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Il processo di Verre
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Materiale linguistico moderno

Cicero, Marcus Tullius

Il processo di Verre / Marco Tullio Cicerone ; introduzione e premessa al testo di Nino Marinone ; traduzione e note di Laura Fiocchi, Nino Marinone e Dionigi Vottero

8. ed.

Milano : BUR Rizzoli, 2013

Abstract: Il reato di concussione è il primo per cui si conosca l'istituzione di un apposito tribunale nella legislazione romana. Dinanzi a questo tribunale si celebrò nel 70 a. C. uno dei processi più clamorosi della vita pubblica romana. Imputato un senatore di nobile famiglia e di dubbia fama: Gaio Verre che, come governatore della Sicilia aveva angariato i provinciali con ogni genere di soprusi, fino a ridurre allo stremo l'economia dell'isola e la miseria degli abitanti. A sostenere l'accusa fu Cicerone che, ottenuta la condanna dell'imputato, pubblicò un'ampia trattazione in cui sviluppò gli argomenti dell'accusa.

Il processo di Verre. Orazioni 1 e 2
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Materiale linguistico moderno

Cicero, Marcus Tullius

Il processo di Verre. Orazioni 1 e 2 / Cicerone ; traduzione e note di Nino Marinone ; prefazione di Gian Antonio Stella

Milano : BUR : Corriere della sera, 2012

2: I termini estremi del bene e del male
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Materiale linguistico moderno

Cicero, Marcus Tullius

2: I termini estremi del bene e del male ; Discussioni tusculane / M. Tullio Cicerone ; a cura di Nino Marinone

Abstract: Le due opere, entrambe dedicate a Marco Giunio Bruto, esaminano il punto fondamentale dell'etica ellenica. In quest'opera, più che in ogni altra, l'autore ha sfruttato i suoi test con grande libertà, conferendo al lavoro quel carattere divulgativo che risale a una sua concezione originale. L'ispirazione è manifestamente stoica: l'austera morale di Zenone, seppur edulcorata e filtrata dagli eclettici, ebbe sempre una grande attrattiva per Cicerone. Perciò, le idee esposte, anche se non sono sue, sono profondamente rivissute, tanto da conferire all'opera un'impronta inconfondibile; e la dipendenza da fonti greche non può infirmarne la validità intrinseca. Infine, sia nel De finibus che nelle Tusculanae, alle qualità educative delle parole di Cicerone filosofo si uniscono i pregi dell'esposizione, sempre sorretta da un gusto raffinato per la retorica intesa nel suo significato più genuino, sì da offrire due modelli di prosa d'arte latina che mettono in luce ancora e soprattutto le doti di Cicerone scrittore. (dall'Introduzione)