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Trovati 33 documenti.
Zaha Hadid : Complete Works 1979-Today / Philip Jodidio
40. ed.
Köln : Taschen, 2023
Abstract: Da un trampolino olimpico per il salto con gli sci al terminal aeroportuale più grande del mondo, questo libro contiene tutte le opere di Zaha Hadid, una dei maggiori architetti del XXI secolo nonché prima donna a vincere il Pritzker Prize. Grazie a foto, descrizioni e disegni, i lettori possono esaminare vita e filosofia della Regina della curva.
Small houses : homes for our time / Philip Jodidio
Koln : Taschen, 2023
Homes for our time : contemporary houses around the world / Philip Jodidio
Koln : Taschen, 2020
Abstract: Tra piccoli cottage e sontuose ville, case sulla spiaggia e rifugi nella foresta, scoprite le dimore più belle e all'avanguardia del mondo. Questa futuristica selezione globale include archistar quali Shigeru Ban, MVRDV e Marcio Kogan, insieme a talenti emergenti come Aires Mateus, Xu Fu-Min, Vo Trong Nghia, Desai Chia e Shunri Nishizawa. Una rassegna di case di tutto il mondo, dall'Australia alla Nuova Zelanda, dalla Cina al Vietnam, dagli Stati Uniti al Messico e fino ai luoghi più inaspettati come Ecuador e Costa Rica. Il risultato è un'indagine completa sulla casa contemporanea, che evidenzia come le dimore di tutto il mondo abbiano in comune molto più di quanto potremmo aspettarci. Nell'India occidentale, tra alberi di guava e forti abbandonati, c'è un santuario progettato da e per Kamal Malik di Malik Architecture. La House of Three Streams è uno spettacolo tentacolare, con alti soffitti, verande e padiglioni, appollaiato su un crinale che affaccia su due burroni. Con il suo mix di acciaio, vetro, legno e pietra, la casa si snoda lungo il profilo del paesaggio, quasi come una propaggine della foresta. Casa Encina di Aranguren & Gallegos, un'elegante struttura costruita in pendenza e che ricorda un gazebo, si inserisce in modo simile nel panorama che la circonda. Annidata in una foresta di pini a nord di Madrid, presenta un livello inferiore incastonato nella roccia e collegato a quello superiore da un muro di pietra naturale. La Seaside House di Shinichi Ogawa è un'immacolata meraviglia minimalista a due piani che affaccia sul Pacifico, situata nella prefettura di Kanagawa. La zona giorno guarda su una terrazza a sbalzo e su una piscina a sfioro, dissolvendosi nell'oceano senza soluzione di continuità. In Vietnam, la casa di Shunri Nishizawa a Chau Doc trasuda raffinatezza tropicale con travi di legno a vista, bambù intrecciato, piante, pannelli in cemento, nonché terrazze e balconi interni. I suoi pannelli di ferro ondulato fungono da pareti apribili e serrande, accogliendo in casa la vista delle risaie circostanti. Queste case - e oltre una cinquantina di altre - hanno tutte un design unico. Tutte però giocano con il confine tra dentro e fuori, sempre in perfetta simbiosi con l'ambiente circostante.
Ando : complete works 1975-today / Philip Jodidio
Köln : Taschen, 2019
Abstract: Tutte le opere di Tadao Ando dal 1975 a oggi Scoprite l'estetica unica di Tadao Ando, l'unico architetto ad aver vinto i quattro premi più prestigiosi del settore: Pritzker, Carlsberg, Praemium Imperiale e Kyoto Prize. Philippe Starck lo descrive come "un mistico in un mondo che non crede più a nulla", mentre Philip Drew definisce i suoi edifici come una sorta di land art che "lotta per emergere dalla terra stessa". I suoi progetti sono stati descritti come haiku di cemento, acqua, luce e spazio. Ma secondo Ando, la vera architettura non si esprime in termini di metafisica o bellezza, ma piuttosto attraverso uno spazio che incarna una saggezza fisica. Questa edizione completamente aggiornata copre l'intera carriera dell'architetto e include anche straordinari progetti recenti come lo Shanghai Poly Grand Theater e il Clark Center del Clark Art Institute di Williamstown, Massachusetts. Ogni progetto è presentato attraverso fotografie e disegni architettonici per esplorare l'uso assolutamente innovativo di cemento, legno, acqua, luce, spazio e forme naturali. Basata sull'imponente monografia in formato XXL, questa edizione traduce quella panoramica esaustiva sulla carriera dell'architetto giapponese in un formato accessibile.
Richard Meier & partners : bianca è la luce / Philip Jodidio
Köln : Taschen, 2018
Abstract: Sin dalla sua partecipazione al gruppo New York Five, Richard Meier si è aggiudicato una commissione dopo l'altra, raggiungendo la vetta della celebrità all'interno del panorama architettonico mondiale. Dal Madison Square Garden a Shenzhen, Cina, il suo modernismo elegante e luminoso ha modellato alcuni tra gli edifici più raffinati e originali dei secoli XX e XXI. L'opera di Meier è variegata e, al contempo, di gran pregio. Durante la sua carriera l'architetto si è occupato di antichità romane (con il progetto del Museo dell'Ara Pacis), complessi balneari (Jesolo Lido Village), edifici amministrativi (Municipio di San Jose, California) e residenze private a Long Island. I tratti distintivi di Meier presenti in ogni suo progetto sono planimetrie studiate con estrema cura e l'uso intensivo di superfici bianche e vetrate. L'esterno dei suoi edifici si presenta così come una fonte luminosa, mentre l'interno appare un santuario dall'atmosfera limpida e intensa. Questa introduzione ripercorre l'intera carriera di Meier per analizzare la nascita di un architetto cult. Grazie all'abbondanza di immagini possiamo ammirare tutti i progetti più famosi, come il Getty Center di Los Angeles, nonché i lavori più recenti come l'OCT Shenzhen Clubhouse a Shenzhen e il Burda Collection Museum a Baden-Baden, in Germania.
David Chipperfield architects : trionfante modestia / Philip Jodidio
Köln : Taschen, 2018
Abstract: L'architetto della straordinaria ordinarietà Da Berlino a Beirut, David Chipperfield (nato nel 1953) aspira a un'architettura che si fondi sulla collaborazione, sulle idee e sull'eccellenza. I suoi edifici sono intesi come spazi di immediata fisicità in cui ciò che sembra ordinario assume una qualità d'eccezione e dove le strutture individuali coesistono con un più ampio concetto di costruzione della città. La visione di Chipperfield ha dato vita a grandi progetti in tutto il mondo, dalla celebre ricostruzione del Neues Museum di Berlino all'Amorepacific Headquarters di Seoul. Le sue architetture hanno vinto numerosi concorsi internazionali e ottenuto numerosi premi e riconoscimenti per il design di eccellenza. Con vivide immagini e testi limpidi questo libro presenta i progetti più importanti di Chipperfield, un architetto che ha sempre guardato con sospetto all'idea di "archistar" e che nondimeno è diventato una star di livello mondiale sulla scena dell'architettura.
Tree houses : fairy-tale castles in the air / Philip Jodidio ; illustration by Patrick Hruby
Koln : Taschen, 2017
Abstract: L'idea di rifugiarsi su un albero, o anche soltanto di guardare il mondo da un'altra prospettiva si perde nella notte dei tempi. Questo volume ci accompagna alla scoperta delle più emozionanti avventure dell'uomo tra i rami, grazie a cinquanta tra le più belle, originali e incantevoli case sugli alberi del mondo. Che si tratti di una casa romantica o contemporanea, progettata da un architetto di fama o realizzata da un anonimo artigiano, dovrete salire fino in cima per poter visitare ogni genere di struttura realizzata sugli alberi: da una sala da tè a un ristorante, da un albergo a uno spazio giochi per bambini, fino a semplici trespoli dai quali contemplare il mistero della vita, ammirare il paesaggio e scoprire che su un albero si può costruire qualunque casa l'immaginazione riesca a concepire. Questo volume, ricco di fotografie e illustrazioni, è un omaggio a uno stile di vita alternativo in cui l'immaginazione spensierata si sposa con una raffinata sensibilità nei confronti dell'ambiente.
Oscar Niemeyer, 1907-2012 : l'alba passata e futura / Philip Jodidio
Köln : Taschen, 2017
Abstract: Oscar Niemeyer nasce a Rio de Janeiro nel 1907. Si laurea alla scuola Nazionale di Belle Arti di Rio de Janeiro nel 1934 e in seguito si unisce ad un gruppo di architetti brasiliani che collabora con Le Corbusier alla costruzione del nuovo Ministero dell'Educazione e della Sanità di Rio, esperienza formativa per il suo futuro lavoro. Niemeyer proseguirà la collaborazione con Le Corbusier per la realizzazione del Palazzo delle Nazioni Unite di New York.L'architetto brasiliano, il cui primo progetto risale al 1936 e negli anni '40, '50 e '60 si è affermato come uno dei maggiori esponenti del Modernismo, è ancora oggi attivo. Nella sua lunga carriera ha progettato e realizzato circa 700 edifici ed è stato l'architetto dei principali monumenti di Brasilia la futuristica capitale della sua terra natia.
Köln : Taschen, 2017
Abstract: Il visionario spagnolo Santiago Calatrava è celebrato in tutto il mondo come architetto, ingegnere strutturale, scultore e artista. Celebre progettatore di edifici e ponti, deve la sua fama alle sue strutture neofuturistiche in grado di coniugare abili soluzioni ingegneristiche e una teatralità di grande impatto visivo. Dal Complesso Olimpico di Atene 2004 e il Museu do Amanhã a Rio de Janeiro al Peace Bridge di Calgary (Canada), il Ponte Alamillo di Siviglia e il Ponte Mujer a Buenos Aires, le creazioni di Calatrava sono espressione del suo desiderio di ricercare un punto d'incontro tra movimento e stabilità. Forti di una varietà di influssi che si estendono dal design spaziale della NASA agli studi sulla natura di Leonardo da Vinci, le creazioni dell'architetto sono illuminate da un senso di leggerezza, fluidità e aerodinamicità pur mantenendo un elegante equilibrio con l'ambiente circostante. Questa concisa introduzione esplora l'estetica impareggiabile di Calatrava tramite i progetti che hanno segnato la sua carriera, dagli albori fino ai lavori più recenti. Analizzando edifici dedicati alla cultura e alla scienza, luoghi di culto e i numerosi ponti ormai celebri in tutto il mondo, il volume mette in luce un connubio di forme organiche e dinamismo umano, e un futurismo incredibilmente fluido che ci proietta verso il domani.
Köln : Taschen, 2017
Abstract: Non molti anni or sono, qualcuno avrebbe potuto considerare il legno un materiale ormai superato, da tempo sostituito con altri più moderni come il cemento e l'acciaio. Ma la verità è ben diversa. Grazie alle nuove tecniche di lavorazione e ai vantaggi che il suo utilizzo comporta sul piano ecologico, il legno è stato protagonista di una favolosa rinascita nel settore dell'edilizia contemporanea. Questo volume della collana Bibliotheca Universalis prende in esame i vari modi in cui gli architetti di tutto il mondo creano e costruiscono con il legno. Passando in rassegna bizzarrie di vario tipo, edifici di grandi dimensioni e ambiziosi progetti di rinnovo urbano, celebra i più diversi impieghi di questo materiale nell'architettura di tutto il mondo. Pagina dopo pagina, scopriremo come il legno sia in grado tanto di trasformare gli spazi urbani, ad esempio nel caso del Metropol Parasol di Jürgen Mayer H a Siviglia, quanto di consentire interventi più delicati all'interno di spazi naturali, come dimostra lo stabilimento termale Termas Geométricas di Germán del Sol a Pucón, in Cile. Il libro presenta il lavoro di numerosi talenti emergenti internazionali a fianco di star del calibro di Tadao Ando o Renzo Piano. Ne celebra la visione e la forza innovativa, analizzando le tecniche, le tendenze e i principi alla base del loro modo di lavorare con il legno. E non manca di soffermarsi sulle innovazioni tecnologiche che hanno permesso di conferire a questo materiale forme prima impensabili, nonché sulla gestione sostenibile delle foreste, che ci permette di rispettare i correnti standard ambientali. E, soprattutto, mette in luce il fascino duraturo che il legno esercita sui nostri sensi e sulle nostre menti riuscendo a dare conforto alle vite più frenetiche, che avvolge in un'atmosfera di bellezza e semplicità arcadiche.
Zaha Hadid : 1950-2016 : l'esplosione che ridà forma allo spazio / Philip Jodidio
Köln : Taschen, 2016
Abstract: Zaha Hadid è stata un architetto rivoluzionario. Sebbene acclamatissima dalla critica, per molti anni non ha costruito pressoché nulla, e c'è chi è arrivato a dire che i suoi progetti audaci e futuristici erano irrealizzabili. Durante gli ultimi anni della sua vita, tuttavia, le coraggiose visioni di Hadid sono diventate realtà, portando un nuovo linguaggio architettonico assolutamente unico in città e strutture tanto diverse quali il Rosenthal Center for Contemporary Art a Cincinnati, salutato dal New York Times come "il più importante edificio di nuova costruzione in America dai tempi della Guerra fredda"; il MAXXI a Roma; la Guangzhou Opera House in Cina; e il London Aquatics Centre per le Olimpiadi del 2012. Al momento della sua improvvisa scomparsa, nel marzo del 2016, Hadid era universalmente considerata una delle principali archistar di tutto il mondo, nonché la prima donna ad aver vinto sia il Premio Pritzker per l'architettura sia la medaglia d'oro del RIBA. Più di ogni altra cosa, tuttavia, Hadid era una creatrice di forme nuove, il primo grande architetto del nuovo millennio. Dai primi edifici definiti da angoli spigolosi alla fluida architettura degli anni successivi che sintetizzava pavimenti, pareti e soffitti in opere totali, questa introduzione essenziale presenta i progetti centrali della pionieristica pratica di Hadid, per fare luce su un'artista, e un architetto, che ha lottato per infrangere le vecchie regole e si è costruita il proprio universo nel XXI secolo.
Urban rooftops : islands in the sky / Philip Jodidio ; illustrations by Boyoun Kim
Köln : Taschen, 2016
Abstract: As urban living intensifies in density and numbers, the city landscape expands both outwards and upwards. Architects and urban designers craft new and experimental structures while also investigating existing buildings for potential reinvention or expansion. In particular, the roof of a building, once a perfunctory structural element, is now a city space in and of itself, beloved for the capacity to eke out further room for living or to craft inspiring refuges away from the bustle of the metropolis. This international selection of urban rooftops catalogs a new urban dimension. Through over 50 bars, restaurants, temporary art installations, and gardens, it testifies to the variety of intelligent and exuberant designs that grace city summits from Sydney to Hong Kong, Oslo to Chicago. Whether it’s the panoramic views, the exposure to the elements, or a slight giddiness that comes with height, we see just how the roof has nurtured not only architectural invention but a whole new facet and thrill to city living. Just like its predecessors Tree Houses and Cabins, Urban Rooftops features both brilliant photography and bright contemporary illustration from Boyoun Kim. As with all books in TASCHEN’s architecture series, it also celebrates both the established and the rising talents of the industry. Featured artists in this movement towards the skies include Pritzker Prize winners Norman Foster and Shigeru Ban, Jeffrey Inaba, Julien De Smedt (JDS), and landscape designers such as Ken Smith and Vladimir Djurovic.
Shigeru Ban : complete works 1985-2015 / Philip Jodidio
Koln : Taschen, 2015
Abstract: Questa monografia dedicata a Shigeru Ban, realizzata in collaborazione con l'architetto, ne delinea l'intera carriera, includendo tutte le sue opere costruite, e mostra chiaramente perché si tratta di uno degli architetti più innovativi e significativi al mondo. A differenza di molti suoi colleghi, Ban riesce a creare edifici "tradizionali" notevoli e anche a trovare il tempo di progettare rifugi di emergenza per le aree colpite da disastri naturali, da Kobe a New Orleans. Ban sfida costantemente la nozione consolidata e tradizionale di architettura, progettando una casa senza pareti o uno spazio espositivo realizzato in tubi di cartone e container; i suoi progetti danno un nuovo significato al temine "architetto della carta". La sfida al sistema attraverso l'originale riconversione di materiali ordinari è solo l'inizio dell'opera di un genio, come mostrato chiaramente in quest'ampia monografia.
Milano : Rizzoli, 2013
Tree houses : fairy-tale castles in the air / Philip Jodidio ; illustrations by Patrick Hruby
Cologne : Taschen, 2012
Abstract: L'idea di rifugiarsi su un albero, o anche soltanto di guardare il mondo da un'altra prospettiva è vecchia come il mondo. Già nelle più antiche civiltà si costruivano rifugi o case sugli alberi. Legata alla terra e sospesa nel cielo una casa sull'albero è per molti aspetti emblematica dell'architettura stessa. Questo bel volume passa in rassegna le più belle case sugli alberi del mondo, alcune progettate da architetti, altre realizzate da anonimi artigiani. Qualsiasi tipo di architettura può essere realizzato su un albero: una sala da tè, un ristorante, uno spazio giochi per bambini; su un albero si possono costruire tutte le case che l'immaginazione può concepire. Oggi che la preoccupazione per l'ambiente cresce e si diffonde, una casa sull'albero può anche essere l'ultimo simbolo di una vita in simbiosi con la natura. Oltre 50 progetti provenienti da tutto il mondo; tanti stili diversi, dal romantico al moderno; ogni progetto è corredato da moltissime fotografie, nonché da una illustrazione dell'artista Patrick Hruby di Los Angeles che ha disegnato anche la copertina; infine biografie concise degli architetti.
Oscar Niemeyer, 1907 : l'alba passata e futura / Philip Jodidio
Köln : Taschen, 2012
Abstract: Oscar Niemeyer nasce a Rio de Janeiro nel 1907. Si laurea alla scuola Nazionale di Belle Arti di Rio de Janeiro nel 1934 e in seguito si unisce ad un gruppo di architetti brasiliani che collabora con Le Corbusier alla costruzione del nuovo Ministero dell'Educazione e della Sanità di Rio, esperienza formativa per il suo futuro lavoro. Niemeyer proseguirà la collaborazione con Le Corbusier per la realizzazione del Palazzo delle Nazioni Unite di New York.L'architetto brasiliano, il cui primo progetto risale al 1936 e negli anni '40, '50 e '60 si è affermato come uno dei maggiori esponenti del Modernismo, è ancora oggi attivo. Nella sua lunga carriera ha progettato e realizzato circa 700 edifici ed è stato l'architetto dei principali monumenti di Brasilia la futuristica capitale della sua terra natia.
Shigeru Ban, 1957 : l'architettura della sorpresa / Philip Jodidio
Köln : Taschen, 2012
Abstract: Shigeru Ban, progettista giapponese, maestro della leggerezza e del riciclaggio ecologico. L'uso di carta e cartone, materiali non convenzionali in ambito di design e architettura, rendono Ban uno dei giovani architetti più in vista sulla scena internazionale. Il suo nome figurava su uno dei due progetti finalisti per la ricostruzione del World Trade Center di New York. L'opera di Shigeru Ban richiama non solo la sperimentazione architettonica, ma anche il valore concreto dei programmi di riciclo di carta e cartone e di tutela dell'ambiente. Il designer è divenuto molto popolare in Giappone nel 1995, quando progettò e realizzò su larga scala abitazioni economiche e di rapido montaggio per i terremotati di Kobe, impiegando come materia prima essenziale tubi realizzati con carta riciclata. Per la realizzazione delle sue opere egli avvolge, con dei collanti naturali, della carta riciclata attorno ad un tubo di alluminio. Una volta seccata la carta, il tubo si sfila e le colonne di carta vengono trattate con cera per renderle impermeabili. Con quegli stessi materiali di base, interamente riciclabili, Shigeru Ban realizza anche pezzi di design. Tra i suoi progetti più importanti figurano: la Furniture House presso il lago Yamanaka, Giappone; la Curtain Wall House a Tokyo; la Naked House a Kawagoe, Giappone; il Japanese Pavilion all'Hannover Expo 2000; l'itinerante Nomadic Museum; e il suo capolavoro più recente, il Centre Pompidou-Metz in Francia.
Cologne : Taschen, 2011
Fa parte di: Jodidio, Philip. 100 contemporary houses / Philip Jodidio
Cologne : Taschen, 2011
Fa parte di: Jodidio, Philip. 100 contemporary houses / Philip Jodidio
Temporary architecture now! / Philip Jodidio
Cologne : Taschen, 2011
Abstract: La congiuntura economica degli ultimi anni ha reso più difficile la realizzazione di grandiosi ed eterni edifici a favore di una architettura temporanea più agile e polifunzionale. Ecco che le sale da concerto, i temporary outlet, le sale museali o comunque da esposizione, le fiere sono gli ambiti ideali dove sperimentare progetti di architettura temporanea che devono durare lo spazio di un mese o di una settimana. I più grandi architetti si sono cimentati con questa sorta di sfida, nomi quali Zaha Hadid o Rem Koolhaas. Architetti presentati: Werner Aisslinger, Jesus Apricio, Atelier Bow Wow, Aybar Mateos, Cecil Balmond, Shigeru Ban, Bernardes Jacobsen, BIG, Alberto Campo Baeza, Caramody Groarke, Casagrande + Hsieh, Santiago Cirugeda, Coop Himmelblau, Diller Scofidio Renfro, Ecosistema Urbano, Olafur Eliasson, Ammar Eloueini, Essentia, Established & Sons, Fantastic Norway, Mark Fisher, Fuksas, Pascal Grasso, Zaha Hadid, Heatherwick, Institute of Comp. Design, Toyo Ito, Adam Kalkin, Koers Mulder, Rem Koolhaas, Adolf Krischanitz, Liu Jiakun, LOT-EK, MAPT, Miralles Tagliabue, MOS, Eric Owen Moss, NASA, Ivan Navarro, Jean Nouvel, OBRA Architects, OMD, John Pawson, Philippe Rahm, Raumlabor, Francesc Rifé, Michael Rojkind, Rotor, Tomas Saraceno, SKM, SO-IL, Tamassociati, Javier Terrados Cepeda, UNStudio, Helena Willemeit, Tokujin Yoshioka.