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Trovati 8 documenti.
Zero / Anthony McCarten ; traduzione di Sara Crimi, Laura Tasso
Milano : Mondadori, 2025
Abstract: In nome della sicurezza nazionale, la CIA, insieme al genio della Silicon Valley Cy Baxter, ha creato Fusion, un sofisticatissimo software di spionaggio in grado di rintracciare chiunque e in qualsiasi luogo si trovi. Prima del lancio ufficiale sul mercato, dieci cittadini americani sono stati accuratamente selezionati per testarlo. Al momento stabilito, i partecipanti avranno a disposizione due ore per "azzerarsi", ovvero spegnere i cellulari, tagliare ogni contatto con amici e familiari e usare qualunque strategia per scomparire nel nulla. Dopodiché, avranno trenta giorni per eludere le tenacissime Squadre di Cattura sguinzagliate sulle loro tracce. Chiunque riuscirà a battere Fusion riceverà 3 milioni di dollari in contanti. In caso prevalga il software, invece, sarà il suo ideatore Cy Baxter a ottenere un contratto da 100 miliardi con la CIA e l'accesso a risorse di intelligence fondamentali per sviluppare Fusion e rivoluzionare per sempre il concetto di sorveglianza. Per una partecipante, tuttavia, la posta in gioco è decisamente più alta. Kaitlyn Day, una tranquilla bibliotecaria di Boston individuata dagli organizzatori come "bersaglio facile", si rivela in realtà molto più risoluta di quanto calcolato. Le sue abilità in questo gioco letale superano ogni previsione, e la motivazione che la spinge va ben oltre il denaro. Kaitlyn deve vincere per ottenere ciò che vuole, ma Baxter non si fermerà davanti a nulla per realizzare il suo progetto. E, quando il timer segnerà lo zero, ci sarà un solo vincitore... Anthony McCarten, candidato quattro volte agli Oscar per le sue sceneggiature, ci regala un thriller ingegnoso e dal ritmo implacabile, ricco di colpi di scena e riflessioni estremamente attuali sui confini tra libertà individuale e potere, mettendoci al contempo in guardia sulle possibili derive dello sviluppo tecnologico.
Presunto colpevole / Scott Turow ; traduzione di Sara Crimi e Laura Tasso
Milano : Mondadori, 2025
Abstract: A settantasette anni Rusty Sabich è un giudice in pensione che vive con la sua compagna Bea in una bella casa sul lago nel Midwest. La loro tranquilla esistenza viene turbata dall'improvvisa sparizione di Aaron, il figlio adottivo di Bea, un ragazzo nero poco più che ventenne che ha avuto guai con la giustizia per questioni di droga ed è in libertà vigilata: se non tornerà a casa, andrà in carcere. Quando finalmente riappare, Aaron racconta in modo piuttosto confuso di essere stato in campeggio con Mae, la sua ragazza, e di essersene poi andato lasciandola sola nel bosco dopo una litigata furibonda. Di Mae però si sono perse le tracce; iniziano le ricerche e dopo un paio di settimane viene ritrovata morta. Tutti i sospetti ricadono su Aaron che viene accusato di omicidio di primo grado e arrestato. Nonostante gli indizi a suo carico sembrino schiaccianti, Bea è convinta dell'innocenza del figlio e prega Rusty di diventare suo avvocato difensore, e lui, dapprima riluttante, accetta. Ma il sistema giudiziario al quale Rusty ha dedicato la sua intera vita può davvero garantire giustizia a chi è presunto colpevole? Dopo "Presunto innocente", il romanzo che ha ridefinito il legal thriller, torna per l'ultima volta in tribunale l'indimenticabile giudice e avvocato Rusty Sabich, alle prese con un caso che fin dall'inizio si prospetta disperato e un processo complesso dalle forti implicazioni razziali, che non risparmia colpi di scena fino all'ultima pagina. Scott Turow è al suo meglio in questo romanzo che esplora il lato oscuro della giustizia in una piccola comunità di provincia a prevalenza bianca e le drammatiche ripercussioni sulla vita di una famiglia ferita.
Milano : Mondadori, 2025
Abstract: Un racconto magistrale che ripercorre la storia di uno dei più celebri marchi del lusso e svela i segreti di una maison iconica. 24 Faubourg Saint-Honoré, nel cuore di Parigi, non è soltanto l'indirizzo di una leggendaria boutique di fama mondiale, ma di un vero e proprio universo, quello Hermès. Con le sue iconiche vetrine, le facciate neoclassiche, il mosaico dell'ingresso, i laboratori dei sellai e dei pellettieri e il giardino pensile sul tetto, il palazzo custodisce storie, personaggi, miti e rituali, oggetti-totem - oltre ventimila, raccolti in un inverosimile museo -, ognuno dei quali sembra restituire lo spirito delle tante epoche che dal 1880 - quando Thierry Hermès, maestro sellaio, vi trasferì il suo laboratorio - hanno scandito la storia di questa straordinaria maison. Un dedalo di memorie, saperi e gesti che la famiglia Hermès, da sempre alla guida dell'azienda, ha saputo tramandare da una generazione all'altra. In queste stanze sono sfilati giocatori di polo e star del cinema internazionale, ufficiali di cavalleria e flâneurs, poeti e principi regnanti. Qui sono state immaginate e realizzate infinite collezioni di abbigliamento e di accessori. Qui l'amore sconfinato per la bellezza e la cura ossessiva dei particolari hanno trovato il loro tempio e i loro celebranti. Un tempio le cui porte si aprono ora per la prima volta. Grazie a un accesso esclusivo, lo scrittore e regista Frédéric Laffont offre in queste pagine uno sguardo unico su una preziosa storia famigliare e imprenditoriale. Attraverso testimonianze dirette e documenti inediti, prende vita un'epopea di successi e sfide, lunga oltre un secolo, che si intreccia con la grande Storia. E mentre i cavalli diventano sempre più rari nelle strade di Parigi, la guerra e la pace si susseguono, la globalizzazione cambia il mondo, l'anima di Hermès resta intatta. Oggi come allora. In continua evoluzione, senza mai tradire le proprie radici.
Milano : Mondadori, 2024
Abstract: Il potente e toccante memoir dell’impavido leader dell’opposizione che ha pagato il prezzo più alto per ciò in cui credeva. Navalny ha iniziato a scrivere PATRIOT nel 2020, poco dopo l’avvelenamento che gli è quasi costato la vita. Il libro racconta tutta la sua storia: la gioventù, il momento in cui ha sentito l’esigenza di dedicarsi all’attivismo, il matrimonio e la famiglia, l’impegno con il quale ha sfidato una superpotenza mondiale determinata a ridurlo al silenzio e la sua ferma convinzione che non sia possibile resistere al cambiamento, che il cambiamento arriverà. Con dovizia di dettagli avvincenti, che includono anche lettere inedite dalla prigione, Navalny racconta, tra le altre cose, la sua carriera politica, i diversi attentati alla sua vita e a quella delle persone a lui più vicine, e l’incessante campagna che, con il suo team, ha condotto contro un regime sempre più dittatoriale. Scritto con la passione, l’acume, la schiettezza e il coraggio per i quali Navalny era giustamente acclamato, PATRIOT è la sua ultima lettera al mondo: un resoconto toccante degli ultimi anni trascorsi nel più brutale carcere al mondo, un memento dei motivi per i quali i principi di libertà individuale sono irrinunciabili, una pressante esortazione a continuare il lavoro per il quale Navalny ha dato la vita. «Questo libro è una testimonianza non solo della vita di Alexei, ma anche del suo incrollabile impegno nella lotta contro la dittatura, una lotta alla quale ha sacrificato tutto, compresa la sua vita. Grazie a queste pagine, i lettori impareranno a conoscere l’uomo che amavo profondamente, un uomo di integrità e coraggio assoluti. Raccontare la sua vita è un modo per onorare la sua memoria e ispirare altri a combattere per ciò che è giusto e a non perdere mai di vista i valori che contano davvero.» – Yulia Navalnaya
Independence Square / Martin Cruz Smith ; traduzione di Sara Crimi, Laura Tasso
[S.l.] : Mondadori, 2024
Abstract: È il giugno del 2021 e Arkady Renko è consapevole che la Russia sta pianificando di invadere e successivamente annettere l'Ucraina, come già accaduto con la Crimea nel 2014. Tuttavia, l'ispettore è distratto da altre preoccupazioni: la sua compagna di lunga data, Tatiana Petrovna, lo ha lasciato per dedicarsi al lavoro di reporter investigativa; i suoi superiori corrotti lo hanno relegato a un impiego d'ufficio per tenerlo fuori dai giochi; e, inoltre, una visita medica ha rivelato che i suoi problemi di destrezza e di equilibrio sono i primi sintomi del morbo di Parkinson. Nonostante le questioni personali, Arkady prova un insolito senso di speranza. Nel Paese, infatti, sta nascendo una ribellione, con nuovi valori che si scontrano con i vecchi regimi. La popolazione desidera un cambiamento e il politico Leonid Lebedev sembra l'uomo adatto.
Livore / Patricia Cornwell ; traduzione di Sara Crimi e Laura Tasso
Milano : Mondadori, 2024
Abstract: Kay Scarpetta, l'anatomopatologa più famosa al mondo, si trova a essere la riluttante testimone chiave di un processo per omicidio di grande risonanza mediatica: quasi un anno prima, il cadavere di April Tupelo, ex reginetta di bellezza, era stato ritrovato orrendamente sfigurato su una spiaggia della Virginia. Viene accusato del suo omicidio Gilbert Hooke, il fidanzato. Il processo, presieduto dalla giudice Annie Chilton, vecchia amica di Kay, provoca reazioni contrastanti e il caos nella Old Town di Alexandria, e la testimonianza di Scarpetta getta ulteriore benzina sul fuoco, con il rischio che si sviluppino violente proteste. Nel corso del processo avviene un fatto terribile e inquietante: la sorella della giudice Chilton viene trovata morta. A prima vista sembra una violazione di domicilio finita male, ma allora perché non è stato rubato nulla e perché il giardino è disseminato di piante e di insetti morti? Anche se non c'è una causa apparente del decesso, Scarpetta riconosce i segni rivelatori dell'impensabile e capisce che il peggio deve ancora venire. La patologa forense si trova dunque a combattere contro una forza potente che la riporta al passato, mentre il tempo a sua disposizione per catturare l'assassino sta per scadere.
Milano : Mondadori, 2024
Abstract: Dalla Rivoluzione francese in poi, con l'ascesa degli eserciti nazionali, i mercenari sono stati visti come individui malvagi e attori marginali nel campo delle relazioni tra Stati. Il documentatissimo saggio di Christopher Kinsey sfata questo luogo comune, dimostrando invece che, sebbene siano rimaste per lo più lontane dai «grandi giochi», in realtà le armate di professionisti remunerati hanno svolto un ruolo cruciale e sono state uno strumento di politica estera fondamentale nelle mani del potere. E oggi sono tutt'altro che uscite di scena. Mercenari colloca in una prospettiva storica l'attuale tendenza a privatizzare le guerre, con uno sguardo geografico non eurocentrico ma di portata davvero globale che inquadra in primis Russia, Cina, Africa e Medio Oriente: un contributo di inedita profondità spazio-temporale al dibattito geopolitico contemporaneo.
Milano : Mondadori, 2024
Abstract: Un secolo fa era un dato di fatto che una donna laureata fosse costretta a scegliere tra una carriera appagante e la possibilità di costruirsi una famiglia. Oggi ci sono più donne laureate che mai e in numero sempre maggiore desiderano realizzarsi nella vita professionale senza rinunciare a quella privata e ad avere dei figli, ma le sfide persistono nell'ambito lavorativo e a casa. Come mai sembra che in cent'anni poco o nulla sia cambiato? Claudia Goldin, docente all'università di Harvard e premio Nobel per l'Economia, ripercorre le strategie adottate da generazioni di donne per affrontare e risolvere il problema di conciliare carriera e famiglia, rivelando perché la vera equità per le coppie che lavorano rimanga un'aspirazione costantemente frustrata. Basandosi su decenni di ricerca, Goldin fornisce uno sguardo nuovo e approfondito sulle diverse esperienze delle donne dal 1900 a oggi, esamina le ambizioni che le hanno animate e gli ostacoli che hanno dovuto superare in termini di carriera, lavoro, matrimonio e figli. E mostra come il vero vulnus siano le professioni «avide», ossia quelle che, compensando in modo sproporzionatamente maggiore la disponibilità a lavorare più ore e perfino nel fine settimana, tendono a perpetuare le disparità tra donne e uomini. Promulgare leggi antidiscriminatorie e fare il possibile per eliminare gli stereotipi di genere sono passi importanti, ma non sufficienti. Se vogliamo raggiungere l'uguaglianza tra i sessi e l'equità tra i partner, occorre innanzitutto apportare cambiamenti sostanziali al modo di concepire il lavoro. Unendo prospettiva storica e attualità, il libro di Claudia Goldin permette di comprendere meglio le differenze di genere nel mercato del lavoro di ieri e di oggi, suggerisce soluzioni affinché questo sia più equo per le lavoratrici di domani e getta nuova luce sulla continua lotta per un'equa distribuzione dei compiti all'interno delle coppie. Un'opera fondamentale nel lungo cammino verso la parità.