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Materiale linguistico moderno

Guagnini, Elvio

Una città d'autore : Trieste attraverso gli scrittori / Elvio Guagnini

Reggio Emilia : Diabasis, 2009

Abstract: Nel panorama della letteratura moderna, Trieste occupa uno spazio di rilievo, in Italia e all'estero. La città di carta, la città degli scrittori, protagonista di molte pagine di narratori, poeti e saggisti, ha assunto anche le fattezze del mito ed è un contesto di ricerca per chi ne insegue il fascino passato, le caratteristiche di particolare osservatorio dell'inquie-tudine dei moderni (come lo definiva Slataper), i percorsi presenti. Modello di una proiezione nella cultura europea e di contiguità con le culture del Nord e dell'Est, Trieste ha maturato la fisionomia di una città d'autore, testimoniata anche fuori dal suo territorio attraverso le pagine di una letteratura originale e viva. I trentatré capitoli che compongono questo profilo di città attraverso le testimonianze letterarie costituiscono le introduzioni - qui opportunamente rielaborate - ai volumi della collana Trieste d'autore usciti assieme al quotidiano II Piccolo di Trieste tra il 2003 e il 2004.

Voci dal Novecento
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Materiale linguistico moderno

Rambaldi, Enrico I.

Voci dal Novecento : personalità e correnti filosofiche del secolo scorso / Enrico I. Rambaldi ; con due inediti di Mario Dal Pra e interventi di Dario Antiseri, Franco Restaino e Fulvio Tessitore

Milano : Guerini e associati, 2008

Abstract: La riflessione storica sulle nostre origini è il modo più serio e profondo per ricordarci da dove veniamo e cercare di capire dove stiamo andando. Ascoltare voci che ci giungono dal secolo scorso può dunque illuminare il nostro presente. Le voci dal Novecento sono quelle di illustri intellettuali protagonisti della scena internazionale (Albert Einstein, Louis Althusser), di grandi personalità italiane che animarono la Resistenza e poi lasciarono un'impronta profonda nel rinnovamento della nostra cultura filosofica (Mario Dal Pra, Ludovico Geymonat, Giovanni Miegge) e, ancora, di studiosi che contribuirono allo sviluppo degli studi storici nella seconda metà del Novecento (Carlo Ascheri, Mariella Del Torre, Giuliano Gliozzi). Senza tralasciare gli eventi più drammatici che sconvolsero l'Università di Milano sotto il regime fascista - quando il rettore e il prefetto sciolsero d'autorità un congresso nazionale di filosofia (1926), Piero Martinetti e Giuseppe Antonio Borgese rifiutarono di prestare giuramento di fedeltà al fascismo (1931) e vennero introdotte le leggi razziali (1938) - Rambaldi ricostruisce un clima culturale vivace, fecondo e di grande portata per il pensiero filosofìco italiano. Il libro si conclude con una serie di dibattiti tra l'autore e Dario Antiseri, Franco Restaino e Fulvio Tessitore.

Il sistema della narrativa
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Materiale linguistico moderno

Bàrberi Squarotti, Giorgio

Il sistema della narrativa : gli autori del Novecento : saggi critici / Giorgio Bárberi Squarotti

Montichiari : Zanetto, 2008

Alle origini dell'opera d'arte contemporanea
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Materiale linguistico moderno

Alle origini dell'opera d'arte contemporanea / a cura di Giuseppe Di Giacomo e Claudio Zambianchi ; testi di Fry ... [et al.]

Roma [etc.] : GLF editori Laterza, 2008

Abstract: Il volume ha l'obiettivo di fornire al lettore una mappa autorevole per comprendere i punti di snodo essenziali dell'arte del Ventesimo secolo. I temi toccati delineano i confini e i luoghi caldi del dibattito: l'abbandono dell'idea dell'arte come riproduzione delle apparenze del mondo visibile, a vantaggio di una proposta dell'opera come espressione di una specifica qualità d'emozione; il richiamo a non dimenticare le basi sociali dell'arte anche quando, come nell'astrazione, sarebbe facile perderle di vista; la riproducibilità tecnica, la perdita dell'aura e il rapporto tra l'arte moderna e le masse; l'avanguardia come unica possibilità di sopravvivenza della cultura di élite; la definizione e la critica al Modernismo; il new dada, l'arte pop, la definizione di un'arte postmoderna. Chiudono la scelta antologica alcune pagine dalla Teoria estetica di Theodor W. Adorno, che affronta la questione dell'arte moderna nel suo rapporto di autonomia e insieme di non autonomia nei confronti della realtà.

Il suono in cui viviamo
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Materiale linguistico moderno

Fabbri, Franco

Il suono in cui viviamo : saggi sulla popular music / Franco Fabbri

Milano : Il saggiatore, 2008

Abstract: Fin dalla prima pubblicazione, Il suono in cui viviamo si è affermato come un classico degli studi sulla musica e sul significato del suono nella società contemporanea. Con saggi e articoli sulla popular music, sulla world music, sul jazz, sulla musica colta del Novecento e sul suono riprodotto, Franco Fabbri si è posto all'intersezione tra musicologia, antropologia, semiotica. Questa nuova edizione si arricchisce di molti nuovi interventi - in maggioranza inediti -che ampliano le tematiche trattate: le teorie sui generi musicali, la musica e i media nella società contemporanea (e del futuro), le forme della canzone, i Beatles, il rock progressivo e sperimentale, la canzone d'autore.

Novecento
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Materiale linguistico moderno

Novecento : i tempi della storia / Piero Bevilacqua ; a cura di Claudio Pavone

2. ed / con una nuova introduzione del curatore

Roma : Donzelli, 2008

Abstract: Uno e molteplice, il Novecento si chiude sollecitando i contemporanei a una riflessione che va al di là delle scadenze del calendario. Difficile dire se si sia trattato di un periodo omogeneo e dotato di autonoma identità; se sia stato - come si dice - un'epoca della storia del mondo. Alla terribile grandiosità degli eventi che lo hanno scandito, e che da un lato hanno unificato, dall'altro frantumato la storia del genere umano, si è unito il moltiplicarsi dei punti di vista, delle discipline, dei criteri interpretativi, il diversificarsi delle emozioni e delle memorie. Crisi della linearità, crisi dell'idea stessa di un filo rosso omogeneo e progressivo. Sovrapposizione dei tempi, degli spazi e dei contesti. I saggi qui raccolti percorrono i grandi temi e i differenti campi di questa complicata vicenda, ma convergono tutti sulla domanda finale. Ha un senso, che senso ha, quanti sensi può avere, la storia del Novecento? Coordinate da Claudio Pavone, si alternano in queste pagine le riflessioni di alcuni tra i più autorevoli storici contemporaneisti. A chiusura del volume una conversazione tra Claudio Pavone e Vittorio Foa: una testimonianza e una riflessione sui nodi cruciali del controverso secolo breve.

La società dell'incertezza
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Materiale linguistico moderno

Bauman, Zygmunt

La società dell'incertezza / Zygmunt Bauman

Bologna : Il mulino, stampa 2007

Abstract: Con lo spirito del patologo chino al suo lavoro, Bauman ci mostra una società che respinge la stabilità e la durata, preferisce l'apparenza alla sostanza, sceglie come parola chiave riciclaggio e come medium per eccellenza il videotape ; una società dove il tempo si frammenta in episodi, la salute diventa Fitness, la massima espressione di libertà è lo zapping. Dalle macerie del vecchio ordine politico bipolare sembra emergere solo un nuovo disordine mondiale, mentre l'economia invoca e ottiene la deregulation universale. Le figure emblematiche che abitano questo traballante universo sono il giocatore e il turista. Ma forse più di ogni altro lo straniero.

Estetica e filosofia analitica
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Materiale linguistico moderno

Estetica e filosofia analitica / a cura di Pietro Kobau, Giovanni Matteucci e Stefano Velotti

Bologna : Il mulino, 2007

Abstract: È possibile definire l'arte? Che tipo di cosa è un'opera d'arte? Ha senso parlare di proprietà estetiche? Seguendo il filo rosso di queste tre domande, l'antologia si propone di contribuire al dialogo tra la riflessione estetica di tradizione continentale e quella di tradizione analitica. L'estetica e la filosofia dell'arte analitiche si sono sviluppate in Gran Bretagna e negli Stati Uniti a partire dal secondo dopoguerra, ma oggi sono diffuse ben oltre i confini del mondo anglosassone. Nella convinzione che mettere a disposizione alcuni testi fra i più rappresentativi di questa tradizione favorisca l'avvicinamento a un universo di pensiero di notevole ampiezza e complessità, il volume è articolato in tre parti che riflettono i tre luoghi intorno ai quali si sono raccolti i temi e le questioni presenti nelle opere degli autori considerati: il problema della definizione dell'arte, l'ontologia dell'arte e la questione delle proprietà estetiche.