Questo sito non utilizza cookie di profilazione ma solo cookie tecnici ai fini del corretto funzionamento delle pagine. Per maggiori informazioni clicca qui.
Trovati 11 documenti.
Milano : Garzanti, 2021
Abstract: Nelle pagine di Pirandello i personaggi femminili rimangono fissati nel ruolo tradizionale di mogli, madri o figlie, e ogni tentativo di emancipazione dall'angustia soffocante della casa maritale o paterna è un gesto velleitario destinato alla sconfitta. I numerosi ritratti muliebri che costellano Il viaggio (1910) e Candelora (1917), le prime due raccolte di Novelle per un anno riunite in questo volume, danno voce alla riflessione pirandelliana sulla posizione della donna nella società meridionale e sulla sua colpevole emarginazione. Berecche e la guerra , che dà il titolo alla terza raccolta, fu scritto nei mesi che precedettero l'entrata dell'Italia nel conflitto mondiale e restituisce il disorientamento di fronte alla catastrofe bellica con il suo portato di tragedie collettive e di dolori personali. La raccolta Una giornata , uscita postuma nel 1937, è l'ultima del corpus novellistico, rimasto incompiuto per la morte dell'autore. Il racconto omonimo che la conclude è una metafora della casualità e brevità della vita, narrata in prima persona a suggello di un progetto, le Novelle per un anno, a cui Pirandello affidò tanta parte della sua biografia non solo intellettuale.
Milano : Garzanti Editore, 2021
I grandi libri
Abstract: I luoghi d'origine di Pirandello, da Girgenti a Porto Empedocle, sono lo scenario delle prime otto novelle di "Scialle nero", mentre Roma è il fondale metropolitano delle altre sette. Isolani o continentali, i personaggi della raccolta sono accomunati dalle pene inflitte dal caso che si beffa dei loro propositi e scompaginai loro piani. Accidente e fatalità sono i due poli fra cui si muove la narrazione, ma a differenza dei protagonisti verghiani, quelli di Pirandello non conoscono rassegnazione e approntano le proprie difese mentali con effetti talvolta umoristici per la caparbietà con cui reagiscono alle contrarietà di un destino irridente. "La vita nuda", la seconda raccolta di Novelle per un anno riunita in questo volume, trova invece la sua unità tematica nell'incostanza dei sentimenti. Per Pirandello l'anima umana è un «equilibrio mobile; è un risorgere e un assopirsi continuo di affetti, di tendenze, di idee; un fluttuare incessante tra termini contraddittori» che appare tanto più evidente quanto più la vita è impietosamente denudata dal "vestiario" delle convenzioni sociali. Prefazione di Antonino Borsellino.
3. ed.
Milano : Garzanti, 2020
Abstract: Le tre raccolte qui riunite - La rallegrata; L'uomo solo; La mosca - danno voce a temi che attraversano l'intera opera dello scrittore siciliano: l'esistenza come trappola da cui i personaggi tentano di divincolarsi attraverso soluzioni paradossali oppure cercando scampo nella morte; la solitudine alimentata sia dalle occasioni negative del quotidiano sia dagli inganni che ciascun uomo si crea inconsapevolmente a proprio danno; l'estraneazione dalla realtà e l'esilio come condizione esistenziale di chi si sente un «forestiere della vita». Introduzione Nino Borsellino. Prefazione Luigi Sedita
10. ed.
Milano : Garzanti, 2015
Abstract: Con la sua vasta opera narrativa, saggistica e teatrale Pirandello si impone come una delle figure più rilevanti della letteratura mondiale del Novecento. Al teatro soprattutto è affidato il suo persistente successo in Italia e all'estero. Nella trilogia qui presentata Pirandello saggia un modo nuovo, e insieme antichissimo, di fare teatro: propone una originale "scrittura della rappresentazione" che si interroga sul rapporto tra l'artista e i personaggi della sua fantasia, che inscrive la messinscena nel dramma stesso, accompagnando l'esposizione dei casi narrati con l'illustrazione dei processi attraverso i quali quei "fatti" diventano situazioni drammatiche. Introduzione di Nino Borsellino. Prefazione e note di Giovanna Romei.
15. ed.
Garzanti, 2014
Abstract: Pietra miliare della narrativa del XX secolo, "Il fu Mattia Pascal" racconta di uno sfaccendato bibliotecario di un ipotetico paesino della Liguria, odiato da moglie e suocera e con un occhio strabico, simbolo inequivocabile di uno sguardo deformante sul reale. La vicenda si svolge tutta sotto il segno del fortuito e dell'imprevisto. Imprevisto è il suo stesso matrimonio, cui finisce obbligato dall'eccessiva disponibilità alle occorrenze del caso. Ma sarà ancora il caso (o il diavolo?) a sottrarre Mattia alle infelici conseguenze dei suoi atti: un'eccezionale vincita al gioco e un provvido scambio di persona (o meglio, di cadavere) lo renderanno improvvisamente ricco e libero.
Milano : Garzanti, 2012
Abstract: Quarto volume della raccolta delle "Novelle per un anno", contiene tre racconti tra i più conosciuti di Pirandello: "Donna Mimma", la storia di una mammana di paese costretta a conseguire il diploma di ostetricia; "Il vecchio Dio", un colloquio onirico tra un vecchio e il Padreterno messo a prova dalla scienza; "La giara", la storia di una giara rotta, simbolo dell'infrangersi dell'idolo della roba.
L'umorismo / Luigi Pirandello ; introduzione di Nino Borsellino ; prefazione e note di Pietro Milone
4. ed.
Milano : Garzanti, 2007
Abstract: Testo fondamentale per la definizione della poetica pirandelliana - e per l'esperienza artistica del primo Novecento - il saggio passa in rassegna le diverse concezioni dell'umorismo che hanno contraddistinto secoli e culture differenti. Infine, l'autore espone la sua personale riflessione caratterizzando l'umorismo come quel particolarissimo sentimento umano che permette all'artista di svelare la realtà, di scomporla, lasciando emergere dietro le parole, i gesti, le espressioni, quel sentimento del contrario che smaschera, nelle sfasature del reale, il disordine e la sofferenza che vi si celano. A questi spunti teorici si accompagna un excursus fitto di esempi e di citazioni dei classici italiani e stranieri, da Ariosto a Pulci, da Cervantes a Theodor Lipps, Rousseau, Maupassant.
2. ed
Milano : Garzanti, 2003
Abstract: Questa trilogia si colloca fra le opere più tarde, quelle in cui Pirandello svolge, in modi imprevedibili, la sua personale mitologia della rinascita. Lontani ormai dal meccanismo teatrale dei Se personaggi, dal continuo scambio fra realtà e finzione del teatro nel teatro, questi miti (come Pirandello stesso li chiama) si pongono come forme di teatro epico-collettivo: i tre piani simbolici della fede (Lazzaro), dell'utopia sociale (La nuova colonia) e dell'arte (l'incompiuto I giganti della montagna) esprimono un'unica volontà di far uscire il dramma dal circuito individuale del personaggio e di strappare all'azione scenica, attraverso la catarsi nell'immaginario e nel simbolismo universale, messaggi di valore generale e conclusivo.
6. ed.
[Milano] : Garzanti, 2002
Abstract: Il più famoso dei romanzi di Pirandello segna il definitivo abbandono degli schemi narrativi tradizionali e la nascita del moderno romanzo d'introspezione. La storia è emblematica del diffuso disagio esistenziale che accompagna il cambio di secolo: mentre Mattia Pascal cerca di evadere dalla falsità delle relazioni sociali e familiari che lo soffocano, il destino gli offre un'opportunità insperata, quella di essere creduto morto. Subito egli si inventa un'altra identità, convinto di poter vivere un'altra vita. Ma l'apparenza non ha consonanze con il reale e Mattia finisce per autoescludersi definitivamente dalla vita sociale, rimanendo imprigionato suo malgrado nella sua stessa finzione.
[Milano] : Garzanti, 1995
Abstract: Questa trilogia si colloca fra le opere più tarde, quelle in cui Pirandello svolge, in modi imprevedibili, la sua personale mitologia della rinascita. Lontani ormai dal meccanismo teatrale dei Se personaggi, dal continuo scambio fra realtà e finzione del teatro nel teatro, questi miti (come Pirandello stesso li chiama) si pongono come forme di teatro epico-collettivo: i tre piani simbolici della fede (Lazzaro), dell'utopia sociale (La nuova colonia) e dell'arte (l'incompiuto I giganti della montagna) esprimono un'unica volontà di far uscire il dramma dal circuito individuale del personaggio e di strappare all'azione scenica, attraverso la catarsi nell'immaginario e nel simbolismo universale, messaggi di valore generale e conclusivo.
Milano : Garzanti, 1993
Abstract: La raccolta Scialle nero contiene: Scialle nero; Prima notte; Il fumo; Il tabernacolo; Difesa del Mèola; I fortunati; Visto che non piove; Formalità; Il ventaglino; E due!; Amicissimi; Se...; Rimedio: la geografia; Risposta; Il pipistrello. La vita nuda invece comprende: La vita nuda; La toccatina; Acqua amara; Pallino e Mimì; Nel segno; La casa del Granella; Fuoco alla paglia; La fedeltà del cane; Tutto per bene; La buon'anima; Senza malizia; Il dovere dell medico; Pari; L'uscita del vedovo; Distrazione.