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× Nomi Dostoevskij, Fëdor Mihajlovič
× Nomi Sibaldi, Igor

Trovati 12 documenti.

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Memorie del sottosuolo
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Materiale linguistico moderno

Dostoevskij, Fëdor Mihajlovič

Memorie del sottosuolo / Fedor Dostoevskij ; illustrazioni di Flavio Costantini ; traduzione di Igor Sibaldi

Milano : Mondadori, 2018

Abstract: A quarant'anni Fedor Dostoevskij è uscito da poco da una serie di vicende drammatiche (la militanza socialista, la condanna a morte commutata all'ultimo momento, la deportazione siberiana) e, pur praticando un'intensa attività giornalistica, sta ancora cercando la sua strada. "Memorie dal sottosuolo" (1864) è il libro che annuncia i capolavori della maturità. Con i suoi tratti autobiografici, il protagonista delle memorie è un uomo timido, senza risorse e protezioni, che la brutalità della vita sociale respinge nel sottosuolo, e a cui non resta che cercare uno sfogo provvisorio tormentando chi sta ancora più in basso di lui: Liza, misera prostituta alle prime armi, incontrata in una sera di neve bagnata

I fratelli Karamàzov
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Materiale linguistico moderno

Dostoevskij, Fëdor Mihajlovič

I fratelli Karamàzov / Fëdor Dostoevskij ; traduzione di Nadia Cicognini e Paola Cotta ; a cura di Igor Sibaldi ; con uno scritto di Marcel Proust

Milano : Mondadori, 2017

Abstract: «Il problema principale è lo stesso di cui ho sofferto consciamente o inconsciamente tutta la vita: l'esistenza di Dio.» Così lo stesso Dostoevskij sintetizza «I fratelli Karamàzov», opera tra le più famose della letteratura moderna, che ruota attorno all'omicidio dell'odioso Fëdor Pávlovi? Karamàzov da parte dei suoi figli. Un delitto apparentemente provocato dall'atavica lotta per la donna, ma in realtà maturato nel più ampio contesto della contrapposizione tra padri e figli. Su uno sfondo da tragedia greca, indagati nei più reconditi recessi della loro psiche, si muovono personaggi di straordinaria potenza: Dmítrij, passionale e istintivo, Ivàn, ateo e cerebrale, lo storpio Smerdjakòv e soprattutto l'angelico, purissimo Alësa

Memorie dal sottosuolo
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Materiale linguistico moderno

Dostoevskij, Fëdor Mihajlovič

Memorie dal sottosuolo / Fëdor Dostoevskij ; a cura di Igor Sibaldi ; con un saggio di Vladimir Nabokov

Milano : Mondadori, 2017

Oscar classici

Abstract: Un giovane impiegato inconcludente, a disagio con se stesso e in collisione con la società, isolato, con una vita di relazione inconsistente, incapace di legare con i colleghi d’ufficio come con gli ex compagni di scuola. Ad una cena in onore del tronfio Zverkov, litigherà con tutti e alla fine della serata compirà un ridicolo, ambiguo e fallimentare tentativo di redimere una prostituta, la giovane Lisa. Un uomo superfluo, un antieroe, ma anche un uomo sofferente e consapevole. Un romanzo che conserva un’incredibile vitalità, un libro di quelli che ti leggono dentro. Narrazione e saggio filosofico si mescolano, per rappresentare il magma contraddittorio e incandescente degli umani impulsi interiori: l’amor proprio, la vendetta, l’irresolutezza, l’ingratitudine, il senso di colpa, il piacere e il dolore, la vergogna. Un libro che oltre a Freud, sembra anticipare anche Nietzsche.

L'idiota
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Materiale linguistico moderno

Dostoevskij, Fëdor Mihajlovič

L'idiota / Fedor Dostoevskij ; traduzione di Eugenia Maini ed Elena Mantelli ; introduzione di Igor Sibaldi ; con un saggio di Hermann Hesse

Milano : Mondadori, 2016

Abstract: Il principe Myskin, giovane aristocratico malato e puro, dolce e strano, è l’archetipo della bellezza morale. Un uomo «totalmente splendido», frammento del Cristo, attorno a cui prende vita quel mondo di tragedie e macchiette che è la Russia dell’Ottocento. L’idiota fu scritto freneticamente da un Dostoevskij incalzato dai debiti, tormentato dagli attacchi di epilessia, attratto dalla roulette: uno scrittore che, pur nell’abisso della disperazione, ha saputo darci un’opera luminosa, un libro il cui valore artistico va addirittura oltre la qualità letteraria. Nell’Idiota, amato da generazioni di lettori, il realismo fantastico di Dostoevskij si misura con l’altissimo obiettivo di dare una rappresentazione artistica dell’uomo assolutamente buono.

I fratelli Karamazov
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Materiale linguistico moderno

Dostoevskij, Fëdor Mihajlovič

I fratelli Karamazov / Fëdor Dostoevskij ; traduzione di Nadia Cigognini e Paola Cotta Ramusino ; a cura di Igor Sibaldi ; con uno scritto di Marcel Proust

Milano : Mondadori, 2015

Abstract: "Il problema principale che sarà trattato in tutte le parti di questo libro è lo stesso di cui ho sofferto consciamente o inconsciamente tutta la vita: l'esistenza di Dio." Così Fëdor Dostoevskij presentava il romanzo "I fratelli Karamàzov", forse la sua opera più complessa, profonda e compiuta, pubblicato a puntate dal gennaio 1879 al novembre 1880. La vicenda, tra le più famose della letteratura moderna, ruota attorno all'omicidio dell'odioso Fëdor Pávlovic, il padre dei fratelli Karamàzov. In un clima cupo e feroce si consuma il parricidio più celebre della storia della letteratura, apparentemente provocato dall'atavica lotta per la donna, in realtà maturato nel più ampio contesto della contrapposizione tra padri e figli. Su questo sfondo da tragedia greca si muovono personaggi di straordinaria potenza espressiva: Dmítrij, passionale e istintivo, Ivàn, ateo e cerebrale, lo storpio Smerdjakòv e soprattutto l'angelico, purissimo Alësa. L'impianto narrativo, pur serrato, rimane essenzialmente un espediente per indagare nei più reconditi recessi della psiche. Al centro dell'opera c'è infatti sempre la riflessione sull'esistenza umana e sui suoi interrogativi più angoscianti, sull'amore e sulla libertà; un'urgenza etica e intellettuale che, pur nella perfezione del risultato artistico, si lascia alle spalle qualunque preoccupazione estetica. Perché, come ha scritto G.A. Borgese, i Karamàzov "vanno oltre il bello. Essi raggiungono la dignità del libro sacro"

I fratelli Karamazov
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Monografie

Dostoevskij, Fëdor Mihajlovič

I fratelli Karamazov / Fëdor Dostoevskij ; traduzione di Nadia Cicognini e Paola Cotta ; a cura di Igor Sibaldi ; con uno scritto di Marcel Proust

Milano : Mondadori, stampa 2007

I fratelli Karamazov
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Materiale linguistico moderno

Dostoevskij, Fëdor Mihajlovič

I fratelli Karamazov / Fëdor Dostoevskij ; traduzione di Nadia Cicognini e Paola Cotta ; a cura di Igor Sibaldi ; con uno scritto di Marcel Proust

Milano : A. Mondadori, 1994 (stampa 2004)

I fratelli Karamazov
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Materiale linguistico moderno

Dostoevskij, Fëdor Mihajlovič

I fratelli Karamazov / Fëdor Dostoevskij ; traduzione di Nadia Cicognini e Paola Cotta ; a cura di Igor Sibaldi

Milano : A. Mondadori, 1994

I fratelli Karamazov
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Monografie

Dostoevskij, Fëdor Mihajlovič

I fratelli Karamazov / Fëdor Dostoevskij ; traduzione di Nadia Cicognini e Paola Cotta ; a cura di Igor Sibaldi

Milano : A. Mondadori, 1994

Romanzi brevi
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Materiale linguistico moderno

Dostoevskij, Fëdor Mihajlovič

Romanzi brevi / Dostoevskij ; a cura di Igor Sibaldi

Milano : A. Mondadori, 1990

Memorie dal sottosuolo
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Materiale linguistico moderno

Dostoevskij, Fëdor Mihajlovič

Memorie dal sottosuolo / Fëdor Dostoevskij ; a cura di Igor Sibaldi ; con un saggio di Vladimir Nabokov

Milano : Mondadori, 1989

Abstract: Nella prima parte, Il sottosuolo, il protagonista racconta la sua infanzia e la formazione della personalità più nascosta (il sottosuolo per l'appunto). Nella seconda, A proposito della neve fradicia, ripercorre alcuni episodi della sua vita dove più emerge il sottosuolo. Segue alcuni compagni di scuola ad una cena, sfoga poi l'amarezza per le offese subite su Liza, una prostituta incontrata in una casa di tolleranza, mostrandole con durezza che cosa l'aspetta nel futuro. Dopo qualche giorno Liza ritorna da lui col desiderio di una vita pura, ma viene trattata con disprezzo e volgarità. Per umiliarla le mette in mano un biglietto da cinque rubli, che poi ritroverà sul suo tavolo quando la donna se ne sarà andata, testimonianza della grande dignità di Liza.

Memorie dal sottosuolo
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Materiale linguistico moderno

Dostoevskij, Fëdor Mihajlovič

Memorie dal sottosuolo / Fëdor Mihàjlovic Dostoevskij ; a cura di Igor Sibaldi

Milano : A. Mondadori, 1987

Abstract: Nella prima parte, Il sottosuolo, il protagonista racconta la sua infanzia e la formazione della personalità più nascosta (il sottosuolo per l'appunto). Nella seconda, A proposito della neve fradicia, ripercorre alcuni episodi della sua vita dove più emerge il sottosuolo. Segue alcuni compagni di scuola ad una cena, sfoga poi l'amarezza per le offese subite su Liza, una prostituta incontrata in una casa di tolleranza, mostrandole con durezza che cosa l'aspetta nel futuro. Dopo qualche giorno Liza ritorna da lui col desiderio di una vita pura, ma viene trattata con disprezzo e volgarità. Per umiliarla le mette in mano un biglietto da cinque rubli, che poi ritroverà sul suo tavolo quando la donna se ne sarà andata, testimonianza della grande dignità di Liza.