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Trovati 10 documenti.
Milano : Mondadori, 2025
Abstract: "Andare avanti" e "farsi forza" sempre, nonostante tutto. Per troppo tempo la nostra società ci ha inculcato l'idea che mostrare le emozioni sia un segno di fragilità, che sentire troppo sia una debolezza. Eppure, soffocare ciò che proviamo non ci rende più forti. Al contrario, turba il benessere psicofisico, compromette le relazioni interpersonali e il rendimento, riduce attenzione, memoria, capacità di apprendimento e creatività. In un mondo che ci insegna a reprimere le emozioni, questo libro invita a compiere una scelta radicale: ascoltarle. Perché le emozioni non sono il problema, bensì la soluzione: imparando a riconoscerle e comprenderle, possono trasformarsi in risorse potenti per vivere meglio, in armonia con gli altri e con noi stessi, per apprendere e lavorare in maniera produttiva e soddisfacente. Con uno stile accessibile e coinvolgente, che combina storie personali, casi reali e studi scientifici, Marc Brackett, psicologo e direttore dello Yale Center for Emotional Intelligence, ha trasformato vent'anni di ricerche in un approccio chiaro, pratico ed efficace per sviluppare l'intelligenza emotiva di bambini e adulti e usarla nel quotidiano: a scuola, in famiglia, sul lavoro. Il metodo RULER, adottato con successo in migliaia di scuole e organizzazioni, diventa nelle mani del lettore una bussola preziosa per navigare le emozioni, in modo da prendere decisioni più lucide, comunicare in maniera efficace, affrontare meglio lo stress e costruire relazioni solide. Rivolto a genitori, insegnanti, professionisti e a chiunque voglia vivere con maggiore empatia, autenticità e coraggio, Il permesso di emozionarti è il manifesto per una nuova alfabetizzazione emotiva che cambierà per sempre il modo in cui guardiamo alle emozioni, le nostre e quelle degli altri.
La distanza che cura : viaggio verso l'indipendenza emotiva dai legami familiari / Valeria Locati
Milano : Mondadori, 2025
Abstract: Quanto pesa la famiglia nelle scelte che compiamo? Fino a che punto le aspettative dei genitori influenzano la nostra realizzazione personale, economica e affettiva? E, soprattutto, come possiamo inseguire i nostri desideri senza tradire le nostre radici? Ci sono legami invisibili che spesso ci trattengono, aspettative che non ci appartengono, paure che non sono davvero nostre. Diventare adulti significa imparare a riconoscerli e, quando necessario, a prenderne le distanze. Ma come si fa senza provare sensi di colpa? In La distanza che cura, la dottoressa Valeria Locati, psicologa e psicoterapeuta della coppia e della famiglia, affronta con lucidità e delicatezza il tema dell'indipendenza emotiva dai genitori e dai condizionamenti familiari, una sfida cruciale per i giovani di oggi alle prese con il difficile equilibrio tra autonomia e appartenenza. Con uno sguardo attento ai Millennial e alla Generazione Z, l'autrice ci invita a riflettere su tre pilastri fondamentali della vita adulta - la scelta del partner, l'indipendenza economica e la realizzazione professionale - mostrandoci come la famiglia, con le proprie dinamiche interne e i miti narrati e tramandati di generazione in generazione, spesso diventi una gabbia che ci impedisce di evolvere. E, attraverso racconti tratti dall'esperienza clinica e dalla narrativa, ci accompagna in un percorso di consapevolezza e riposizionamento, insegnandoci a riconoscere i legami che ci condizionano e a ripensarli senza subirli. "Ci si svincola creando confini, limiti, definizioni, regole chiare, non barriere o assenze. È la distanza che cura, non lo strappo, non il rimanere, non il soccombere": la "giusta distanza" per allontanarsi e poi ritornare con una nuova consapevolezza di sé e del proprio posto nel mondo.
Milano : Mondadori, 2025
Abstract: Chi sono i "bambini esplosivi"? Sono quei piccoli che rispondono ai normali imprevisti con estrema frustrazione: pianti, urla, imprecazioni, calci, colpi, morsi, sputi. I loro scoppi d'ira, frequenti e gravi, lasciano i genitori spaventati, preoccupati, disperati. La maggior parte di questi genitori ha provato di tutto: ragionamenti, spiegazioni, punizioni, persino terapie farmacologiche, senza successo. In questo libro - un classico della pedagogia contemporanea qui presentato in un'edizione completamente rivista e aggiornata - Ross W. Greene, pioniere nel trattamento dei problemi sociali, emotivi e comportamentali dell'infanzia, smonta i dolorosi luoghi comuni che spesso si sentono su questi bambini: non cercano attenzione, non sono manipolatori o demotivati e i loro genitori non sono deboli, passivi e permissivi. Gli studi di neuroscienze hanno infatti dimostrato che ai bambini esplosivi mancano alcune competenze cruciali di flessibilità e adattabilità, tolleranza alla frustrazione e risoluzione dei problemi. Per questo richiedono un approccio diverso alla genitorialità, un modello di risoluzione collaborativa basato sulle evidenze della ricerca e non sul classico schema premi-punizioni. Seguendo i consigli dell'autore, sarà possibile comprendere cosa scatena le "esplosioni" e come limitarle, imparare a risolvere i problemi in maniera collaborativa e proattiva, aiutare i bambini a sviluppare le capacità mancanti, riducendo la conflittualità tra figli e genitori.
Milano : Mondadori, 2025
Oscar bestsellers life
Abstract: Attraverso le storie di alcuni casi esemplari e dei suoi pazienti, Vicky Reynal guida i lettori alla comprensione di sé e soprattutto a costruire un rapporto più sano con il denaro. Fai fatica a rispettare i limiti di budget? Nascondi i tuoi guadagni al partner? Litighi spesso per questioni di soldi con i tuoi familiari? Una delle relazioni più importanti che abbiamo è quella con il denaro, ma in questo ambito è raro essere consapevoli di cosa determini le nostre abitudini e le nostre emozioni. Lungi dall'essere uno strumento asettico, infatti, i soldi possono essere causa di ansia, vergogna e conflitti nella nostra vita quotidiana: un intrico di fattori emotivi, esperienze passate e tratti caratteriali guida le nostre decisioni e i nostri sentimenti al riguardo. Come superare gli ostacoli che ci impediscono di fare scelte finanziarie ragionevoli? Vicky Reynal, psicoterapeuta specializzata nel rapporto tra mente e soldi, analizza una serie di comportamenti diffusi (per esempio spendere sempre troppo, o troppo poco, autosabotarsi, essere eccessivamente riservati) e spiega come possano avere origine nelle esperienze passate come la deprivazione affettiva o il bullismo.
Come non essere stupidi : esercizi di anticonformismo / Igor Sibaldi
Milano : Mondadori, 2025
Abstract: «La parola "stupido" è entrata presto nel nostro vocabolario personale, a quattro anni sapevamo già che effetto fa sentirsela dire. "Stupido!" è un segnale d'allarme. Significa: attento, stai per superare una soglia psicologica che non conviene a nessuno, e dalla quale è difficile tornare. Abbiamo imparato presto a dirlo anche di altre persone: "Lui è uno stupido". Pronunciare questa frase dà sollievo, perché sottintende: "Se ho notato che lui è uno stupido, ci sono buone probabilità che io non lo sia". "Ma stupido in che senso?" Non l'abbiamo mai domandato neanche noi, per timore di essere presi per stupidi. Le aree della nostra esperienza nelle quali si può essere stupidi sono dodici; io, almeno, non ne ho contate di più. Ognuno le ha tutte, e tutte contribuiscono a plasmare il nostro mondo personale: conosciamo, agiamo, pensiamo, vogliamo, ricordiamo e dimentichiamo attraverso di esse. In "Come non essere stupidi" spiegherò come analizzare queste dodici funzioni, produttrici di realtà e di irrealtà. Sono tanto potenti quanto fragili, facilmente si bloccano, si istupidiscono; per fortuna, a ogni loro blocco si può porre rimedio, se ci si accorge. Di capitolo in capitolo appresterò un vero e proprio check-up psicologico e anche esistenziale, e per ciascuna delle dodici funzioni indicherò metodi ricostituenti, che vanno da semplici esercizi o prove di abilità a programmi rieducativi (cosa leggere, cosa ascoltare, di cosa conversare).» Oggi tira aria di conformismo, come raramente è accaduto in Occidente negli ultimi tre secoli. In tempi di conformismo c'è parità tra quello che è permesso dire e quello che la stragrande maggioranza crede di pensare e vuole sentirsi dire. Questo libro ci allena a esserlo un po' di meno: conformisti e stupidi.
Milano : Mondadori, 2024
Abstract: Essere genitori è difficile. Spesso ci si sente smarriti, esauriti, preoccupati di fallire e deludere le aspettative dei nostri figli. Questo avviene perché negli ultimi anni ai genitori è stato venduto un modello di educazione performativo che non funziona. I più popolari approcci genitoriali si basano sulla gestione del comportamento dei bambini affinché questo si adegui al nostro stile di vita, senza concentrarsi sull'aspetto fondamentale: far crescere degli esseri umani che hanno emozioni, pensieri, atteggiamenti in completa autonomia. Focalizzarsi sui bambini pensandoli persone piuttosto che cuccioli da addomesticare ci permette, infatti, di dare loro il supporto necessario per sviluppare quelle abilità emotive, relazionali e psicologiche di cui avranno bisogno nel resto della loro vita. È quello che fa ne Il metodo Good Inside la dottoressa Becky Kennedy, psicologa clinica di fama internazionale, che ha creato un vero e proprio movimento che coinvolge milioni di genitori in tutto il mondo. Un approccio che privilegia il legame con i figli piuttosto che la correzione dei loro comportamenti, la comprensione delle loro emozioni piuttosto che la repressione. Grazie a una scrittura immediata e lucida, la dottoressa Kennedy struttura un metodo che parte da principi generali per poi fornire soluzioni efficaci a situazioni concrete che ogni genitore, solo e impotente, si trova a fronteggiare durante l'educazione dei bambini: cosa fare quando fanno i capricci o litigano con i fratelli, quando non riescono a gestire l'ansia da separazione o, noi genitori, le loro lacrime disperate, quando fanno i maleducati o non prendono sonno. Il metodo Good Inside è basato sulla fiducia reciproca, sulla comprensione e su un principio semplice di cui, però, spesso ci dimentichiamo perché siamo stanchi o stressati: tutti i bambini sono bravi anche quando fanno i cattivi.
Da adesso in poi : un romanzo per cambiare / Paolo Borzacchiello
[S.l.] : Mondadori, 2024
Abstract: Un romanzo per cambiare. È il momento di rompere con gli schemi del passato e costruire una vita nuova Come può reagire il più grande profiler del mondo, colui che più di tutti sa gestire le parole e le emozioni, di fronte a un medico che gli dice: «Mister Want, lei ha un cancro»? Quali risorse saprà mettere in campo per affrontare questa sfida? Anche perché nel frattempo, incredibilmente e forse per fortuna, la vita non si ferma, e un cliente molto speciale gli chiede una consulenza dalla quale sembrano dipendere le sorti dell'umanità. È Dio in persona, che gli domanda perché gli uomini, creati a sua immagine e somiglianza, si comportino tanto male. Si tratta di difetti di progettazione che rendono necessario distruggere tutto e ricominciare da capo o sono errori che si possono correggere? Comincia così il viaggio ultraterreno di Leonard Want, che dovrà sfruttare tutte le sue abilità per indagare e trovare risposta alla domanda di Dio. Un viaggio all'inferno che si fa anche racconto personale, in cui emerge, potente, il tema della malattia. Da cui può nascere uno spunto per cambiare: «Cosa posso imparare da tutto questo? In che modo posso rendere utile quello che mi sta capitando? In che modo posso cambiare per far sì che quel che succede abbia un senso e non sia dolore inutile? Cosa posso fare di diverso, ora?». In Da adesso in poi, Paolo Borzacchiello traccia un percorso che passo dopo passo ci aiuta a rompere con gli schemi del passato, liberandoci dai sensi di colpa. Perché quello che Leonard imparerà dal suo viaggio all'inferno è che i nostri comportamenti non sono del tutto responsabilità nostra: semplicemente, siamo stati dotati di una tecnologia avanzata ma nessuno ci ha mai spiegato come farla funzionare al meglio. Però grazie a un uso più consapevole delle parole ci è sempre data una seconda possibilità. Non è mai troppo tardi per imparare a vivere, conta solo da adesso in poi.
Milano : Mondadori, 2024
Abstract: Convinta che le persone altamente sensibili possano essere genitori non solo buoni, ma anche eccezionali proprio per le loro peculiarità, l'autrice mostra come sviluppare fiducia, consapevolezza ed efficaci strategie di adattamento per costruire un percorso di genitorialità pieno di gioia e un rapporto felice con i figli. Essere genitori è il lavoro più prezioso e gratificante al mondo, e anche uno dei più impegnativi. Ciò è particolarmente vero per le persone altamente sensibili, che riflettono profondamente su ogni problema relativo ai figli, sperimentando di conseguenza forti emozioni e andando incontro a fattori di stress unici. La buona notizia è che la sensibilità può anche essere la risorsa più rilevante di un genitore, portando a una grande sintonia con i figli. La dottoressa Elaine Aron, autorità assoluta negli studi sulle persone altamente sensibili, basandosi su ricerche approfondite e sulla propria esperienza, in questa guida dal taglio pratico e spiccatamente empatica aiuta i genitori altamente sensibili a identificare e affrontare le implicazioni di questo loro tratto, con un riguardo specifico per la dimensione sociale e relazionale.
Decidere nell'incertezza / Daniel Kahneman, Paul Slovic, Amos Tversky ; traduzione di Sara Barbera
[S.l.] : Mondadori, 2024
Oscar saggi. Accademia
Abstract: Frutto di molti anni di studio e della revisione di numerose ricerche internazionali a opera di un consistente team di scienziati, questa raccolta, pubblicata per la prima volta nel 1974, è una pietra miliare nella storia delle neuroscienze, un libro imprescindibile che ha segnato l'inizio di quel connubio tra psicologia ed economia che è valso a Kahneman il Premio Nobel. Un campo di indagine che riguarda come nessun altro le vite quotidiane di tutti noi. Ogni giorno prendiamo decisioni, e molte di queste si basano su convinzioni riguardo la probabilità di eventi incerti: il risultato di un'elezione politica, l'andamento della borsa, la colpevolezza di un imputato, il meteo della giornata. Ma che cosa determina simili convinzioni? Come fanno le persone a valutare la probabilità di un evento incerto? La ricerca neuropsicologica ha dimostrato che si affidano a un numero limitato di principi euristici, riducendo così le complesse attività di valutazione delle probabilità a operazioni di giudizio più semplici. In generale, queste euristiche sono piuttosto utili, ma talvolta possono indurre a gravi errori. Decidere nell'incertezza affronta le diverse euristiche di giudizio e i bias che producono, calandole non solo negli esperimenti dei laboratori ma anche nelle più comuni situazioni sociali, sanitarie e politiche. Tra eccessiva sicurezza, percezione del rischio e inferenze, gli autori dei trentacinque saggi qui raccolti spiegano non solo come il nostro cervello si inganna, ma anche come correggere e migliorare i nostri giudizi in condizioni di incertezza.
Milano : Mondadori, 2024
Abstract: Un testo pionieristico, rivoluzionario, divenuto un classico longseller oggi più attuale che mai. Uscito per la prima volta nel 1978, Il peso è una questione femminista mostra chiaramente come il peso e il grasso non riguardino semplicemente l’alimentazione e, al massimo, la salute pubblica; piuttosto, sono strettamente connessi con azioni come sfidare e proteggere, con componenti come il sesso, la forza, l’affermazione di sé, la rabbia, l’amore. Sono insomma parte di una complessa visione culturale, sociale e politica. In questa nuova edizione aggiornata Susie Orbach continua anche nell’epoca di Internet l’esplorazione del complicato rapporto di amore/odio che le donne hanno con il proprio corpo e con il cibo, spiega come trasformare quest’ultimo in un amico e trovare il modo di accettarsi per quello che si è.