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Trovati 467 documenti.
La soglia del mondo spirituale / Rudolf Steiner
Ed. bilingue per il centenario della morte di Rudolf Steiner
Milano : Editrice Antroposofica, 2025
Abstract: Il titolo stesso contiene la domanda che rende questo scritto attuale oggi come allora: la vita alla soglia dell’esperienza tangibile. La nascita e la morte sono manifestazioni immediate di una soglia: inizia qualcosa che prima non c’era, finisce qualcosa che prima c’era. La vita davanti alla soglia solleva domande esistenziali che hanno coinvolto e turbato uomini di tutti i tempi. Sul limitare di queste soglie, come interfacce tra l’ignoto e il noto, tra ciò che si può dire e ciò che è difficile esprimere, si trova solo la fede. Rudolf Steiner si è chiesto se fosse possibile una conoscenza della soglia, un’esperienza di comprensione, un pensiero vivo e percettivo in grado di coglierla come transizione e non come confine invalicabile.
Albania e Macedonia del Nord 1:450.000
Torino : Marco Polo, 2025
Abstract: Le carte con scala 1:450.000 coprono ampie porzioni di territorio mantenendo un buon dettaglio sulle località minori e strade secondarie. Segnalano le località di interesse turistico, punti e strade panoramiche, i parchi e le aree naturali protette.
Belgio e Lussemburgo 1:250.000
Torino : Marco Polo, 2025
Abstract: Le carte con scala 1: 250.000 coprono ampie porzioni di territorio mantenendo un buon dettaglio sulle località minori e strade secondarie. Segnalano le località di interesse turistico, punti e strade panoramiche, i parchi e le aree naturali protette.
Torino : Marco Polo, 2025
Abstract: Le carte con scala 1:900.000 coprono ampie porzioni di territorio mantenendo un buon dettaglio sulle località minori e strade secondarie. Segnalano le località di interesse turistico, punti e strade panoramiche, i parchi e le aree naturali protette.
Atlante stradale Italia : scala 1:400.000
Novara : Libreria Geografica, 2025
Abstract: In questa edizione rinnovata, si conferma l'inserimento, alla stessa scala di dettaglio, delle mappe di Corsica, Istria e Costa Dalmata in scala 1:250.000 per proseguire il viaggio oltre confine.
Osservazione / Franz Kafka ; a cura di Ginevra Quadrio Curzio
Milano : La vita felice, 2024
Il piacere di leggere ; 142
Abstract: Prima raccolta data alle stampe da Kafka di propria iniziativa mentre era in vita e qui ritradotta in un volume a sé stante per celebrare i cento anni dalla morte dello scrittore, Betrachtung (“Osservazione”, e non tanto “Meditazione”, come perlopiù appare nelle edizioni italiane a oggi esistenti) presenta diciotto brevi testi in prosa, in parte precedentemente usciti su diverse riviste e quotidiani. A riunirle e pubblicarle in un libro nel 1912 fu l’editore Rowohlt di Lipsia. In questa preziosa raccolta si trovano già tutti i temi e i tratti caratteristici della successiva prosa kafkiana: la solitudine dello scapolo, incarnazione dell’osservatore estraneo a una comunità sociale cui non sente di appartenere, l’osservazione distaccata e meticolosa della realtà, la centralità dell’immagine e della visione.
Contemplazione / Franz Kafka ; traduzione di Margherita Belardetti ; nota al testo di Roland Reuß
Venezia : Palingenia, 2024
Abstract: «Perché siamo come tronchi d’albero nella neve. In apparenza vi poggiano sopra, e con una piccola spinta si potrebbero spostare. No, non si può, perché sono saldamente congiunti al terreno. Ma guarda, persino questo è solo apparenza». Nel centenario della morte, il folgorante esordio letterario di Franz Kafka. Quando, nel dicembre 1912, appare Contemplazione, il primo libro del ventinovenne Franz Kafka, non è solo l’abnorme dimensione dei caratteri – voluta dall’autore – a impressionare i lettori come qualcosa di inusitato, perché le brevi, a volte brevissime prose che lo compongono, sottraendosi a qualsiasi definizione, sono come stranianti quadri poetici in cui c’è già tutta l’originalità e la potenza dell’opera di Kafka, condensata in una scrittura tesa, abbagliante. È una scrittura-confessione, una scrittura a suo modo impudica per troppo mettersi a nudo, una scrittura visionaria capace di scardinare sintassi, logica e l’idea stessa di letteratura, che pure in quegli anni si sta aprendo, con esiti anche dirompenti, allo sperimentale e alla rottura con la tradizione. Ma la voce di Kafka, già allora, brilla altissima nella sua unicità. Esordio letterario di Franz Kafka (1883-1924), Contemplazione (Betrachtung), raccolta di diciotto brevi prose – otto delle quali apparse in precedenza nella rivista «Hyperion» di Monaco –, uscì nel 1912 presso l’editore Rowohlt di Lipsia. Nella Nota al testo di questa edizione Roland Reuss, tra i massimi studiosi di Kafka, ricostruisce puntualmente la genesi del libro. «In Contemplazione … c’è qualcosa della coscienziosa malinconia con cui un pattinatore su ghiaccio esegue le sue lunghe giravolte e figure. C’è una grandissima padronanza artistica» (Robert Musil).
Milano : La vita felice, 2024
Abstract: «Il collezionista per Benjamin è un personaggio discutibile, strambo e apparentemente obsoleto, che in un’epoca in cui l’esperienza perde di valore, soppiantata dall’informazione e dall’attualità di un sempre nuovo effimero e senza sostanza, coltiva una passione palesemente inattuale. Il punto di vista del collezionista non è mai prevedibile, e neppure ragionevole, e il suo rapporto con le cose che raccoglie e custodisce con passione è ossessivo, basato sul possesso, istintivo e quasi carnale. Ma proprio quello che fa del collezionista un personaggio in apparenza astruso è anche ciò che lo investe della sua vera missione: liberare le cose che colleziona dalla schiavitù dell’utilità e dell’uso quotidiano per farle entrare in rapporto con altre cose secondo una fitta rete di affinità e rimandi aperti. [...] Questi brevi testi ci presentano il collezionista autentico come una persona che si muove in una realtà incantata, popolata di significati, spiriti, presenze mitologiche.» (dall’introduzione di G. Quadrio Curzio)
E-bike paradise : Alta Valsugana / Andrea Crepaldi
Trento : Reverdito, 2024
Abstract: La guida racchiude 16 itinerari che si snodano nel territorio dell'Alta Valsugana e che conducono il turista alla scoperta di località amene, talvolta poco conosciute, oltre che di luoghi d'interesse storico e culturale. I tour si sviluppano per la maggiore su ciclovie o strade a bassa intensità di traffico. Ogni itinerario è corredato da una mappa, un profilo chilometrico indicante località, punti d'interesse, punti di ristoro, un'altimetria, la descrizione dettagliata del percorso oltre che numerose immagini. Compaiono infine curiosità e luoghi da visitare situati lungo i percorsi. Contenuti multimediali, i quali permetteranno al lettore di visualizzare in anteprima località e tratti dei percorsi, oltre alle tracce GPX/GPS, sono visibili e scaricabili.
Sulle rovine d'Europa : poeti tedeschi e francesi della Grande Guerra / [a cura di] Raoul Precht
Milano : Ares, 2024
Abstract: La maggior parte dei poeti francesi e tedeschi presentati in quest'antologia hanno partecipato alle battaglie fratricide al fronte, chi nel fango, nel freddo e nell'assordante fragore delle trincee, chi come medico o infermiere nei lazzaretti. Ma anche coloro che alla guerra sono riusciti a sottrarsi hanno testimoniato di orrori inauditi, della follia che si era impadronita dell'intero continente. Eppure, le poesie qui raccolte ci narrano anche una storia di resistenza e di pietà, di condivisione e di riscatto, e in taluni casi preludono già alla visione, sebbene ancora remota, di un'Europa unita e finalmente pacificata.
Il compito del traduttore / Walter Benjamin ; edizione critica e traduzione di Maria Teresa Costa
Milano ; Udine : Mimesis, 2022
Abstract: "Il compito del traduttore" è una lettura imprescindibile per chiunque voglia approfondire il tema della traduzione e il suo legame essenziale con la filosofia. Questa nuova edizione dell’opera di Benjamin, curata e tradotta da Maria Teresa Costa, è seguita da un commento critico, che accompagna la scansione del testo nella sua struttura retorica e argomentativa e che ne individua i plessi tematici e le fonti di riferimento, e da un saggio della stessa curatrice che colloca il testo di Benjamin nell’attuale dibattito internazionale, ripercorrendo alcune tappe della sua ricezione fino agli attuali Translation Studies
Tedesco : corso completo / Kirsten Eger
Firenze : Giunti, 2019
Abstract: Un manuale completo per chiunque voglia avvicinarsi alla lingua tedesca per scopi professionali, per turismo o per semplice curiosità. Un metodo innovativo che prevede il graduale apprendimento di lessico e fraseologia, comprese le espressioni idiomatiche e quelle da utilizzare nelle situazioni più comuni. Esercizi da eseguire con le soluzioni per valutarsi e migliorarsi. Un dizionario di rapida consultazione. Tracce audio per imparare la pronuncia.
Torino : Claudiana, 2023
Abstract: I cinque scritti sulla «questione turca» qui pubblicati per la prima volta in lingua italiana sono i principali che Lutero abbia dedicato a questo tema. I due primi (entrambi del 1529) sono direttamente collegati al timor panico suscitato in Germania e altrove dalle continue conquiste territoriali dell’esercito turco e dalla conseguente espansione dell’impero ottomano verso Occidente, fino all’assedio della città di Vienna. Il terzo scritto è del 1541 e si propone di raccomandare ai cristiani di vigilare, malgrado il ritiro dell’esercito e la rinuncia alla conquista di Vienna. Concludono il volume due brevi prefazioni: la seconda, del 1543, a una nuova edizione del Corano in traduzione latina, pubblicata a Basilea. Lutero ha preso molto sul serio la «questione turca» (se così la si può chiamare), dandole, nell’insieme della sua opera teologica e pastorale, il rilievo che meritava di avere. Il suo giudizio sul «Turco» e sull’atteggiamento che il cristiano deve avere nei suoi confronti è ovviamente relativo alla situazione storica e alla temperie religiosa e culturale di quei decenni. Dovremo quindi chiederci quanto del discorso di Lutero può ancora essere considerato valido, e quindi utile, nel nostro tempo e per la nostra generazione. Indubbia e inalterata resta, forse più oggi che allora, la rilevanza del tema.
Il senso della sofferenza / Max Scheler ; a cura di Alessio Musio
Milano ; Udine : Mimesis, 2023
Abstract: In questo prezioso saggio, maturato nel pieno della Prima guerra mondiale e scritto in una prima versione nel 1916, per poi essere corposamente ampliato per l’edizione del 1923, Max Scheler indaga con lucidità fenomenologica i vissuti del dolore e della sofferenza. Il lettore si trova, così, messo a confronto con l’intera storia del pensiero filosofico, secondo un percorso che dall’etica e dall’antropologia filosofica si apre alla metafisica e alla filosofia della religione. Il richiamo aristotelico del significato del dolore, come segnale di pericolo per la dimensione vitale dell’organismo, è ribadito con forza, venendo, però, subito messo vertiginosamente a confronto con lo scandalo della presenza stessa della sofferenza. Da qui un cambio di passo decisivo che costringe a fare i conti con un’alternativa radicale: quella tra buddhismo e cristianesimo. Non solo per cercare di prendere in qualche modo le misure al dolore e alla sofferenza, ma per incontrarli; perché di questo alla fine, secondo Scheler, si stratta: di riuscire a incontrare il dolore e la sofferenza nel modo più autentico per non smarrire il significato del proprio essere personale.
Brescia : Scholé, 2023
Abstract: Con il Compendio di psicoanalisi – qui proposto con il testo originale a fronte, una ricca appendice (che riporta Alcune lezioni elementari di psicoanalisi) e preziosi indici – Freud conclude la sua opera lasciandoci un autentico testamento culturale. «[…] Fu scritto da Freud nell’anno della sua morte e pubblicato postumo. È forse la migliore sintesi esistente della teoria psicoanalitica e contiene anche le ultimissime idee di Freud, come per esempio quella sulla scissione dell’Io. Non vuol essere una volgarizzazione bensì un sommario adatto agli intellettuali di ogni ambiente, ed è scritto in uno stile così solido, nervoso e lucido come nessun’altra delle opere di Freud. A 82 anni Freud non mostra la minima flessione delle sue capacità di pensiero e di esposizione» (E. Jones).
Milano : Adelphi, 2023
Abstract: Nell’agosto 1956, in vista della pubblicazione di questa raccolta poetica, destinata a diventare celebre, Ingeborg Bachmann scriveva al redattore che si stava occupando del volume: «Sarei grata se nel risvolto non si desse la possibilità ai critici di “inchiodarmi” a un’interpretazione anticipata o simili». Le preoccupazioni dell’autrice non erano infondate, e difatti non mancò chi cercò di ricondurre Invocazione all’Orsa Maggiore agli schemi della critica letteraria dell’epoca. Tentativi peregrini, perché davvero nessuna categoria poteva attagliarsi alla poesia di quella giovane austriaca che già con la precedente raccolta si era imposta, nelle parole dello «Spiegel», come «la più importante poetessa tedesca del dopoguerra». Una poesia multiforme, cangiante, dove classico e moderno si fondono in versi ora audaci e spigolosi ora di chiara musicalità, e lo sguardo della Bachmann si mostra attento a cogliere la violenza della realtà e il dolore, in particolare nei paesaggi italiani, luminosi e arcaici, feriti e vitali, lontanissimi dai cliché della tradizione classico-romantica: «Nel mio paese primogenito, nel sud / mi assalì la vipera / e nella luce l’orrore». Un dolore che dev’essere accettato, reso concreto, se vogliamo superare i confini che ci vengono imposti e tendere all’impossibile, all’irraggiungibile, «sia esso l’amore, la libertà o qualsiasi entità pura». Se vogliamo diventare vedenti, sensibili al vero, il che implica smascherare le parole della frode, gli abusi di cui sono portatrici, affidandoci al linguaggio salvifico della poesia: «Vieni, grazia di suono e di fiato, / fortifica questa bocca, / quando la sua debolezza / ci atterrisce e frena. // Vieni e non ti negare, / poiché noi siamo in lotta con tanto male».
3. ed.
Bologna : Zanichelli ; Stuttgart : Klett Pons, 2023
Abstract: Il Tedesco smart è un dizionario aggiornato e ha un formato comodo e leggero, che puoi portare con te grazie alla versione digitale. È adatto agli studenti di tutti i livelli, a partire dalla scuola secondaria. La lingua tedesca è percepita come complessa e insidiosa, ma l'uso di un buon dizionario può sfatare questo falso mito. Il Tedesco smart offre tante rubriche e contenuti per esprimersi in maniera appropriata. Sai quando usare guten Morgen e quando guten Tag? Credi che spenden significhi spendere? Il Tedesco smart segnala 59 errori comuni indotti da altrettanti termini italiani e 422 falsi amici, per non farsi trarre in inganno da parole con un suono simile ma con significati diversi. E se hai dubbi sull'uso del Bindestrich o sulla differenza tra künstlich e künstlerisch, consulta le oltre 111 note d'uso lessicale.
Firenze ; Milano : Bompiani, 2023
Abstract: Questo volume rappresenta una lettura necessaria per chi voglia scoprire le origini della svolta copernicana della filosofia occidentale in senso antropologico e conoscere le più importanti tappe dello sviluppo dell’estetica del Settecento tedesco. Nel “laboratorio della modernità” di Herder si attua un rinnovamento radicale del sistema dei saperi; esso implica un accurato confronto con i maggiori pensatori e scrittori europei, protagonisti di una lunga stagione che va dal Rinascimento al tardo Illuminismo. I dodici saggi presentati nel volume, accuratamente introdotti e commentati, mostrano lo sviluppo originario del pensiero critico herderiano in campo filosofico, estetico-letterario e storico-politico. Troviamo qui le fondamenta delle sue opere più corpose, cioè Ancora una filosofia della storia per l’educazione dell’umanità e Idee per la filosofia della storia dell’umanità. Gli scritti raccolti interessano gli anni tra il 1765 e il 1787 e si coagulano intorno all’urgenza della formazione di un gusto e di un’opinione pubblica, validi per il presente come per il futuro. Viene dato particolare risalto all’incontro di Herder con Goethe, che fu risolutivo per la redazione finale del capolavoro del 1778, cioè la Plastica, vero manifesto della nuova estetica empirica dell’Illuminismo.
Milano : Hoepli, 2022
Abstract: Rivolto ai principianti assoluti di lingua tedesca e ideale per l'autodidatta, il corso consente di acquisire in tempi rapidi le competenze linguistiche elementari (livelli A1/A2 del Quadro Comune Europeo). Il testo si articola in 20 brevi unità in cui le regole grammaticali sono spiegate in maniera chiara ed essenziale attraverso esempi tratti da semplici contesti comunicativi ed esercizi di varia tipologia. Il lessico introdotto è limitato a quello base effettivamente usato attualmente nei paesi di lingua tedesca: basta infatti conoscere le 500 parole proposte per poter affrontare normali situazioni della vita quotidiana e lavorativa. Ogni unità prevede anche una sezione specifica "Modi di dire" dove vengono proposte le espressioni idiomatiche più frequenti per arricchire il proprio vocabolario di base. Una corretta fonetica è la chiave per farsi capire bene da un madrelingua tedesco, pertanto tutti i testi e i dialoghi sono disponibili in file audio Mp3 per imparare il cosiddetto "Hochdeutsch", ovvero il tedesco standard dei media. Le tracce audio in formato Mp3 sono scaricabili sul sito dell'editore www.hoeplieditore.it nella pagina dedicata al volume, dove sono disponibili anche le soluzioni di tutti gli esercizi.
Milano : Feltrinelli, 2022
Universale economica. I classici
Abstract: « Questo libro, forse, lo comprenderà solo colui che già a sua volta abbia pensato i pensieri ivi espressi - o, almeno, pensieri simili -. Esso non è, dunque, un manuale. Conseguirebbe il suo fine se piacesse ad almeno uno che lo legga comprendendolo. Il libro tratta i problemi filosofici e mostra - credo - che la formulazione di questi problemi si fonda sul fraintendimento della logica del nostro linguaggio. Tutto il senso del libro si potrebbe riassumere nelle parole: Tutto ciò che può essere detto si può dire chiaramente; e su ciò, di cui non si può parlare, si deve tacere». Cosi inizia la prefazione di Wittgenstein al Tractatus che, edito nel 1921, costituisce, cornee noto, l'unico libro filosofico che egli abbia pubblicato in vita. Il libro è un punto di partenza obbligato per chi intende percorrere il pensiero logico del secolo e inoltrarsi alla scoperta del filosofo che più seduce chi cerchi risposte a domande insoddisfatte, sul piano etico e su quello gnoseologico. Il volume è integrato da tutti gli altri scritti filosofici non postumi, dai Quaderni del periodo corrispondente all'elaborazione del Tractatus, e da un'amplissima bibliografia di e su Wittgenstein.