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Trovati 210 documenti.
[S.l.] : Astra, 2025
Abstract: Dopo dieci anni di guerra, Troia è ora nelle mani dei Greci... Per Ulisse, re di Itaca, è tempo di tornare a casa e ritrovare la sua Penelope. È l'inizio di un viaggio lungo e pericoloso: in ciascuna tappa, la forza, l'ingegno e il coraggio di Ulisse saranno costantemente messi alla prova. Così hanno deciso gli dèi... L'Odissea di Omero è il racconto iniziatico per eccellenza, in ugual misura spaventoso e favoloso, che spinge l'eroe al confronto con se stesso e il mondo che lo circonda. Questo decennale “viaggio di Ulisse” è ancora una volta occasione per riscoprire alcuni dei temi fondanti della mitologia e della filosofia greca, a partire dalla ricerca della felicità e dell’armonia.
L'età del bronzo : l'Iliade a fumetti. 2: Il sacrificio / Eric Shanower
[S.l.] : Cosmo, 2025
Abstract: Conquistato dall’idea di combinare le diverse versioni del mito greco con riscontri archeologici, per ottenere una narrazione storicamente attendibile, Shanower intreccia politica e passione, tratteggiando a tinte inedite l’epica di Omero: Elena e Paride sono ormai lontani, Agamennone deve affrontare una scelta difficilissima, Achille ha accettato di combattere e il suo furore si appresta a combinare danni…
L'odissea / illustrata da Paolo Barbieri
[S.l.] : Bonelli, 2024
Abstract: È stato naturale per me alternare luce e ombra, disegnando l'Odissea. Seguendo sottovoce l'avventura di Ulisse che lasciatosi alle spalle Troia, si ritrova a capo di una flotta che ricerca quella meta chiamata Itaca, quasi a sentire il profumo della terra, dei fiori selvatici e degli ulivi. La brezza di incanti lontani cavalca il mare, quello stesso mare che ho voluto trasformare in un luogo materico con onde più simili a sculture di pietra, metafora di quel muro d'acqua che l'irato Poseidone ha frapposto tra gli uomini e la loro casa lontana.» (Paolo Barbieri)
Iliade / Omero ; [adattamento in prosa di Samuel Butler]
[S.l.] : Blackie, 2023
Abstract: L’Iliade fu composta in versi. Era destinata a essere recitata, con un ritmo caratteristico, ideale per essere accompagnato dalla musica: l’inizio di una tradizione ininterrotta che, passando per le chansons de geste e la poesia trobadorica, arriva al rap. Sono passati, però, tremila anni. Tale è la distanza temporale, tale è la differenza dei riferimenti culturali tra il pubblico che assisteva al poema cantato di allora e il lettore odierno dei testi omerici: è vano cercare di ricreare, anche con la minima approssimazione, l’effetto che l’Iliade poteva produrre al tempo della sua creazione. Secondo Jorge Luis Borges, una traduzione è, di fatto, una nuova opera letteraria. Nel suo saggio “Le versioni omeriche”, dopo aver analizzato varie traduzioni dei testi omerici, azzarda che forse la più fedele delle versioni è quella realizzata da Samuel Butler (1835-1902) all’alba del XX secolo. È questo il testo che abbiamo scelto e che Daniel Russo ha tradotto in italiano. Eduardo Pelegrín Martínez de Pisón, meglio conosciuto con lo pseudonimo di Calpurnio, è stato incaricato di illustrare l’opera. Completa così il lavoro che, sulla base di un’attività tenace di ricerca e di documentazione, aveva iniziato per l’Odissea (Classici Liberati, 1). Due testi completano questa edizione dell’Iliade. In primo luogo, “Le Troiane”, la tragedia di Euripide nell’adattamento di Alberto Conejero, dove al centro si trovano le donne, vittime che subiscono la distruzione della loro città, delle loro case e dei loro familiari. Infine, in «Dalla guerra alla letteratura: le donne come motore narrativo dell’Iliade», Andrea Marcolongo ci parla del potere della parola femminile, che ripara, cura, ricostruisce. E tramanda.
Le avventure di Ulisse di Omero / Omero ; adattamento a fumetti di Claudio Nizzi e Piffarerio
[S.l.] : Allagalla, 2023
Abstract: L'adattamento a fumetti dell'Odissea sceneggiato da Claudio Nizzi e disegnato da Paolo Piffarerio è stato originariamente pubblicato sul Giornalino nel 1989. La seconda collaborazione tra lo sceneggiatore e l'artista (dopo I promessi sposi e prima de I miserabili) è riproposta in una versione definitiva realizzata a partire dalle tavole originali. L'avventura senza tempo di Ulisse incomincia con le ultime fasi della Guerra di Troia, per poi seguire il viaggio dell'eroe verso Itaca fino al ritorno a casa e alla sconfitta dei Proci. Il volume è arricchito da una postfazione di Ilaria Feole dedicata al personaggio di Ulisse e alle sue trasposizioni.
Odissea / Omero ; [adattamento di Samuel Butler ; traduzione di Daniel Russo]
Milano : Blackie, 2022
Classici liberati
Abstract: Tutti (o quasi) sanno che Ulisse ha impiegato dieci anni per tornare a Itaca, che Dio ha creato il mondo in sette giorni, che lo scudiero di don Chisciotte era Sancio Panza e che Amleto era tormentato dal dubbio. È meno probabile che altrettante persone abbiano letto l'Odissea, la Genesi, Don Chisciotte e l'Amleto. Ci sono libri su cui la nostra cultura e il nostro sapere si fondano. Solo che, spesso, possono sembrare noiosi. O difficili. O addirittura sgradevoli, carichi di note e spiegazioni che non invogliano alla lettura. Inoltre, spesso le nuove versioni di questi capolavori - pensiamo a quelle per ragazzi, troppo semplificatorie, o a certi adattamenti in chiave pop - non contribuiscono a dar loro nuova vita. Se mai il contrario. Allo stesso tempo va citato il lavoro ammirevole e incessante che studiosi, filologi e critici non hanno mai smesso di fare per tenere vivo l'interesse sui grandi classici, l'esegesi del testo, la storia di come e da chi furono composti. Il loro compito è prezioso ed eccitante, ed è merito loro se la discussione su certe opere va avanti da secoli. Ma il rischio è che le chiavi di lettura non aprano più la porta, che il dibattito diventi sempre più contorto, e finisca per escludere sempre più gente. Una cosa però è certa. Certi patrimoni non possono essere perduti. E non solo per sapere chi siamo, ma anche chi possiamo diventare e chi non dobbiamo diventare. Senza l'Odissea non ci sarebbero un sacco di cose belle. Non ci sarebbe Dante, o per lo meno non come lo conosciamo, non ci sarebbe Joyce. Ma, estendendo il concetto a quante menti abbia illuminato quell'opera senza tempo, non sarebbero gli stessi nemmeno Borges, Kundera, Margaret Atwood, Bob Dylan, Nick Cave o Kendrick Lamar. Nemmeno noi saremmo gli stessi. Per questo motivo a Blackie Edizioni abbiamo deciso di ripubblicare alcuni grandi classici, a modo nostro. Liberati dalla falsa (e dannosa) patina di noia che li avvolge, dalla complessità dell'accademia. Per renderli alla portata di tutti i lettori, offrendo loro l'immenso piacere di scoprire questi testi grandiosi. Affrontati come le pietre miliari che sono, ma senza l'ansia di chi si approccia a totem troppo alti e incombenti. I nostri classici liberati, che partono proprio dalle epopee di Ulisse narrate da Omero, sono qualcosa di completamente nuovo, e atavico al contempo. Sono edizioni illustrate con eclettismo e originalità, che portano Ulisse in mille mondi nuovi (come se non ne avesse passate abbastanza...) dai musei ai fumetti, fotoromanzi, anime o videogiochi. Hanno testi e note, ma vi promettiamo che sono molto diverse da quelle cui siete abituati.
Omero : odissea / adattamento di Seymour Chwast ; traduzione di Fiorenza Conte
Macerata : Quodlibet, 2022
Abstract: L'Odissea riletta da un grande illustratore americano: un racconto vivissimo e attuale dove la più scrupolosa fedeltà all'antico poema omerico si accompagna a invenzioni grafiche mirabolanti. Se il coraggio di affrontare l'ignoto e l'astuzia tecnologica sono due famose doti di Odisseo, ecco che in queste pagine l'eroe del Cavallo di Troia si sposta con navicelle spaziali, aerei, razzi e altre fantastiche diavolerie. Eppure i personaggi sono sempre loro: i ciclopi, le sirene, i lotofagi, Penelope e i famelici Proci, e poi porcari, mendicanti, streghe e indovini, ninfe e ovviamente, sopra a tutti, gli dèi con le loro collere e i loro capricci. Odisseo, scaraventato in un graphic novel, passa intrepido da una prova all'altra, più moderno e irridente che mai. Così, sulle tavole di un'epica reinventata, Chwast ci offre una liberissima ed esilarante interpretazione di uno dei testi fondativi della nostra tradizione culturale.
14. ed.
Milano : BUR, 2015
Abstract: Dall'ira di Achille ai funerali di Ettore: in cinquantun giorni si snoda la vicenda raccontata nell'"Iliade", il primo e il più famoso poema epico dell'umanità. L'"Iliade" è la celebrazione, proiettata in un passato di smisurata e perduta grandezza, di eroi, battaglie, imprese valorose. Ma è anche il poema dell'eterna problematicità e contraddittorietà dell'uomo, il poema in cui gli stessi eroi che compiono gesta che saranno cantate nei secoli sanno di essere destinati a una sorte dolorosa cui non possono sfuggire, in cui gloria e morte sono uniti in un nodo inestricabile. E dopo aver raccontato il traviamento dell'ira e della passione, l'"Iliade" si chiude con la dolorosa consapevolezza della fragilità umana. La traduzione di Giovanni Cerri è esemplare per l'aderenza al dettato omerico; il commento di Antonietta Gostoli, il primo completo pubblicato in Italia, si rivolge tanto allo specialista quanto al lettore colto. Accompagna questa edizione un ampio saggio del grande filologo Wolfgang Schadewaldt.
Milano : Mondadori Comics, 2018
Abstract: Al termine della guerra di Troia, Ulisse si rimette in mare per fare ritorno in patria, Itaca. Il viaggio, tuttavia, è lungo e difficile. Oggetto dell'ira di alcuni dèi dell'Olimpo, Ulisse deve affrontare molti pericoli e avventure: la ninfa Calipso, la principessa Nausicaa, i Ciclopi, la maga Circe e le Sirene. Quando finalmente giunge a Itaca, ritrova il figlio Telemaco, ma deve riprendere le armi per liberare il regno dai pretendenti della sua adorata moglie Penelope.
Iliade / Omero ; a cura di Franco Ferrari
Milano : Mondadori, 2018
Abstract: Un mondo in cui la morte è elemento dominante viene inondato di luce metafisica e fissato nell'immagine crudele di una forma perfetta e priva d'ombra. È il mondo perduto degli eroi, la privilegiata arena dei campioni, l'universo aristocratico dei principi: murato nelle sue leggi inesorabili, segnato da un tempo limpido e breve, bruciato dall'eccesso di splendore. Roberto Calasso lo ha paragonato a un "immane masso abbandonato nella pianura"; un masso che pesa su tutto l'immaginario greco, un universo pietrificato che proietta sull'Occidente innumerevoli figure carismatiche Elena e Achille, Ettore e Andromaca, Priamo ed Ecuba, Patroclo, Paride, Odisseo, Aiace, Agamennone, Diomede -: spesso richiamate dal loro poetico Valhalla per diventare materia di dissertazione, di aneddoto, di dramma, di leggenda; ma pronte a rientrare nel loro ambito di privilegio e preclusione per riassumere, insieme al ruolo archetipico ed emblematico, il duplice volto dell'enigma. Nulla prima dell'Iliade, tutto dopo l'Iliade. Leggere questo poema significa ritrovare chiavi segrete, spesso dimenticate, che aprono mille porte: tutti gli aspetti di una grande civiltà hanno qui - e qui soltanto - le loro radici profonde.
Brescia : Shockdom, 2019
Abstract: «Cantami, o Diva, del Pelìde Achille l'ira funesta che infiniti addusse lutti agli Achei, molte anzi tempo all'Orco generose travolse alme d'eroi...» Inizia così, nella classica traduzione di Vincenzo Monti, la narrazione della guerra di Troia nell'Iliade, poema scritto da Omero. Non contento, il cieco cantore si è preso la briga di raccontare nell'Odissea le vicende del periglioso ritorno di Ulisse nella sua Itaca e, come se non bastasse, si è pure divertito a fare nella Batracomiomachia la cronaca della guerra tra le rane e i topi. Per chi ha già studiato queste opere e chi deve ancora farlo, Marcello ha realizzato una fedele versione a strisce umoristiche che... racconta le cose in tutt'altro modo. Nella rilettura dell'autore senese potrete scoprire la verità sul bizzoso Achille e l'emotivo Ettore, e cosa ci faccia la Piccola Fiammiferaia tra i troiani; conoscerete Ulisse dall'ingegno sopravvalutato e Diomede dal fisico inaspettato; osserverete la passione di Giove per le corse di scarafaggi, il tifo di Giunone per la squadra greca e come se la cava il deforme Vulcano a Battaglia Navale. Seguirete poi l'instancabile Odisseo e la sua scombinata ciurma per terre e mari, entrando nella grotta di quel babbione di Polifemo, affrontando le magie... pubblicitarie della maga Circe e assistendo all'esibizione canora delle Sirene; imparerete che per entrare nella reggia di Nausicaa è meglio portarsi dietro qualche merendina e quanto può essere pericoloso pronunciare davanti al vecchio Laerte parole che finiscono in "atto". Sempre guidati dal giornalista non vedente Omero, apprenderete infine la triste sorte toccata all'ingenuo principe Rubabriciole, vi indignerete per la stronzaggine senza rimedio del re Gonfiagote, rabbrividirete davanti ai folli esperimenti del professor Frankentop, ammirerete la tecnica di Rodiporro nel Lancio del Topo e quella di Rubamiche nel Lancio del Macigno alla Cieca. Insomma vi farete insieme una cultura... e un sacco di risate!
Iliade / Omero ; a cura di Maria Grazia Ciani ; commento di Elisa Avezzù
Venezia : Marsilio ; [Milano] : Feltrinelli, 2018
Universale economica
Abstract: Un mondo in cui la morte è evento dominante viene inondato di luce metafisica e fissato nell'immagine crudele di una forma perfetta e priva d'ombra. È il mondo perduto degli eroi, la privilegiata arena dei campioni, l'universo aristocratico dei principi: murato nelle sue leggi inesorabili, segnato da un tempo limpido e breve, bruciato dall'eccesso di splendore. Roberto Calasso lo ha paragonato a un «immane masso abbandonato nella pianura»; un masso che pesa su tutto l'immaginario greco, un universo pietrificato che proietta sull'Occidente innumerevoli figure carismatiche - Elena e Achille, Ettore e Andromaca, Priamo ed Ecuba, Patroclo, Paride, Odisseo, Aiace, Agamennone, Diomede: spesso richiamate dal loro poetico Valhalla per diventare materia di dissertazione di aneddoto di dramma di leggenda, ma pronte a rientrare nel loro ambito di privilegio e preclusione per riassumere, insieme al ruolo archetipico ed emblematico, il duplice volto dell'enigma. Nulla prima dell'Iliade, tutto dopo l'Iliade. Leggere questo poema significa ritrovare chiavi segrete, spesso dimenticate, che aprono mille porte: tutti gli aspetti di una grande civiltà hanno qui - e qui soltanto - le loro radici profonde.
Odissea / Omero ; a cura di Maria Grazia Ciani ; commento di Elisa Avezzù
Venezia : Marsilio, 2018
Abstract: «La radice dell'Odissea è un albero d'olivo», ha scritto Paul Claudel. Su quest'albero radicato nella terra, Odisseo ha costruito il suo letto nuziale, al centro della casa, nel cuore del suo regno. È il perno intorno a cui ruota la sua vita, il punto di partenza che coincide con la meta. L'Odisseo di Omero è un guerriero che non ama le battaglie, un navigatore che non ama il mare. Il suo lungo viaggio di ritorno è un'avventura di dolore e di angoscia, la vera guerra è quella che combatte in patria, tra le mura della sua casa: per ricomporre gli affetti e restaurare il dominio, per poter vivere e invecchiare in prosperità e in pace.
Nausicaa : l'altra Odissea / Bepi Vigna, Andrea Serio
Scarperia e San Piero : Kleiner Flug, 2018
Abstract: Nausicaa è una giovane principessa, desiderosa di conoscere il mondo e ciò che accade nelle terre oltre il mare. Quando incontra Odisseo, resta affascinata dai suoi racconti, che parlano di ciclopi, di sirene e isole misteriose. Odisseo ha gioco facile nel sedurre Nausicaa, ma dopo averle fatto conoscere l'amore, l'abbandona trascinato ancora una volta dall'inesauribile desiderio di avventura. La regina Arete, per non vedere sua figlia struggersi nel ricordo di un amore perduto, la esorta a prendere il mare alla ricerca del suo uomo. In questo modo la giovane potrà saziare anche la sua sete di conoscenza.
Ed. integrale
Roma : Newton Compton, 2016
Abstract: Con la versione dell'"Odissea" omerica, Ippolito Pindemonte realizzò il punto più alto di una poetica del ricalco, del riecheggiamento, particolarmente felice nei passi più vicini al suo gusto personale, consona a "quel classicismo prezioso, grazioso e lezioso" che fu proprio della fine del Settecento e dei primi dell'Ottocento. Fu il rappresentante di un'epoca debole sul piano creativo quanto matura nei mezzi di espressione e nella consapevolezza critica che vi si annetteva, al tramonto dell'umanesimo tradizionale evoluto in neoclassicismo. Ormai alle soglie di un'età di cui presagiva i valori, non però fino a volervisi confondere, il letterato e poeta veronese, col suo fragilissimo filo poetico, ebbe il merito di proporre una delle ultime espressioni di una cultura esausta, ma proprio in tal modo fedele a se stessa. Introduzione di Ferruccio Ulivi.
Milano : Mondadori, 2016
Abstract: L'Odissea è l'opera che più ha influito sulla psicologia e sulla letteratura europee: senza il racconto omerico Cervantes, Defoe, Stevenson, Kafka, Joyce non avrebbero scritto i loro capolavori. È il poema epico al quale l'Occidente ha affidato il senso più profondo della ricerca, del viaggio, della fantasia, del sogno, della lucidità, dell'ironia, della maschera, dell'infinita capacità di metamorfosi: esso riveste una posizione preminente e un'importanza senza eguali nella formazione dell'identità occidentale.
Ed. integrale
[Roma] : Newton Compton, 2016
Abstract: La Grecia di Omero, nella traduzione di Vincenzo Monti, diventa un teatro di passioni forti, sentimenti intensi, avventure di eroi sottratti alla fissità del mito, protagonisti di una realtà sempre attuale. Risultato più alto dello "stile Impero" nella letteratura, l'"Iliade" del Monti si imprime nella memoria del lettore grazie al sapiente uso di una squisita strumentazione linguistica e a una ritmica che, verso dopo verso, trasporta in un mondo di imprese indimenticabili, episodi tragici, magnifici sortilegi. Nessun altro traduttore del poema ha saputo fondere, come il Monti, le istanze secolari della cultura classica con le esigenze della contemporaneità, arrivando a monopolizzare intorno a sé il dibattito culturale dei primi decenni del XIX secolo. Malgrado le accese polemiche (famosa quella animata da Ugo Foscolo), nessun'altra versione dell'"Iliade" è riuscita a lasciare un segno così importante nella memoria collettiva, proponendosi come un capolavoro di mediazione culturale.
Odissea / Omero ; a cura di Maria Grazia Ciani ; commento di Elisa Avezzu
Venezia : Marsilio, 2016
Abstract: "La radice dell'Odissea è un albero d'olivo", ha scritto Paul Claudel. Su quest'albero radicato nella terra, Odisseo ha costruito il suo letto nuziale, al centro della casa, nel cuore del suo regno. È il perno inrorno a cui ruota la sua vita, il punto di partenza che coincide con la meta. L'Odisseo di Omero è un guerriero che non ama le battaglie, un navigatore che non ama il mare. Il suo lungo viaggio di rirorno è un'avventura di dolore e di angoscia, la vera guerra è quella che combatte in patria, tra le mura della sua casa: per ricomporre gli affetti e restaurare il dominio, per poter vivere e invecchiare in prosperità e in pace. Commento di Elisa Avezzù.
Iliade ; Odissea / Omero ; a cura di Mario Giammarco ; introduzione di Antonio Aloni
Edizioni integrali con testo greco a fronte
Roma : Newton Compton, 2016
Abstract: La guerra e l'assedio di Troia, i sanguinosi duelli tra Achei e Troiani, le virtù guerriere di Achille, le peripezie del viaggio per mare e l'astuzia di Ulisse, il "ritorno" in patria: tutto il repertorio dell'epica greca e la stessa leggendaria figura di Omero fanno dell'Iliade e dell'Odissea due insuperabili modelli di poesia. Nel grandioso laboratorio della "fantasia" degli antichi rivivono per arricchire la nostra fantasia esseri divini più umani degli uomini che proteggono o avversano, secondo i loro volubili umori; l'amicizia tra Achille e Patroclo; l'amore coniugale impersonato da Penelope e Andromaca; l'amore magico e sensuale di Calipso e Circe, quello adolescenziale di Nausicaa. Le "alate parole" dei poemi omerici esercitano tuttora il loro fascino e continuano a ispirare per la forza impareggiabile della narrazione e per la varietà e umanità dei personaggi tantissime versioni cinematografiche e televisive. I due capolavori, che sono all'origine della letteratura europea, vengono qui riuniti in una traduzione isometrica, scorrevole ed elegante, con un ricco corredo di note. Introduzione di Antonio Aloni.
Ed. integrale
Roma : Newton Compton, 2016
Abstract: La Grecia di Omero, nella traduzione di Vincenzo Monti, diventa un teatro di passioni forti, sentimenti intensi, avventure di eroi sottratti alla fissità del mito, protagonisti di una realtà sempre attuale. Risultato più alto dello "stile Impero" nella letteratura, l'"Iliade" del Monti si imprime nella memoria del lettore grazie al sapiente uso di una squisita strumentazione linguistica e a una ritmica che, verso dopo verso, trasporta in un mondo di imprese indimenticabili, episodi tragici, magnifici sortilegi. Nessun altro traduttore del poema ha saputo fondere, come il Monti, le istanze secolari della cultura classica con le esigenze della contemporaneità, arrivando a monopolizzare intorno a sé il dibattito culturale dei primi decenni del XIX secolo. Malgrado le accese polemiche (famosa quella animata da Ugo Foscolo), nessun'altra versione dell'"Iliade" è riuscita a lasciare un segno così importante nella memoria collettiva, proponendosi come un capolavoro di mediazione culturale. Nella versione di Vincenzo Monti. Introduzione di Ferruccio Ulivi.