Includi: nessuno dei seguenti filtri
× Lingue Tedesco
Includi: tutti i seguenti filtri
× Nomi Ott, Thomas
× Lingue Assente

Trovati 2 documenti.

Mostra parametri
La foresta
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Ott, Thomas

La foresta / Thomas Ott

Modena : Logos, 2021

Abstract: In un giorno di dolore, un ragazzo lascia il salotto di casa, gremito di persone in lutto. Inosservato, esce dalla porta sul retro, scavalca il recinto intorno alla casa e si avvia su un sentiero che si snoda tra l'erba alta. Non c'è nessuno sulla sua strada, a parte uno spaventapasseri e gli uccelli che sfrecciano nel cielo sereno. Giunge all'imbocco di una foresta, dove si ferma per qualche momento, incerto se addentrarsi o meno in quello spazio oscuro. Deciso ad affrontare l'ignoto, avanza nel fitto degli alberi dove si insinuano i raggi del sole. Procede con cautela guardandosi intorno, ma non si lascia scoraggiare dai percorsi più difficili: di volta in volta supererà le asperità del luogo, i tratti ripidi, le discese scivolose e i tronchi caduti. A un tratto, gli appare una gigantesca creatura senza volto e dalla folta pelliccia e, atterrito, comincia a correre. Dovrà proseguire nel suo faticoso percorso, imbattersi in altre angoscianti presenze. Fino all'ultimo incontro, che gli porta invece dolcezza e consolazione. Ora può tornare a casa, ma con una nuova consapevolezza. Lo stile cinematografico di Thomas Ott, con i suoi echi espressionisti e noir, ritorna in questa nuova opera in cui ritroviamo anche la sua tecnica d'elezione, il grattage, che consiste nell'utilizzare un pennino per graffiare strati di inchiostro nero con precisione chirurgica, dando vita a tavole che si caratterizzano per la ricchezza dei dettagli e la finezza delle espressioni dei personaggi. In queste immagini a imporsi sono soprattutto i giochi di ombre e luci che creano effetti trompel'oeil e danno rilievo e consistenza ai particolari della foresta: l'erba, le radici, i tronchi, i rami e il fogliame degli alberi. L'artista non rinuncia al suo tipico gusto del macabro e del mistero ma, a dispetto delle apparizioni inquietanti (ciascuna delle quali rappresenta una paura da vincere e ci sfida a trovare possibili interpretazioni metaforiche), la conclusione della storia è positiva, sotto il segno dell'accettazione della perdita e di una maturazione personale.

The number 73304-23-4153-6-96-8
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Ott, Thomas

The number 73304-23-4153-6-96-8 / Thomas Ott

Modena : Logos, 2016

Abstract: Nel braccio della morte, il boia che ha appena portato a compimento l'esecuzione di un condannato trova vicino alla sedia elettrica un foglietto con una sequenza numerica e, affascinato dall'enigma che potenzialmente rappresenta, decide di portarlo con sé. Da quel momento i numeri cominciano ad affiorargli intorno nell'ordine in cui sono riportati scandendo ogni momento della sua quotidianità. Inizialmente la loro presenza determina una svolta positiva: a partire dal ritrovamento di un cagnolino smarrito, l'uomo inizia una relazione sentimentale e vince una somma consistente al casinò giocando proprio i numeri che ha trovato. Ma, dopo una notte felice, il risveglio porta con sé un brusco cambiamento e la sequenza numerica torna a ricomporsi foriera di sventure fino a una conclusione agghiacciante che innesca un ineluttabile meccanismo ciclico. Con questa graphic novel, Thomas Ott torna a catturare il lettore/spettatore con il suo tratto allucinante e perentorio, graffiato abilmente su tavole nere secondo la tecnica dello "scratchboard". L'aspetto grezzo connaturato alla tecnica, che consiste nel ricoprire di inchiostro nero il foglio e grattarlo via con un pennino per far emergere i disegni, è sapientemente controbilanciato dalla ricchezza di dettagli e dalla finezza delle espressioni che l'artista conferisce ai personaggi. Il segno luminoso emerge vigorosamente dall'oscurità veicolando alla perfezione l'illusione della tridimensionalità.