Questo sito non utilizza cookie di profilazione ma solo cookie tecnici ai fini del corretto funzionamento delle pagine. Per maggiori informazioni clicca qui.
Trovati 358 documenti.
Flush : una biografia / Virginia Woolf ; traduzione e postfazioni di Chiara Valerio
Torino : Einaudi, 2025
Abstract: Un piccolo capolavoro che racconta l’intreccio di due vite: quelle del cocker spaniel Flush e della sua padrona, la poetessa inglese Elizabeth Barrett. Nell’estate del 1842 un cucciolo di cocker spaniel di nome Flush entra al numero 50 di Wimpole Street a Londra, pronto a stravolgere la vita di Elizabeth Barrett, una delle più grandi poetesse inglesi. Tra i due scatta subito una scintilla, ma l’idillio è presto disturbato dall’arrivo di Robert Browning, poeta e futuro marito di Elizabeth. Da questo triangolo nasce la biografia scritta da Virginia Woolf che, scegliendo un punto di vista insolito, gli occhi e la percezione animale, mescola realtà e fantasia per raccontare non solo il rapporto esclusivo tra il cane e la sua padrona, intessuto di reciproca comprensione e affetto, ma una società in trasformazione, quella dell’Inghilterra ottocentesca. Dalla rigida e opprimente casa londinese, dove Elizabeth vive reclusa per motivi di salute, fino alla libertà e alla luce dell’Italia, “Flush” è un racconto raffinato e originale che intreccia la fragilità e la forza di due anime straordinarie, offrendo un ritratto unico dell’epoca vittoriana.
Milano : Il saggiatore, 2024
Abstract: “Se vedi una luce danzare sull’acqua” è la raccolta, a cura di Liliana Rampello, delle lettere tra Vanessa Bell e Virginia Woolf. Una corrispondenza in gran parte inedita in Italia, che racconta circa quarant’anni di vita di due sorelle: le passioni e le delusioni, i successi letterari e artistici, le tragedie private e gli echi delle due guerre mondiali. Le incontriamo che hanno poco più di vent’anni, le sorelle Stephen: Vanessa si preoccupa affettuosamente della salute di Virginia, le annuncia la sua visita a Londra, la conforta per il crollo nervoso che l’ha appena colpita. Ne ha quasi sessanta, invece, Virginia, quando scrive alla sorella maggiore il suo biglietto di addio: poche frasi, colme di disperazione, nelle quali si intravede un amore che non ha mai smesso di brillare. Tra questi due messaggi c’è una vita intera, trascorsa scrivendosi ogni volta che per qualche ragione erano distanti. Frase dopo frase, Virginia e Vanessa passano da ragazze a adulte, e da adulte a donne mature; si confrontano sulla scrittura dell’una e sulla pittura dell’altra; si confessano gli innamoramenti e le gioie – oltre che le noie – dei rispettivi matrimoni e famiglie; si scambiano pettegolezzi e tenerezze, invidie e gelosie; si abbracciano dopo i lutti e negli abissi della depressione. Nel fare tutto ciò si ritraggono, inevitabilmente, l’una con le parole dell’altra: le loro sono lettere spontanee, ironiche, disinibite, scritte in una lingua scintillante da cui affiora tutta la grandezza e la fragilità di due personalità irripetibili, ma anche il brusio spregiudicato della cerchia di Bloomsbury. Questo epistolario è l’inedita biografia di un rapporto umano indissolubile, qualcosa che è più della somma di due vite: qualcosa che sta tra due vite.
Scene di vita vissuta / Virginia Woolf ; a cura di Nadia Fusini
Milano : Feltrinelli, 2024
Abstract: “È un libro che Virginia Woolf non ha mai scritto, questo.” Come spiega Nadia Fusini nella sua prefazione, i due testi qui presentati uscirono solo dopo la sua morte su iniziativa del marito Leonard. Eppure si tratta di due scritti preziosi in cui ritroviamo tutta l’intensità che rende inconfondibili i suoi romanzi, ma anche l’ironia che percorre, a volte scoperta, a volte in filigrana, molte sue opere. Uno schizzo del passato, composto a singhiozzo tra l’aprile e il giugno del 1939 e ripreso da giugno a novembre del 1940, è quanto ci sia di più vicino a una vera e propria autobiografia. Nella consapevolezza che mai riuscirà a raccontare davvero la sua esistenza, Virginia Woolf indugia in ricordi fondamentali dell’infanzia e dell’adolescenza, si interroga sui meccanismi della memoria e tratteggia il carattere di personaggi essenziali del suo panorama interiore. Qui c’è, insomma, la materia prima della sua immaginazione. Del tutto diverso è il tono di Sono una snob?, un testo che fu letto dalla scrittrice medesima alla riunione del Memoir Club il 1° dicembre 1936. La scrittrice rivolge su di sé la propria ironia acuta e infallibile e ammette che sì, lei è una snob, in senso letterale è sine nobilitate – niente stemmi e castelli nella sua famiglia che di nobiltà si nutre nello spirito e nella mente –, e disegna un ritratto godibilissimo, pungente, buffo della società dell’epoca.
Ed. integrale
Roma : Newton Compton, 2024
Abstract: Illustre capostipite dei manifesti femminili del Novecento europeo, e primo brillante intervento della Woolf sul tema «donne e scrittura» (allora oggetto di un dibattito oggi banalizzato più che superato),Una stanza tutta per sé è un piccolo trattato ironicamente immaginifico, personalissimo nella misura godibilmente tesa di toni e motivi (il conversational, le proiezioni letterarie, l'analisi sociale, la satira, la visione). Illeitmotiv della stanza, grembo e prigione dell'anima femminile, si allarga fino a comprendere tutti i luoghi della dimora umana: la natura, la cultura, la storia e infine la «realtà» stessa nella sua inquietante-esaltante molteplicità. Introduzione di Armanda Guiducci.
Edizione integrale
Roma : Newton Compton, 2023
Abstract: Romanzo tra i più intensi e riusciti della grande scrittrice inglese, Mrs Dalloway inaugura un originale modo di narrare e costituisce la prima opera in cui Virginia Woolf attinge alla propria esperienza femminile. Vi si racconta la giornata di Clarissa Dalloway, cinquantenne, esponente dell'alta borghesia londinese, impegnata a organizzare per la serata un sontuoso ricevimento nella propria casa. La protagonista esce per comprare dei fiori e nel suo itinerario scopre o intravede le esistenze di tanti sconosciuti, tra i quali lo sfortunato Septimus Warren Smith. La serata si svolge con pieno successo, anche se nel corso del ricevimento si apprende del suicidio di Septimus. L'incrociarsi di destini paralleli, ritmato dai rintocchi del Big Ben, conferisce alla narrazione un andamento musicale; nota dopo nota, frase dopo frase, il contrappunto drammatico dalla storia di Septimus spinge Mrs Dalloway, proprio grazie alla consapevolezza della fugacità e dell'“incompletezza” della nostra esistenza, a trasformare la certezza della fine in esaltazione della vita. Introduzione di Armanda Guiducci. Postfazione di Pietro Meneghelli.
La signora Dalloway / Virginia Woolf ; a cura di Nadia Fusini
32. ed.
Milano : Feltrinelli, 2023
Abstract: Comprare i fiori per un ricevimento diventa per Clarissa Dalloway un'occasione per dare voce alla propria interiorità. In un flusso di coscienza ispirato all'esempio dell'Ulisse di Joyce, da lei definito un «grande, orribile libro», Virginia Woolf riesce a tessere in un'unica trama, e a concentrare nel breve arco di una sola giornata e in un solo luogo - Londra -, passato e presente, realtà e immaginazione. I gesti, il passo, l'aspetto delle persone che incontra sono piccoli avvenimenti quotidiani che come vere e proprie epifanie risvegliano in Clarissa impressioni e ricordi, e le restituiscono i frammenti di un'esistenza in continuo divenire. Con La signora Dalloway, pubblicato nel 1925, Virginia Woolf ha firmato il suo capolavoro: un romanzo che, come scrive Attilio Bertolucci, non si potrebbe immaginare «più pieno di vita e di verità», e capace di immortalare, in un sapiente gioco di luci e di ombre, la fragilità e la precarietà della condizione umana.
La sorella di Shakespeare e altri ritratti di scrittrici / Virginia Woolf ; a cura di Oriana Palusci
Milano : Mondadori, 2023
Abstract: «Come possiamo combinare le parole vecchie in nuove sequenze, così che esse sopravvivano, che creino bellezza, che dicano la verità?» Era questo, per Virginia Woolf, «il problema» del linguaggio letterario. Problema alla cui soluzione si dedicò con la sua riflessione teorica e con la pratica narrativa, alla ricerca di una frase elastica e flessibile, una frase femminile . E allo studio dell'esperienza letteraria femminile Virginia si dedicò fin da giovane quando, poco più che ventenne, iniziò a collaborare con il «Times Literary Supplement», affermandosi presto come una delle voci più importanti della critica anglosassone. Le sue recensioni coprono un ampio spettro di generi, dal romanzo alla poesia, dagli epistolari alla memorialistica ai libri per l'infanzia, contribuendo a infrangere i confini tra fiction e non-fiction . Ne è testimonianza l'antologia di testi costruita da Oriana Palusci: dalle scrittrici del Seicento, reali o immaginarie (emblema di queste ultime è Judith, l'ipotetica e «meravigliosamente dotata» sorella di William Shakespeare), fino alle "consorelle" sue contemporanee Katherine Mansfield e Vita Sackville-West, Woolf va componendo una vera e propria storia della letteratura inglese scritta da donne, e anche una storia della coscienza femminile che si batte per affrancarsi. Culmine di questo percorso è l'opera della stessa Virginia, nella quale si intravede un'Inghilterra utopica in cui le scrittrici saranno grandi perché avranno ottenuto "una stanza tutta per sé".
Firenze ; Milano : Bompiani, 2022
Abstract: "Uno dei diari più importanti del mondo", così Quentin Bell, nipote e biografo di Virginia Woolf, ne definì il diario. Cinque volumi che coprono quasi tre decenni, dal gennaio 1915, quando Virginia compie trentatré anni, al marzo 1941, pochi giorni prima del suicidio. L'impresa della loro traduzione completa è stata più volte tentata ma sempre abbandonata, privando i lettori della possibilità di conoscere per intero l'opera di una delle voci più amate della letteratura del Novecento. Bompiani li porta finalmente in libreria affidati alla traduzione di Giovanna Granato e con l'introduzione preziosa di Mario Fortunato. Questo primo volume raccoglie le pagine scritte tra il 1915 e il 1919, salvo un'interruzione a pochi mesi dall'inizio della scrittura e fino all'agosto del 1917 per un crollo nervoso: è in questo arco di tempo che assistiamo al passaggio da una fase in cui - sostiene Mario Fortunato - "la Woolf 'guarda la vita' quasi soltanto dal di fuori, attraverso la lente della realtà materiale, a una nuova visione insieme dall'esterno e dall'interno, dove la realtà comprende e assorbe anche il nostro modo di guardarla. È una vera e propria rivoluzione - fisica e letteraria - e darà luogo a una delle più stupefacenti metamorfosi della letteratura moderna."
Una stanza tutta per sé / Virginia Woolf
Roma : Classic House Book, 2022
Abstract: Una stanza tutta per sé, affronta in modo ironico e con senso critico il tema della creatività femminile. La Woolf afferma la superiorità creativa della mente ed esprime una genuina indignazione per il ruolo subalterno cui era costretta la donna intellettuale del suo tempo. Lucida analisi dell'essere scrittrice in una società in cui la donna è relegata spesso al solo e semplice ruolo di madre, sorella e figlia, questo è un saggio alla ricerca di un punto di equilibrio interiore, di un momento di bellezza e verità. Introduzione di Armanda Guiducci.
Una stanza solo per sé / Virginia Woolf ; traduzione e cura di Mario Fortunato
Milano : Bompiani, 2022
Abstract: Tra le opere di Virginia Woolf "Una stanza solo per sé" occupa un posto speciale: frantuma molti schemi letterari e accademici dei primi decenni del Novecento, affrontando con serietà e leggerezza a un tempo temi come il ruolo sociale di chi scrive e la figura della donna nel processo artistico e creativo. Con una prosa che si muove tra la forma saggistica e quella del romanzo, la scrittrice ci consegna quella che a oggi è considerata la prima critica letteraria, politica e sociale della teoria femminista. Una nuova edizione curata da Mario Fortunato per un testo che vide la luce nel 1929 e che a distanza di un secolo non smette di illuminare le nostre vite grazie al radicale messaggio contro il patriarcato, rivendicando per le donne, tutte le donne del mondo, il giusto posto nella società.
La stanza di Jacob / Virginia Woolf ; a cura di Nadia Fusini
Milano : Feltrinelli, 2022
Abstract: Come si ricostruisce la vita di un giovane uomo? Jacob Flanders è cresciuto sulle coste battute dal vento della Cornovaglia e, nonostante le sue umili origini, è riuscito a entrare a Cambridge, a frequentare i circoli sociali più importanti e a divenire avvocato a Londra. Tuttavia, non riuscendo ad apprezzare la vita nella caotica capitale, decide di perseguire la sua passione per l'antichità e visitare la Grecia prima che il destino decida di portarlo altrove sul suolo d'Europa. La vita di Jacob è raccontata attraverso memorie, emozioni e percezioni degli altri: la corrispondenza con la madre, le conversazioni di un'amica, i pensieri e i ricordi delle donne che hanno affollato i suoi giorni. Straordinario allontanamento dalle forme tradizionali del romanzo, il libro narra con toni elegiaci una vita ordinaria e straordinaria al contempo. Come spiega nella sua introduzione Nadia Fusini, "se La stanza di Jacob è un romanzo importante, è di fatto questo il motivo: qui Woolf smonta la tradizione, e apre a un nuovo inizio. E lo fa non per vacuo amore di novità, ma perché con le sue antenne sensibili intercetta intorno a sé i vagiti del nuovo mondo che chiede di venire a rappresentazione. È in questo romanzo che Virginia Woolf prende a giocare col ritmo, secondo un movimento di variazione, ripresa e ripetizione che ha la profondità della scoperta kierkegaardiana".
Milano : Electa, 2022
Abstract: Il volume è il catalogo della mostra allestita a Roma, Palazzo Altemps dal 26 ottobre 2022 al 12 febbraio 2023. È costruito come un diario intimo, un quaderno di appunti e ricordi, un racconto visivo che, anche attraverso autorevoli saggi, ripercorre i nuclei tematici dell'esposizione, ossia i protagonisti, le case, gli amori, la letteratura, il rapporto con le arti e l'editoria, tracciando il ritratto di una delle esperienze culturali più significative del Novecento. La mostra e il catalogo che la accompagna celebrano lo spirito che animò Bloomsbury, il luogo dove si sono sperimentate forme di vita e di pensiero nuove che cambiarono i principi vittoriani e il forte spirito patriarcale di cui era ancora intriso il ventesimo secolo. L'esperienza di amicizia intellettuale di Bloomsbury è ricostruita, per la prima volta in Italia, attraverso libri, parole, dipinti, fotografie e oggetti dei protagonisti di questa avventura dell'arte e del pensiero.
Ed. integrale
Roma : Exòrma, 2022
Abstract: Un classico della letteratura di viaggio, in edizione critica integrale. Il Sud d'Italia alle soglie del Novecento è vissuto e narrato come mai prima da un grande e singolare autore vittoriano, quarantenne inquieto e solitario: uno “scrittore nato” secondo Virginia Woolf. Il 16 novembre 1897 George Gissing lascia Napoli diretto a Paola, si ferma a Cosenza, poi raggiunge Taranto, Metaponto, Sibari, Crotone, Catanzaro, Squillace e infine Reggio Calabria, lungo il tracciato della ferrovia ionica. Lascia i bassifondi dell'East End londinese pensando di trovare la Land of Romance; ma quel fine secolo, incalzato dalla modernità, stava cancellando le tracce della classicità perfino nelle regioni più appartate. La sua reazione non sarà quella dello snob deluso, è proteso invece a cogliere i segni del cambiamento al di là degli stereotipi. Si interessa alla vita quotidiana e al costume, alla stampa locale, ai fatti di cronaca, si appassiona alla musica popolare; la visione delle grandi foreste di conifere secolari della Sila, delle campagne coltivate e di quelle desolate, convive con lo sconcerto di trovarsi in mezzo a una discarica nella periferia semiabbandonata di una delle città gioiello della Magna Grecia. Pubblicato al ritorno in patria in volume nel 1901, e prima in edizione a puntate nel 1900 sulla prestigiosa "The Fortnightly Review", una delle riviste più importanti e influenti dell'Inghilterra del diciannovesimo secolo, fondata nel 1865 da Anthony Trollope, Frederic Harrison, Edward Spencer, questa traduzione integrale – arricchita con disegni e schizzi originali di pugno dello stesso Gissing – è frutto di una accurata ricostruzione filologica, che tiene conto per la prima volta, e include, degli appunti diretti e delle note originali del suo diario, insieme alle lettere spedite dai diversi luoghi del viaggio a suoi familiari in Inghilterra. Si rivela così per la prima volta in tutti i suoi aspetti, come una sorta di autentico cammino iniziatico, il racconto integrale dell'esperienza di viaggio in Italia che Gissing consegnerà poi nel testo di "By the Ionian Sea".
Il lettore comune / Virginia Woolf ; traduzione di Elena Bollati
Roma : Elliot, 2022
Abstract: Una raccolta fondamentale in cui ci si interroga sul compito del lettore, dello scrittore, del recensore e del critico. "Il lettore comune" - uscito nel 1925 e nel 1932 in due volumi, qui riuniti - raccoglie articoli firmati dalla grande autrice e apparsi su giornali come «The Times Literary Supplement», «The Nation», «The New Statesman» insieme a materiali inediti. Con tutta la sua potenza immaginativa e la vivacità della scrittura - marchi di fabbrica del suo genio - Woolf riuscì a condensare la propria vasta cultura e a rivolgersi al "lettore comune" muovendosi nel tempo e nello spazio tra i grandi della letteratura: dall'Inghilterra medievale alla Russia degli zar, da Jane Austen a Joseph Conrad, da Michel de Montaigne a George Eliot. Un contributo prezioso per chi non vuole smettere di conoscere, approfondire e, soprattutto, condividere un principio valido ieri come oggi: il lettore comune «legge per piacere personale, non per impartire delle lezioni o per correggere le opinioni altrui».
Se t'immagino qui sono felice / Virginia Woolf ; traduzione di Tiziana Lo Porto
Milano : Garzanti, 2022
Abstract: Virginia Woolf conosce Vita Sackville-West alla fine del 1922: Vita ha trent'anni ed è una scrittrice affermata, mentre Virginia, che di anni ne ha dieci in più, ha appena iniziato a farsi un nome. Questo primo incontro si rivela fatale e sancisce un legame indissolubile, fatto di affinità intellettuale e attrazione. Il sentimento che le unisce si fa via via più profondo e trova espressione nelle numerose lettere che le due donne si scambiano per quasi un ventennio, fino alla morte della Woolf nel 1941: in queste pagine personali e intense, tenerezza, passione e comune sensibilità si fondono in un intreccio all'altezza dei loro più celebri romanzi.
Una società = A society / Virginia Woolf ; traduzione di Giulia Pesavento
Milano : Leone, 2022
Abstract: Un gruppo di giovani donne si ritrova a riflettere su uno dei temi più importanti per Virginia Woolf: le differenze sociali e culturali tra la donna e l'uomo. Dopo anni di accurate indagini e domande poste agli uomini più illustri della società, è sempre più difficile ammettere la menzogna sulla superiorità maschile. L'unica verità su cui concordano è che non bisogna credere nel predominio di un sesso rispetto all'altro, ma credere in se stesse
Flush : una biografia / Virginia Woolf ; a cura di Iolanda Plescia ; introduzione di Nadia Fusini
Milano : Feltrinelli, 2021
Abstract: È l'inizio dell'estate del 1842 quando Flush - un cucciolo di cocker spaniel di razza purissima, manto marrone tendente all'oro, coda folta, nessun ciuffo fuori posto - varca la soglia del numero 50 di Wimpole Street, a Londra, per essere regalato a una delle più grandi poetesse inglesi, la brillante e sventurata Elizabeth Barrett. Tra i due basta un'occhiata, un lampo di riconoscimento, perché nasca un'intesa. Finché, qualche tempo dopo, nella vita tranquilla di Flush entra un rivale: il poeta Robert Browning. Leggendo la corrispondenza di Elizabeth Barrett Browning, Virginia Woolf rimane così colpita dalle descrizioni che la poetessa fa del suo cane da decidere di dedicargli una biografia. Mescolando realtà e finzione, guizzi di umorismo e lampi di autentica poesia, Woolf ricostruisce la vita di Flush, che diventa non solo il racconto del rapporto unico e straordinario che si crea tra un cane e il suo padrone, ma anche un vivido ritratto della società vittoriana e un'acuta riflessione sulla natura umana, vista attraverso lo sguardo di un cane. E scopriamo così che a Virginia Woolf si addice lo straniante sguardo dal basso, del cane, che dal sottosuolo dei sensi, più che dall'empireo dell'intelletto, raccoglie la materia della propria visione.
Pensieri di pace / Virginia Woolf
[S.l.] : Coppola, 2021
Abstract: Tutta la potenza di Virginia Woolf brilla in quattro saggi rivoluzionari, pacifisti, di emancipazione femminile. Una delle più grandi scrittrici inglese ammazza l'angelo del focolare, la donna vittoriana sempre obbediente e sorridente, per mostrare al mondo il bisogno di indipendenza delle donne. Woolf racconta della condizione della donne durante la guerra, dell'importanza di poter lavorare per non dipendere dagli uomini, riflette sul ruolo e sul mestiere della scrittrice. Il saggio che da il titolo a questo libro "Pensieri di pace durante un'incursione aerea" è un meraviglioso scritto pacifista. Mentre la sua casa in campagna viene bombardata, la Woolf si chiede cosa possono fare le donne mentre gli uomini sono nei cieli ad ammazzarsi con gli aerei? Cosa possono fare le donne per contribuire al processo di pace? La risposta è combattere con le idee, generare idee nuove, idee di pace.
Ed. integrale
Roma : Newton Compton, 2021
Abstract: L'autrice lo definì "libriccino" orchestrato "in uno stile burla". Nigel Nicholson "la più lunga e affascinante lettera d'amore" mai scritta, quella di Virginia Woolf all'eccentrica aristocratica Vita Sackville-West, alla quale la unì un complesso legame ventennale. È questo, in molteplici sensi, un libro di confine: tra la biografia romanzata, il poema e il saggio critico (che la Woolf mima con divertita disinvoltura secondo la tecnica proustiana del pastiche), ambientato tra l'epoca elisabettiana e quella contemporanea, che il libro attraversa con ironica incisività, giocato sull'intercambiabilità e l'interazione dei sessi del personaggio protagonista, incarnazione dell'androginia prediletta dalla Woolf, simbolo della libertà interiore e della completezza creativa propria dell'artista. Introduzione di Armanda Guiducci, prefazione di Maura del Serra.
Flush / Virginia Woolf ; adattamento di Eleanor Donaldson
[S.l.] : Black Cat, 2021
Abstract: Flush è la storia di due poeti, Elizabeth Barrett e Robert Browning, narrata attraverso gli amorevoli occhi del loro cane Flush. Il fedele cucciolo di Elizabeth vive mille avventure. Deve imparare a gestire la gelosia, affrontare pericolosi ladri di cani e adattarsi alla vita in Inghilterra e in Italia