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Osservazione
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Materiale linguistico moderno

Kafka, Franz

Osservazione / Franz Kafka ; a cura di Ginevra Quadrio Curzio

Milano : La vita felice, 2024

Il piacere di leggere ; 142

Abstract: Prima raccolta data alle stampe da Kafka di propria iniziativa mentre era in vita e qui ritradotta in un volume a sé stante per celebrare i cento anni dalla morte dello scrittore, Betrachtung (“Osservazione”, e non tanto “Meditazione”, come perlopiù appare nelle edizioni italiane a oggi esistenti) presenta diciotto brevi testi in prosa, in parte precedentemente usciti su diverse riviste e quotidiani. A riunirle e pubblicarle in un libro nel 1912 fu l’editore Rowohlt di Lipsia. In questa preziosa raccolta si trovano già tutti i temi e i tratti caratteristici della successiva prosa kafkiana: la solitudine dello scapolo, incarnazione dell’osservatore estraneo a una comunità sociale cui non sente di appartenere, l’osservazione distaccata e meticolosa della realtà, la centralità dell’immagine e della visione.

Tolgo la mia biblioteca dalle casse e altri scritti su bibliofilia e collezionismo
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Materiale linguistico moderno

Benjamin, Walter

Tolgo la mia biblioteca dalle casse e altri scritti su bibliofilia e collezionismo / Walter Benjamin ; a cura di Ginevra Quadrio Curzio

Milano : La vita felice, 2024

Abstract: «Il collezionista per Benjamin è un personaggio discutibile, strambo e apparentemente obsoleto, che in un’epoca in cui l’esperienza perde di valore, soppiantata dall’informazione e dall’attualità di un sempre nuovo effimero e senza sostanza, coltiva una passione palesemente inattuale. Il punto di vista del collezionista non è mai prevedibile, e neppure ragionevole, e il suo rapporto con le cose che raccoglie e custodisce con passione è ossessivo, basato sul possesso, istintivo e quasi carnale. Ma proprio quello che fa del collezionista un personaggio in apparenza astruso è anche ciò che lo investe della sua vera missione: liberare le cose che colleziona dalla schiavitù dell’utilità e dell’uso quotidiano per farle entrare in rapporto con altre cose secondo una fitta rete di affinità e rimandi aperti. [...] Questi brevi testi ci presentano il collezionista autentico come una persona che si muove in una realtà incantata, popolata di significati, spiriti, presenze mitologiche.» (dall’introduzione di G. Quadrio Curzio)