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Oggi la parola è meraviglia
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Materiale linguistico moderno

Carminati, Chiara - Morgenstern, Susie - Friot, Bernard

Oggi la parola è meraviglia / testi di Chiara Carminati, Bernard Friot, Susie Morgenstern ; illustrazioni di Vittoria Facchini

Abano Terme : Pension Lepic, 2025

Abstract: Da anni, Susie Morgenstern e Bernard Friot tengono una vera e propria corrispondenza poetica: ogni giorno, scrivono una poesia, a partire d’una parola scelta, di volta in volta, da una o dall’altro. Per mantenere una piccola traccia di questo gioco epistolare, che è anche un legame d’affetto e amicizia di questi due autori, Pension Lepic ha scelto di pubblicare trenta poesie di Susie (in inglese) e di Bernard (in francese). Ecco alcune delle parole sulle quali si sono messi in gioco: fiammifero – forse – rumore – ombra – domani – sorriso – sabbia – luna. Per poter ascoltare anche una voce italiana la casa editrice ha poi chiesto a Chiara Carminati di partecipare a questo scambio, scrivendo a sua volta delle poesie a partire dalle medesime parole. Si è poi coinvolto anche l’illustratrice Vittoria Facchini che a modo suo le ha interpretate visivamente. Il risultato finale è una raccolta poetica in tre lingue (inglese, francese e italiano), in tre colori (blu, bianco e nero). 90 testi che dialogano tra loro e invitano il lettore a rispondere. Delle registrazioni audio, realizzate dagli autori stessi, permettono a tutti di ascoltare le poesie nella lingua originale. L’impaginazione del libro è stata realizzata da Fausta Orecchio, una delle migliori grafiche italiane.

Asterix e il duello dei capi
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Materiale linguistico moderno

Goscinny, René - Uderzo, Albert

Asterix e il duello dei capi / testo di Rene Goscinny ; disegni di Albert Uderzo ; traduzione di Luciana Marconcini

Ed. speciale

Modena : Panini Comics, 2025

Abstract: Per godere al meglio dell'imminente serie animata Netflix di Alain Chabat ispirata a questo celebre albo, ecco una nuova edizione speciale con ben 16 pagine di redazionali dedicati alla genesi della storia e ai segreti dell'animazione. Riuscirà Abraracourcix a tenere testa al capo gallo-romano Elpiubelgalix anche senza la pozione magica del druido?

Atlante stradale Italia
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Materiale linguistico moderno

Atlante stradale Italia : scala 1:400.000

Novara : Libreria Geografica, 2025

Abstract: In questa edizione rinnovata, si conferma l'inserimento, alla stessa scala di dettaglio, delle mappe di Corsica, Istria e Costa Dalmata in scala 1:250.000 per proseguire il viaggio oltre confine.

Il corvo
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Materiale linguistico moderno

Poe, Edgar Allan

Il corvo / Edgar Allan Poe ; a cura di Beppe Manzitti ; con una nota di Yves Bonnefoy ; i disegni di Edouard Manet ; e le versioni in italiano di Ernesto Regazzoni e in francese di Charles Baudelaire e Stéphane Mallarmé

Novara : Interlinea, 2024

Abstract: Un’edizione originale e a tiratura limitata: “The Raven”, “Il corvo” di Edgar Allan Poe, opera di straordinario potere evocativo e, al contempo, tragico e gelido sguardo sulla condizione umana. Si presentano qui, in un solo volume, un’ardita traduzione italiana in metrica firmata da Ernesto Ragazzoni e quelle di due dei più grandi scrittori francesi dell’Ottocento, Charles Baudelaire e Stéphane Mallarmé, affiancate dal commento critico, inedito, di un grande poeta e studioso, Yves Bonnefoy. Impreziosiscono il libro (oltre a un’appendice critica) le riproduzioni delle illustrazioni di Edouard Manet che avevano accompagnato, nel 1875, la prima edizione della versione mallarméana.

Inge Morath
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Materiale linguistico moderno

Inge Morath : la fotografia è una questione personale : [Aosta, Centro Saint-Bénin, 19 ottobre 2024-16 marzo 2025] / a cura di Brigitte Blüml-Kaindl, Kurt Kaindl, Daria Jorioz

Milano : Dario Cimorelli, 2024

Abstract: Il volume è dedicato alla straordinaria figura di Inge Morath (1923-2002), fotografa austriaca e prima fotogiornalista a entrare nella celebre agenzia Magnum Photos nel 1953. Nel 1955 pubblicò la sua prima raccolta di fotografie e alla fine della carriera si contarono 30 monografie. La pubblicazione raccoglie e racconta il suo lavoro, che prima di ogni cosa è la testimonianza di una passione e di una necessità verso la fotografia. Un rapporto maturato negli anni attraverso esperienze e incontri, nonché parte integrante della vita di una donna che è riuscita, con coraggio e determinazione, ad affermarsi in una disciplina all’epoca prevalentemente maschile.

Tradurre Shakespeare
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Materiale linguistico moderno

Hugo, Victor

Tradurre Shakespeare / Victor Hugo ; a cura di Marco Guidarini

Genova : Il Nuovo Melangolo, 2024

Abstract: Costretto all’esilio, Victor Hugo si stabilisce, nel 1852, nell’isola anglonormanna di Jersey. Qui, alla domanda del figlio François-Victor, che chiede al padre come colmerà il vuoto di quell’esilio che molto probabilmente sarà lungo, Hugo risponde: “Osserverò l’oceano”; poi, a sua volta, rivolge la stessa domanda al figlio che risponde: “Io tradurrò Shakespeare”. E così fece. Il suo lavoro di traduzione, ricerca linguistica e analisi filologica delle opere di Shakespeare viene pubblicato nella sua integralità fra il 1859 e il 1866, in una prima edizione di diciotto volumi. La Préface pour la nouvelle traduction de Shakespeare (per la prima volta qui tradotta in italiano) viene pubblicata da Victor Hugo, su richiesta dell’editore parigino Pagnerre, nel periodo in cui si preparano le celebrazioni del tricentenario della nascita di Shakespeare (1864). Nell’encomio appassionato che Victor Hugo rivolge al figlio attraverso la Préface, noi leggiamo il senso di una gratitudine commossa, frutto di una osmosi intellettuale e spirituale condivisa nell’atto creativo, come di un dono reciproco. Per questa ragione, la difesa della poetica di Shakespeare si erge qui a monumento dell’arte nel suo rapporto con il potere, viatico per le generazioni a venire, dialogo fra padri e figli. Nel segno vibrante di una perorazione a favore dell’impegno politico e civile degli artisti, di questa patria senza confini.

Eroine
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Materiale linguistico moderno

Cahun, Claude

Eroine / Claude Cahun ; con un saggio introduttivo di Desiré Calanni Rindina e testo originale

Milano : VandA, 2024

Abstract: Artista, lesbica, travestita ed ebrea, Claude Cahun sovvertì con la sua vita e le sue opere i canoni della società eteropatriarcale fondata sul binarismo e sulle norme di genere, di razza, di classe. "Eroine" (scritto nel 1925) è una raccolta di ritratti "psicologici" di celebri personaggi femminili letterari dove l'artista si diverte con pungente ironia a sovvertire i paradigmi della femminilità, attraverso il ribaltamento delle norme di genere e la decostruzione critica della mistica della femminilità. Così, se Cenerentola è una masochista, Giuditta (l'eroica giustiziera di "Oloferne" nel Vecchio Testamento) è una sadica che uccide per eros e puro godimento, e la casta e timida Margherita - l'oggetto del desiderio di "Faust" - una bambina precocemente interessata al sesso e, in seguito, una donna incestuosa dall'erotismo incontenibile. Penelope, "civetta, vanitosa e frivola" non tesse il sudario del suocero Laerte, bensì capi d'abbigliamento che sogna di regalare ai suoi pretendenti. Mentre Maria Vergine tenta di abortire per eliminare la causa dei suoi problemi, "l'essere vivente, troppo vivente". Un testo irresistibile e di altissima valenza letteraria per la prima volta pubblicato in Italia. Con originale francese, è arricchito da una vasta e dotta introduzione che indaga a tutto tondo l'artista e le sue opere.

Poesie
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Poe, Edgar Allan

Poesie / Edgar Allan Poe ; in appendice la versione francese di Stéphane Mallarmé ; a cura di Gabriele Baldini e Franco Venturi

Milano : La vita felice, 2024

Abstract: Le poesie di Poe presentano al lettore un mondo buio, scuro, arcano, composto da personaggi solitari in ambientazioni spettrali. L’inquietudine della condizione umana e le tensioni dell’animo si celano dietro a immagini e suggestioni gotiche e romantiche, rappresentando metaforicamente le tensioni della vita del suo tempo. Scritte con grande abilità stilistica e con una profonda allusività, le poesie offrono stupefacenti intrecci strofici e metrici e una musicalità fluida che si dilata e giunge fino ai giorni nostri. In appendice la versione francese di Stéphane Mallarmé.

Scelte e cure di fine vita: profili giuridici, etici, clinici
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Materiale linguistico moderno

Scelte e cure di fine vita: profili giuridici, etici, clinici : scenari europei a confronto : atti del Covegno internazionale, Torino 28-29 ottobre 2022 / a cura di Maria Giulia Salvadori

Torino : Giappichelli, 2023

Abstract: Intenso e complesso fu, duecentoventi anni or sono, il dibattito che suscitò in Italia la promulgazione, da parte di Napoleone Bonaparte, del Décret Impérial sur les Sépultures, noto anche come la “legge di Saint Cloud”: il provvedimento – un vero e proprio “testo unico” sulla materia – introduceva per motivi di carattere igienico-sanitario il divieto di sepoltura entro la cinta cittadina ed imponeva, in nome dell’afflato di égalité che aveva animato la rivoluzione, che tutti i sepolcri fossero uguali senza più discriminazioni di censo. Pur se mosso da lodevoli intenti, il provvedimento venne aspramente criticato da chi vi leggeva un declino della religion des tombeaux e soprattutto la condanna all’oblio di schiere di personaggi illustri la cui venerata memoria non più sarebbe stata di esempio e stimolo per i posteri. O tempora, o mores! Molta acqua è passata sotto i ponti, ma al giorno d’oggi, parafrasando il sommo Ugo Foscolo, che fu fra i più accesi oppositori del decreto napoleonico, ben si potrebbe scrivere che il grado di civiltà di un popolo si misura dal trattamento che si riserva a coloro che – per sottrarre sé stessi ai dolorosi tormenti della malattia e i propri affetti al penoso spettacolo della sofferenza – decidano con supremo gesto di dignità di privarsi della vita.

Sulle rovine d'Europa
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Materiale linguistico moderno

Sulle rovine d'Europa : poeti tedeschi e francesi della Grande Guerra / [a cura di] Raoul Precht

Milano : Ares, 2024

Abstract: La maggior parte dei poeti francesi e tedeschi presentati in quest'antologia hanno partecipato alle battaglie fratricide al fronte, chi nel fango, nel freddo e nell'assordante fragore delle trincee, chi come medico o infermiere nei lazzaretti. Ma anche coloro che alla guerra sono riusciti a sottrarsi hanno testimoniato di orrori inauditi, della follia che si era impadronita dell'intero continente. Eppure, le poesie qui raccolte ci narrano anche una storia di resistenza e di pietà, di condivisione e di riscatto, e in taluni casi preludono già alla visione, sebbene ancora remota, di un'Europa unita e finalmente pacificata.

I poeti maledetti
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Verlaine, Paul

I poeti maledetti / Paul Verlaine ; prefazione di Morgan ; traduzione e note di Claudio Rendina

Milano : Il saggiatore, 2024

Abstract: “I poeti maledetti” è il libro che apre la stagione all’inferno della poesia francese ed europea. L’opera che ha rivelato un modo di scrivere nuovo, al di fuori di ogni canone, rimanendo fedeli soltanto alla propria ambizione, alla propria immaginazione, al proprio talento. Quando, nel 1884, Paul Verlaine pubblicò questa raccolta, lo scandalo fu enorme. Era un’antologia rigorosa e sfuggente, che osava trattare con serietà quelle che allora apparivano come le voci più anomale, stridenti e sovversive in circolazione: Rimbaud, l’enfant prodige venuto dagli inferi; Mallarmé, il maestro visionario della poesia simbolista; Corbière, lo sdegnoso per eccellenza; Desbordes-Valmore, la musa drammatica e suprema; Villiers de L’Isle- Adam, il genio macabro e sconsacrato; e il misterioso Pauvre Lelian, sotto il cui anagramma si era nascosto lo stesso Verlaine. Abbandonati ancora giovani dalla vita, perseguitati da una sorte malinconica, spesso in preda alle convulsioni della droga e dell’odio verso i contemporanei, i sei «poeti maledetti» hanno incarnato la tensione più sconvolgente della letteratura occidentale. Allo stesso tempo, però, i maudits furono scrittori impareggiabili, artigiani millimetrici della parola oscura, sabotatori della norma e della tradizione per mezzo non soltanto dell’ebbrezza e dell’abiezione, ma di una fecondità e intransigenza stilistica senza eguali: astri di un firmamento divorato dall’Assoluto ma per sempre luminosi ai nostri occhi, se a più di un secolo di distanza tentiamo ancora di indagarne le profondità e forse, talvolta, ci illudiamo di comprenderne le tragiche urgenze.

Francese
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Guérin, Cécile

Francese : corso completo / Cécile Guérin

Firenze : Giunti, 2023

Abstract: Un manuale completo per chiunque voglia avvicinarsi alla lingua francese per scopi professionali, per turismo o per semplice curiosità. Un metodo innovativo che prevede il graduale apprendimento di lessico e fraseologia, comprese le espressioni idiomatiche e quelle da utilizzare nelle situazioni più comuni. Un dizionario di rapida consultazione. Tracce audio per imparare la pronuncia.

L'arazzo di Notre-Dame
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Péguy, Charles

L'arazzo di Notre-Dame : viaggio a Chartres in 100 immagini / Charles Péguy ; traduzione di Alfredo Tradigo

[S.l.] : Mimep docete, 2023

Abstract: Il poeta Charles Péguy in questo poemetto immagina un percorso che unisca le due grandi cattedrali che portano lo stesso nome: Notre Dame a Parigi come a Chartres. Sono versi e preghiere di un lirismo di altissimo valore che descrivono un percorso nella storia della fede del popolo francese e europeo, che parte dalla cattedrale di Parigi e attraversa il vario territorio della campagna francese giunge alla cattedrale Notre Dame di Chartres. Nel corso del XX secolo i pellegrinaggi a Chartres hanno conosciuto un nuovo slancio proprio per iniziativa dello scrittore che si recò a piedi da Parigi a Chartres nel 1912, realizzando un voto fatto al capezzale del figlio malato. Dopo la morte di Péguy nel 1914, alcuni suoi amici rifecero la strada meditando i suoi poemi, iniziando un vasto movimento di pellegrinaggi a Chartres che prosegue anche oggi.

Una stagione all'inferno
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Materiale linguistico moderno

Rimbaud, Arthur

Una stagione all'inferno / Arthur Rimbaud ; a cura di Carmelo Pistillo

Milano : La vita felice, 2023

Abstract: "La letteratura che ha privilegiato fino a oggi Rimbaud è sterminata, le traduzioni innumerevoli. L'interesse rivolto alla sua poesia e alla sua vita pare non avere fine. Quando la poesia - è questo il caso - entra nella leggenda e diventa mito, il mito, si sa, ha confini sfumati e indeterminati. Arriva ovunque ed è senza tempo. Studiando Rimbaud, mi sono reso conto che la sua anima cammina ancora tra noi, perché non si è mai fermata. E non sembra voler giungere al termine del suo lungo viaggio. La sua voce, per nostra fortuna, continua a echeggiare nelle luminose stanze della grande poesia. Da qui l'idea di questo libro dedicato a Una stagione all'inferno, un testo sulfureo ed enigmatico, brutale e trascinante, dove l'urgenza di spingersi fino all'Ignoto, e non a un altrove qualunque, è una cosa sola con la sete di assoluto. Per condividere con altri il piacere di questa lettura, ho chiesto ad alcuni fra i maggiori o più rappresentativi poeti italiani di essere miei compagni d'avventura e di fare dono di una loro testimonianza sul poeta francese. Gli amici che hanno subito aderito, e che qui ringrazio, sono: Sebastiano Aglieco, Alessandro Ceni, Giuseppe Conte, Maurizio Cucchi, Milo De Angelis, Flavio Ermini, Marco Ercolani, Gabriela Fantato, Elio Grasso, Gilberto Isella, Tomaso Kemeny, Marica Larocchi, Angelo Lumelli, Michele Miniello, Roberto Mussapi, Giampiero Neri, Elio Pecora, Renzo Paris, Giancarlo Pontiggia, Alessandro Rivali, Davide Rondoni, Tiziano Rossi, Paolo Ruffilli e Gian Mario Villalta." (Carmelo Pistillo)

Il malato immaginario
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Materiale linguistico moderno

Molière

Il malato immaginario / Molière ; a cura di Donata Feroldi ; prefazione di Fernando Marchiori

Milano : Feltrinelli, 2023

Abstract: Il malato immaginario è una commedia-balletto in tre atti e tre intermezzi, rappresentata per la prima volta il 10 febbraio 1673 al Palais-Royal con musiche di Marc-Antoine Charpentier e coreografie di Pierre Beauchamp. Il tema della medicina è molto in voga all'epoca dati i progressi scientifici. Il testo è dunque una satira rivolta principalmente alla figura del medico, considerato un essere avaro, pericoloso e pedante con quel suo linguaggio forbito. In tutta la commedia è presente comicità con giochi di parole e allusioni, con travestimenti e gesti buffi, con malintesi e con personaggi bislacchi. Non manca però una nota di amarezza: Argan ha una sola malattia, l'ipocondria, ed è ossessionato dalla morte che cerca di contrastare con l'illusione che la medicina possa avere la meglio sulla natura

Percorsi della narrazione nel mondo arabo e islamico
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Materiale linguistico moderno

Percorsi della narrazione nel mondo arabo e islamico : tra storia e racconto / a cura di Laurence Denooz e Maria Grazia Sciortino

Roma : Carocci, 2023

Abstract: La narrazione, intesa quale momento privilegiato di elaborazione, ma anche di organizzazione dell'esperienza e di trasmissione di conoscenze, viene qui indagata all'interno dello spazio arabo e islamico attraverso la produzione storica e letteraria in lingua araba di epoca classica, moderna e contemporanea. Grazie ai contributi di studiosi specialisti di letteratura araba, di islamistica e di storia dei paesi islamici, gli argomenti affrontati spaziano dal legame tra scrittura e impegno sociale, con particolare attenzione alla sfera femminile, al rapporto tra memoria e identità, al concetto di “limite”, alla riscrittura del mito e dei temi poetici classici, alla narrazione religiosa e di viaggio, all'autobiografia filosofica, alla percezione di sé e dell'altro.

Di ghiaccio e di roccia
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Materiale linguistico moderno

Colombo, Philippe - Baino, Luca

Di ghiaccio e di roccia / Philippe Colombo e Luca Baino

[S.l.] : Colber, 2023

Abstract: Toni, un affascinante e ricco scalatore, ha tutto dalla vita: una bella moglie, due figli stupendi e un lavoro che ama. Difatti, Toni è una guida alpina che gira il mondo... purtroppo sempre lontano da casa e dalla famiglia. Venuto a conoscenza del tradimento della moglie, Toni sarà messo davanti alle sue responsabilità. Cosa deciderà? Abbraccerà i sui cari o resterà con la montagna, la sua amante “di ghiaccio e di roccia”? Per scoprirlo, unitevi a Toni in una scalata fin sulla cima del Dente del Gigante! Un'emozionante fumetto sull'alpinismo, sull'amore e sulla vita.

Artaud le Mômo, Ci-gît e altre poesie
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Materiale linguistico moderno

Artaud, Antonin

Artaud le Mômo, Ci-gît e altre poesie / Antonin Artaud ; traduzione di Emilio e Antonia Tadini ; a cura di Giorgia Bongiorno

Milano : SE, 2023

Abstract: “Io, Antonin Artaud, sono mio figlio, mio padre, sono mia madre, e sono io; livellatore del periplo idiota nel quale si ficca l’atto del generare, il periplo papà-mamma e bambino, fuliggine nel culo della nonna, più che in quello del padre-madre, molto di più.”

Icônes
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Materiale linguistico moderno

Icônes : opere della Pinault collection = oeuvres de la Pinault collection = works from the Pinault collection / Pinault collection

Venezia : Marsilio Arte, 2023

Abstract: Icônes è un progetto tematico che presenta una selezione di opere emblematiche della Pinault Collection che si sono confrontate con tutte le sfaccettature dell’immagine: la sua capacità di rappresentare una presenza, tra apparizione e sparizione, ombra e luce, di raffigurare uno spazio fisico e di generare un’emozione empatica. Spaziando in un contesto artistico articolato (pittura, video, suono, installazione, performance) sono numerosi gli artisti presenti nella collezione che hanno voluto confrontarsi con questo tema: Josef Albers, Maurizio Cattelan, Edith Dekyndt, David Hammons, Arthur Jafa, Donald Judd, On Kawara, James Lee Byars, Sherrie Levine, Agnes Martin, Paulo Nazareth, Camille Norment, Roman Opalka, Lygia Pape, Michel Parmentier, Philippe Parreno, Robert Ryman, Dayanita Singh, Rudolf Stingel, Danh Vo e Chen Zhen. La sfida è quella di rappresentare la fragilità e la potenza delle immagini ma anche il loro carattere polisemico: le opere diventano apparizioni, illuminazioni, rivelazioni, fino alla trasfigurazione. Nel catalogo, oltre a un articolato apparato iconografico di confronto, sono presenti saggi di Bice Curiger, Emma Lavigne e Bruno Racine, schede di presentazione delle opere in mostra e testi di approfondimento che pongono le opere di alcuni artisti in dialogo tra loro: David Hammons con Agnes Martin; Danh Vo con Rudolf Stingel; Sherrie Levine con On Kawara.

L'avaro
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Materiale linguistico moderno

Molière

L'avaro / Molière ; a cura di Donata Feroldi ; prefazione di Fernando Marchiori

Milano : Feltrinelli, 2022

Universale economica Feltrinelli. Classici

Abstract: Arpagone è un vecchio avaro, uomo d'affari e usuraio. Tutto nella sua esistenza, dal rapporto con i figli alla gestione domestica, è influenzato dall'ossessione per il denaro, in particolare per il suo tesoro più prezioso, una cassetta colma d'oro che cela seppellita in giardino per il terrore che qualcuno possa trovarla e sottrargliela. Quando l'avaro decide di imporre ai due figli Cleante ed Elisa matrimoni di puro interesse con una ricca vedova e un facoltoso anziano, i giovani, aiutati dai loro servi, si daranno da fare per contrastare i tirannici intrighi del padre con altrettante opposte macchinazioni. Ma nel momento in cui il servitore di Cleante scova il tesoro nascosto da Arpagone, va in scena il dolore di un uomo che ha perso il proprio bene più caro. Molière non ha tanto creato un'opera teatrale corale, quanto un personaggio che domina la scena, poiché tiene insieme l'Avaro con la maiuscola, ovvero il vizio, la sua figurazione astratta, con il personaggio in carne e ossa che si muove sul palco e con l'avaro minuscolo che tuttavia abita in ciascuno di noi. Un moderno uomo d'affari disposto a tutto pur di trarre il massimo profitto, in linea con la mentalità mercantilistica del tempo di Molière - e del nostro.