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Building-happiness
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Materiale linguistico moderno

Building-happiness : esplorazioni sulla felicità degli spazi

Milano : Angeli, 2025

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Abstract: Come può l'architettura contribuire alla felicità delle persone? Building Happiness nasce dall'idea che ogni spazio è in relazione con chi lo attraversa, lo vive, lo trasforma. E viceversa. È il frutto di un anno di ricerca che intreccia discipline e sguardi diversi per suggerire nuovi modi di progettare, costruire e dare forma a luoghi felici. È una mappa in divenire, una collezione di frammenti - immagini, parole, figure metaforiche - che invita a esplorare. Riconoscendo ricorrenze, visioni, forme che rendono lo spazio capace di comunicare emozioni differenti, otto figure relazionali propongono un modo diverso di leggere lo spazio, che vuole affiancarsi a interpretazioni più consolidate e disciplinari. Offrono a lettori e progettisti nuove prospettive attraverso cui pensare il progetto come un atto di cura e immaginare la felicità come una possibilità concreta, condivisa e quotidiana. La Fondazione per l'architettura / Torino nasce nel 2002 su iniziativa dell'Ordine degli Architetti di Torino con l'intento di promuovere l'architettura come disciplina per migliorare la qualità della vita, tanto nella dimensione individuale quanto in quella collettiva. Attraverso un dialogo costante tra saperi disciplinari, pratiche professionali e territori, la Fondazione costruisce occasioni di confronto, scambio e sperimentazione, rivolgendosi a un pubblico ampio e trasversale: professionisti, istituzioni e cittadini. Crede profondamente che l'architettura sia un gesto di relazione e responsabilità, capace di generare cura, senso di appartenenza e nuove possibilità per le comunità. Ogni iniziativa promossa dalla Fondazione è pensata come un invito ad abitare in modo più consapevole il presente e a immaginare, collettivamente, futuri più equi, aperti e sostenibili.

Il design come attitudine
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Rawsthorn, Alice

Il design come attitudine / Alice Rawsthorn ; traduzione di Mariella Milan

[Milano] : Johan & Levi, 2025

Abstract: «Non è una professione ma un’attitudine», diceva László Moholy-Nagy, che nel primo Novecento lottò per liberare il design dalla morsa del commercio in cui era stretto dai tempi della Rivoluzione industriale, restituendogli il compito di costruire un mondo migliore. In tutte le sue molteplici forme, il design svolge da sempre un ruolo importante come agente di cambiamento, facendosi interprete di istanze sociali, politiche, economiche, scientifiche, culturali ed ecologiche per garantire un impatto positivo sulle nostre vite. Alice Rawsthorn, una delle più influenti voci in questo campo, racconta come nuove generazioni di designer rispondono a sfide globali quali l’emergenza climatica, l’aumento delle disuguaglianze, le crisi umanitarie e le discriminazioni di genere, mostrando la stessa attitudine “all’intraprendenza e alla creatività” di cui scriveva Moholy-Nagy e portando avanti ambiziosi progetti sociali, servendosi di tecnologie all’avanguardia per realizzare prodotti nuovi o recuperare e rimettere in circolo i vecchi, secondo una tendenza in costante crescita. Con un occhio rivolto alle figure storiche, ai pionieri di un design attento ai bisogni dell’individuo e della società, l’autrice traccia l’evoluzione e i più recenti sviluppi di questa disciplina anche in rapporto all’arte e all’artigianato, da cui la separano confini sempre più porosi, e a settori come la medicina o la sociologia, a cui ora offre un prezioso contributo. Una priorità per i designer attitudinali consiste, infatti, nell’essere più aperti alla collaborazione con una varietà di specialisti, nell’ottica di costruire una comunità diversificata e inclusiva per fare fronte comune contro le tante difficoltà del nostro tempo.

Dare forme al mondo
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Staid, Andrea

Dare forme al mondo : per un design multinaturalista / Andrea Staid

Segrate: UTET, 2025

Abstract: L’attuale congiuntura globale impone una riconsiderazione radicale delle nostre pratiche quotidiane, orientandole verso una sostenibilità che superi la logica economica per abbracciare l’intricata interdipendenza degli ecosistemi ambientali. In un simile contesto, la responsabilità di coloro che intervengono attivamente nella configurazione del mondo materiale si estende oltre la funzionalità e l’efficienza immediata: implica una prospettiva ecocentrica, che riconosca il valore intrinseco del pianeta e della complessa trama di vita che lo abita, includendo non solo le società umane, ma anche le comunità animali e vegetali. Da dove possono trarre ispirazione architetti e designer per andare in questa direzione? Come si può inserire la natura stessa nel processo creati - vo che porta a nuovi progetti e nuove possibilità? Con questo libro, Andrea Staid offre alcune risposte e indica molteplici direzioni di ricerca. L’innovativo concetto di “design multinaturalista” di Staid ci invita a riconsiderare le ontologie del design, superando una visione antropocentrica che confina la capacità di progettazione alla sola sfera umana. Attraverso una prospettiva etnografica sul design, Staid evidenzia come diverse specie non umane esercitino una forma di agency materiale che incide sull’organizzazione dell’ecosistema. È degno di nota come molte società contemporanee incarnino un sapere ecologico pratico: imitano le soluzioni progettuali offerte dalla natura e sviluppano sistemi produttivi intrinsecamente connessi al loro ambiente, rivelando un’epistemologia del design radicata in relazioni interspecie. Raccontando con attenzione poetica e rigore antropologico le esperienze di viaggio e studio che ha effettuato negli ultimi anni, Staid fornisce in questo libro una serie di vivide illustrazioni della possibilità, oltre che della necessità, di cambiare paradigma nelle professioni creative che hanno la responsabilità di dare continuamente nuove forme a questo antico mondo.

Storie fantastiche per oggetti reali
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Castiglioni, Carlo - Castiglioni, Livia

Storie fantastiche per oggetti reali : i progetti dei Castiglioni tra favole e racconti per chi è ancora curioso / Carlo e Livia Castiglioni ; illustrati da Andrea Galanti

Milano : Lazy dog, 2025

Abstract: Questo libro nasce dalla volontà di raccontare gli oggetti disegnati dai fratelli Castiglioni, in particolare da Achille e Pier Giacomo, attraverso una chiave narrativa inedita. Lasciando spazio all’immaginazione, testi seriosi sono stati trasformati in racconti fantastici: delle vere e proprie fiabe pensate per adulti-bambini. Dietro ogni oggetto c’è una storia, un sogno, una relazione biunivoca con il suo creatore. Achille Castiglioni vedeva negli oggetti ‘anonimi’ un potenziale latente, raccogliendoli e lasciandoli maturare nella mente fino a farli diventare qualcosa di nuovo e straordinariamente reale. Questo processo creativo, fatto di continua ricerca e reinterpretazione, viene qui raccontato attraverso brevi storie che intrecciano stati d’animo, pensieri e il percorso progettuale di quegli oggetti che oggi chiamiamo ‘classici del design’. Le storie, accompagnate da illustrazioni, fumetti e fotografie, cercano di catturare l’essenza del processo creativo dei Castiglioni, unendo fantasia e realtà con freschezza e ironia, caratteristiche intrinseche alla famiglia. Ogni racconto si chiude con una scheda che riporta il lettore alla concretezza dell’oggetto, completando un viaggio che inizia dall’immaginazione e arriva alla realtà. Postfazione di Dario Scodeller.

Progettare con le Intelligenze Artificiali
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Verdesca, Daniele - Sanna, Giacomo

Progettare con le Intelligenze Artificiali : Midjourney per architetti e designer / Daniele Verdesca, Giacomo Sanna ; con la collaborazione di ChatGPT ; con la prefazione di Alessandro Marata

Santarcangelo di Romagna : Maggioli, 2025

Progettazione tecniche & materiali ; 372

Abstract: Midjourney non è solo uno strumento di intelligenza artificiale: è il nuovo compagno di viaggio per architetti, designer e creativi che vogliono dare forma alle idee più audaci. Questo libro guida il lettore passo dopo passo alla scoperta del suo potenziale, unendo pratica e visione critica, sperimentazione visiva e riflessione culturale. Dalla prima bozza al concept finale, dal foglio bianco alla suggestione generata, si apprenderà a dialogare con l'IA generativa come con un alleato creativo. Ma non solo: il lettore scoprirà come integrare Midjourney nel flusso di lavoro, come superare il blocco progettuale, come rendere unico ogni output, preservando stile, identità e sensibilità umana. Una guida operativa ma anche un manifesto per progettisti consapevoli, che non vogliono subire la tecnologia, ma usarla per spingersi oltre. Perché il futuro non lo costruisce chi lo aspetta. Ma chi lo immagina.

I tessuti della moda
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Baugh, Gail

I tessuti della moda : guida tecnica e creativa per un design responsabile / Gail Baugh

Milano : Ikon, 2025

Abstract: Questo manuale è il libro di riferimento per sarti e designer: una guida completa che illustra accuratamente i diversi tipi di tessuti e i loro molteplici utilizzi, conducendo chi legge alla scoperta dei materiali ideali con cui realizzare le proprie creazioni sartoriali. Il manuale si articola in riferimento alle funzioni dei tessuti, a seconda che si ricerchi struttura, fluidità, volume, definizione o decorazione. Determinante è l’effetto complessivo a cui si tende: si desidera un capo aderente alla figura o un abito che regali una silhouette completamente nuova? Ogni tessuto descritto è accompagnato da foto a colori che ne mettono in risalto proprietà e qualità, spiegando chiaramente come esse lo rendano adatto a specifici capi di abbigliamento. Alla fine del libro si trovano delle tabelle riassuntive sulle caratteristiche principali di ogni tessuto, tra cui fibre, filati, armatura e peso, oltre a consigli per la cura e la manutenzione.

Spazio al benessere
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Malara, Lucilla - Mongera, Donatella

Spazio al benessere : come la psicologia ambientale e il Biophilic design possono rigenerare l'ambiente di lavoro / Lucilla Malara, Donatella Mongera ; prefazione di Francesca Pazzaglia

Milano : Guerini Next, 2025

Abstract: "In un mondo in costante evoluzione, come possono gli spazi di lavoro diventare strumento strategico per il benessere delle persone e delle organizzazioni? Questo libro esplora come la Psicologia Ambientale, insieme al Biophilic & Restorative Design, possa guidare la creazione di luoghi di lavoro in grado di influire positivamente sul benessere psicofisico e di rispondere ai bisogni cognitivi, emotivi e comportamentali di chi li vive. Grazie a un approccio interdisciplinare basato su solide evidenze scientifiche e una metodologia progettuale tailor-made centrata sulla persona, le autrici propongono soluzioni per ridurre lo stress, rigenerare le risorse individuali e migliorare le prestazioni professionali. Queste pagine invitano a ripensare come gli spazi di lavoro possano declinare e supportare il modello organizzativo dell’azienda, la sua mission e i suoi valori e al contempo prendersi cura delle persone, della collettività e dell’ambiente."

Civiltà dello sguardo
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Dondina, Francesco

Civiltà dello sguardo : appunti di cultura visuale per il design della comunicazione / Francesco Dondina ; prefazione di Mario Piazza

Milano : Lazy Dog, 2024

Abstract: Che cosa avranno mai in comune una stele votiva sumera di cinquemila anni fa, il Partenone, una tavola dipinta da Piero della Francesca o una fotografia di Luigi Ghirri? La risposta è indagata in questo libro, che affronta tutte le modalità di pensiero che si traducono in manifestazioni visive e che si possono ritrovare in ambiti apparentemente lontani ma che ricorrono nelle società, anche a distanza di secoli. Dalla storia dell’arte al mondo della comunicazione visiva, dalla pubblicità al cinema: tutto ciò che si vede e si realizza sotto forma di immagine ha a che fare con lo sguardo e con i modi di vedere delle persone. Oggi l’enorme disponibilità fluida di immagini e la loro stratificazione possono generare confusione e insospettabili reazioni. Questo saggio è pensato per scongiurare qualsiasi approssimazione, rivolgendosi a studenti e progettisti grafici e a chi si occupa di comunicazione visiva. Senza strumenti per analizzare e conoscere le manifestazioni della cosiddetta ‘civiltà dello sguardo’ infatti, viene a mancare al progettista la componente intellettuale di un mestiere che non è mai solo e del tutto tecnico. Il grafico non può sottrarsi alla consapevolezza che il guardare e il vedere sono pratiche culturali, che affermano un ruolo sociale di chi produce e legge le immagini. Civiltà dello sguardo è una raccolta di saggi che desidera fare ordine e fornire utili strumenti di approfondimento, costituendo perciò il primo accesso a un ambito di indagine recentemente oggetto dei cosiddetti visual studies. Prefazione di Mario Piazza.

Cose molto italiane
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Sernagiotto, Camilla

Cose molto italiane : le icone che hanno fatto la storia del Made in Italy / Camilla Sernagiotto

Roma : Ultra, 2024

Abstract: La moka Bialetti, la Vespa Piaggio, lo zaino Invicta, il cappello Borsalino, le scarpe Superga, il caffè Lavazza o la penna Aurora. Ci sono prodotti del Made in Italy che sono diventati veri e propri oggetti totemici in cui si riflette la storia del nostro Paese. Dopo il grande successo di “Senza scadenza. L’intramontabile packaging Made in Italy”, le maggiori aziende italiane raccontano a Camilla Sernagiotto i propri fiori all’occhiello, dal Ciao al Cornetto Algida, dall’ovetto Kinder Sorpresa alla pasta Barilla. Grazie a un ricchissimo apparato iconografico e a una scrittura fresca e appassionata, tra le pagine di questo libro ci si perde in un viaggio che non è soltanto nostalgico, ma anche attuale e foriero di buone speranze. Dal Martini allo pneumatico Pirelli, dall’acqua Ferrarelle al Giallo Mondadori, dal Tegolino di Mulino Bianco alla Settimana Enigmistica, queste icone nostrane parlano di passato, presente e futuro di una nazione che da sempre sa essere geniale in tutto: contenuto, confezione e design. Perché queste piccole e grandi cose di ottimo gusto sono le immagini dell’album illustrato della nostra storia. E infatti fra i totem non poteva mancare proprio lui, l’album Panini con le sue mitiche figurine. L’Italia è una repubblica fondata sul lavoro, e per questo ama tutti gli oggetti e i prodotti che ci fanno grandi nel mondo. Ma l’importante è innanzitutto sentirci grandi qui, a casa nostra, insieme a tante cose molto italiane.

Creativologia
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Olivotti, Sergio

Creativologia : Boškov, lucertole, capezzoli, xanax e l'affascinante caso degli albi illustrati / Sergio Olivotti

Savignano sul Rubicone : SABIR, 2024

In-Itinere

Abstract: Da dove arrivano le idee? Esiste un metodo progettuale? L’ipotesi che il progetto segua un processo lineare e deterministico ha ancora senso? Benché le risposte siano eterogenee è comunque possibile suggerire un approccio etico al progetto. Con tono ironico e divulgativo Olivotti propone riflessioni, ipotesi e soluzioni all’atavica questione del progettare, con un focus particolare sul design dell’albo illustrato per l’infanzia.

Il design nel cinema
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De Silva, Giorgio

Il design nel cinema / Giorgio de Silva

[S.l.] : Lindau, 2024

Abstract: Dopo aver esplorato in un primo volume la presenza dell’architettura nel cinema, Giorgio de Silva ci guida ora a ripercorrere una lunga serie di film, noti e meno noti, seguendo il filo rosso del design. L’occhio attento ed esperto dell’autore ci aiuta a individuare alcuni elementi che hanno fatto la storia del disegno industriale e che registi e scenografi hanno inserito, in modo più o meno ostentato, nelle loro pellicole. Fisseremo pertanto l’attenzione su mobili (poltrone, sedie, tavoli), oggetti di uso quotidiano (telefoni, macchine da scrivere, caffettiere), complementi d’arredo (lampade, quadri, tappeti), mezzi di trasporto (biciclette, automobili, aeroplani) e anche armi o strumenti musicali, senza la cui muta presenza sulla scena cambierebbe la nostra stessa esperienza di spettatori. Sbaglia chi considera il cinema un’arte fatta di corpi e di parole. In esso, infatti, tutto parla, tutto comunica, tutto concorre al risultato finale. Prefazione di Riccardo Bedrone.

Il design analogico
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Sudjic, Deyan

Il design analogico : guida illustrata : 250 prodotti iconici dell'era pre-digitale / Deyan Sudjic ; traduzione di Alice Colletti, Raffaella Rolla

[S.l.] : Atlante, 2024

Abstract: Una celebrazione del design analogico che attraversa categorie e generazioni per celebrare il fascino senza tempo del reale e del tattile rispetto al meramente virtuale. Coprendo il suono, la visione, la comunicazione e l'informazione, "Il mondo analogico" rappresenta un viaggio nostalgico in un'epoca recente caratterizzata da straordinarie innovazioni tecnologiche, con la descrizione di 250 oggetti classici, dalle radio ai giradischi, dai televisori alle macchine fotografiche, dalle macchine da scrivere ai telefoni. Lungo il percorso, vengono analizzati tutti i marchi iconici e gli sviluppi tecnologici che hanno reso possibili questi dispositivi. Il libro include opere di designer rinomati come Dieter Rams, Philippe Starck, Ettore Sottsass e Richard Sapper, e si inserisce nella crescente rinascita dell'interesse per il mondo analogico di applicazione.

Te lo do io il design
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Fumagalli, Marisa

Te lo do io il design : storia di evitabile follia / Marisa Fumagalli ; prefazione di Annamaria Bernardini De Pace ; disegni Aldo Presta

[S.l.] : Rubbettino, 2024

Abstract: Questo libro, il cui tono oscilla tra il serio e il faceto, si propone di mettere alla berlina un certo Design contemporaneo che, nella creazione di oggetti d’uso, sembra compiacersi nel voler stupire il “malcapitato” fruitore, puntando molto sull’estetica e meno sull’immediata comprensibilità della funzione. L’autrice è una cronista e non un’esperta del ramo. Dunque, le sue osservazioni e le note critiche non hanno come base il retroterra dell’addetta ai lavori. Del resto, l’idea la sfiorò molti anni fa (abbandonata e ora ritrovata) in una città del Nord, sotto la doccia di una camera d’albergo. Una doccia-idromassaggio, per la precisione. Ingranaggio così complicato che, con cuffia e accappatoio, Fumagalli dovette chiamare la reception e chiedere aiuto. L’inconveniente si ripropose in altre situazioni. Di più: conversando con colleghi giornalisti e amici, ebbe modo di constatare che il disagio era diffuso. Non soltanto sotto la doccia e di fronte ad altri oggetti di servizio in bagno. Ma anche nelle camere (illuminazione complicata da attivare, comodini a prova di ginocchio…) e sulle tavole dei ristoranti dove i designer di piatti e posate, a quanto sembra, pensano a tutto fuori che all’uso degli stessi.

Il design delle interfacce
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Zannoni, Michele

Il design delle interfacce / Michele Zannoni

Macerata : Quodlibet, 2024

Abstract: Qual è il ruolo dell’interfaccia negli oggetti del quotidiano? Come progettare gli artefatti del prossimo futuro in un mercato dominato dagli smartphone e nel quale gli elementi di interazione sono basati su schermi che tendono sempre più a uniformare le esperienze dell’utente? Dopo una prima parte dedicata alla definizione dell’interfaccia, il testo passa all’analisi delle diverse modalità di progettazione di questa essenziale componente degli artefatti reali e immateriali. Negli ultimi vent’anni il dibattito sulla costruzione dei sistemi interattivi si è per lo più concentrato sull’evoluzione delle interfacce grafiche, senza prendere in considerazione la totalità della relazione corpo/oggetto, relegando quindi gli aspetti tattili ed ergonomici a un ruolo secondario rispetto a quelli visivi (e sonori). La progressiva omologazione formale delle interfacce, ormai basate sui modelli di dialogo propri degli smartphone, sta progressivamente modificando anche altre tipologie di artefatti.

Visual communication design
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Bresciani, Sabrina - Eppler, Martin J.

Visual communication design : gestione del progetto con le immagini: concetti chiave e applicazioni / Sabrina Bresciani, Martin J. Eppler

Milano : Hoepli, 2024

Abstract: Un corso di progettazione della comunicazione visiva in cui le più recenti conoscenze scientifiche permettono di valorizzare le immagini espandendo le abilità cognitive, emotive e collaborative in un mondo sovraccarico di informazioni. Il testo è strutturato in 30 brevi capitoli in cui vengono presentati concetti chiave, unendo teorie e concetti scientifici a casi pratici e strumenti immediatamente utilizzabili – inclusi modelli, canvas e infografiche disponibili sul sito hoeplieditore/universita – per migliorare la capacità di pensare e comunicare con le immagini. Gli autori forniscono una panoramica di concetti, metodi e applicazioni scientificamente testate per supportare professionisti, ricercatori e studenti nella comprensione dei vantaggi della comunicazione visiva, per diventare più produttivi e innovativi nella gestione e valutazione di progetti di comunicazione visiva applicata a numerosi ambiti, dal prodotto al servizio, dalla visualizzazione di dati al design thinking, dalla moda all’impatto sociale.

Design per un mondo migliore
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Norman, Donald A.

Design per un mondo migliore : significativo, sostenibile, centrato sull'umanità / Don Norman

Milano ; Firenze : Giunti Psicologia.IO, 2024

Abstract: Il mondo è un disastro. Le catastrofiche problematiche a cui dobbiamo far fronte, dalla disgregazione delle strutture sociali alla crisi climatica, hanno alle spalle una storia millenaria e possono essere tutte ricondotte all'errata convinzione che le risorse della terra siano inesauribili. La chiave del cambiamento, secondo Don Norman, è il comportamento umano, che viene analizzato in relazione a tre grandi tematiche: il significato, la sostenibilità e l'umanità-centrismo. Dare valore alla qualità della vita piuttosto che alle ricompense economiche; ripensare il nostro modo di vivere per salvaguardare meglio l'ambiente; estendere il nostro focus all'umanità intera. Design per un mondo migliore è una diagnosi impeccabile di tutto ciò che abbiamo sbagliato e una chiara prescrizione a fare meglio. Norman propone un nuovo modello di pensiero, che riconosca il nostro ruolo in un sistema globale complesso, dove perfino i comportamenti più semplici possono influenzare il mondo intero. In queste pagine, Norman identifica i sistemi di misurazione economica che alimentano gli effetti dannosi del commercio e della produzione e ci invita a ricalibrare la nostra visione su ciò che consideriamo importante nella vita. La sua esperienza, prima di scienziato e poi di dirigente d'azienda, gli ha consentito di sviluppare la giusta visione d'insieme per comprendere e illustrare in che modo operare questi cambiamenti mantenendo un'economia solida. Che il cambiamento abbia inizio con questo libro, prima che sia troppo tardi!

111 luoghi del design a Milano che devi proprio scoprire
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Materiale linguistico moderno

Pupillo, Sara

111 luoghi del design a Milano che devi proprio scoprire / Sara Pupillo ; fotografie di Andrea Doretti

Roma : Emons, 2024

Abstract: Leggere questa guida significa poter osservare Milano con una lente particolarissima: un’infinita serie di dettagli accorreranno a comporre la visione di una città straordinaria, museo a cielo aperto di una delle arti più innovative del Novecento: il design. Un atlante della genialità dei “grandi maestri” – Ponti, Castiglioni, Munari, Albini, Magistretti, Aulenti, Sottsass, Pesce, Vigo – declinata in oggetti, abitazioni, musei, edifici e interi quartieri, e una storia che permette di leggere il futuro di un patrimonio che si rinnova continuamente.

Progettare per i bambini
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Progettare per i bambini : dialoghi tra design ed educazione / a cura di Giorgio Camuffo e Gerda Videsott

Milano : Lazy Dog, 2023

Abstract: Questo libro raccoglie gli interventi di diversi professionisti di ambito culturale, artistico, educativo e sociale, sul tema del dialogo tra design ed educazione. Il master Design for Children, della Facoltà di Design e Arti della Libera Università di Bolzano, nasce e trova spazio partendo proprio dall’idea che una forma ‘morbida e spaziosa’ di intendere il design possa essere terreno fertile per sperimentare e implementare nuovi strumenti e un diverso modo di intendere una comunità educante. Il mezzo scelto dai curatori per rispondere a tali aspirazioni è il dialogo. Quelli qui pubblicati – tra Lorenzo Bravi e Alessandra Falconi, Pietro Corraini e Monica Guerra, Claude Marzotto e Noemi Satta, Eugenio Cosentino / Parasite 2.0 e Adelita Husni-Bey, Ilaria Rodella e Chiara Guidi, Carlo Tamanini e Marco Peri – hanno coinvolto professionisti di vari ambienti: teatro, arte, mediazione culturale, progettazione strategica in ambito sociale, educazione museale e così via; tutti comunque con al centro della loro attività il rapporto con i bambini. Il pregio di questo libro sta nella diversità degli approcci, nella pluralità di spunti, di suggestioni, di aperture che i dialoghi hanno generato.

I luoghi del design in Italia
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Materiale linguistico moderno

Galli, Antonella - Masini, Pierluigi

I luoghi del design in Italia : quattordici viaggi d'autore alle sorgenti del progetto / Antonella Galli, Pierluigi Masini

Milano : Baldini+Castoldi, 2023

Abstract: La domanda da cui nasce questo libro non è: “Cosa è il design?”, ma: “Dove si trova?” Naturalmente, il design ci circonda: è nelle nostre case, ma anche negli studi di architettura, nei negozi di arredamento, negli hotel; ma dove sono le sorgenti nascoste di questa disciplina? Dove possiamo scoprirne davvero la storia, le declinazioni assunte nel tempo, le curiosità legate a oggetti e idee che hanno cambiato la nostra vita senza che, magari, neppure ce ne accorgessimo? Per cercare di rispondere a questo interrogativo, Antonella Galli e Pierluigi Masini hanno composto un itinerario in quattordici tappe che permettono di attraversare la parete di cristallo e intrattenere gentili conversazioni con il mondo delle cose – ma anche con i pensieri, le ispirazioni, le vite, gli azzardi, le avventure e i talenti – che hanno accompagnato la nascita e lo sviluppo del grande design italiano. Dalla capitale indiscussa che è Milano al MAXXI di Roma, dalla Costiera Sorrentina a Murano, dal Poltrona Frau Museum agli splendidi mosaici della Fondazione Bisazza, gli autori hanno visitato luoghi, incontrato persone, esplorato archivi, raccolto aneddoti e storie di imprese, botteghe, nascite e rinascite, memorie e futuro. Il risultato è questo libro: un diario di viaggio, ma anche una guida, per imparare a valorizzare il patrimonio del nostro Paese. È dedicato a chiunque decida di percorrere quelle stesse strade per scoprire il design nei suoi luoghi di appartenenza, quei giacimenti di cultura, fantasia e sapienza che stanno proprio qui, dietro l’angolo.

Design narrativo
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Design narrativo : fra immaginario e figurazione / a cura di Stefano Giovannoni

Milano : 24 ore cultura, 2023

Abstract: Secondo Andrea Branzi l’approccio al design di cui è capostipite Stefano Giovannoni può definirsi figurativo, perché non cerca di “plasmare il mondo secondo un modello celestiale, e quindi astratto”, ma, al contrario, di “trasformare il paradiso secondo il modello umano”. A molti anni dalla sua nascita, il design “narrativo”, è uno dei filoni più popolari e apprezzati del design, capace, con le sue forme spesso antrpomorfe o zoomorfe, ironiche e divertenti, di conquistare un pubblico vasto e trasversale. Corredato da un ricco apparato fotografico, da testimonianze dei protagonisti e da una selezione di documenti d’epoca, il volume ricostruisce per la prima volta la storia di una tendenza che ha dato vita a vere e proprie icone che popolano le nostre case e si propone come testo di riferimento per gli studiosi e gli appassionati di design.