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Trovati 15 documenti.

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Il tempo del corpo
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Materiale linguistico moderno

Viola, Antonella

Il tempo del corpo : il sole, il sonno e il ritmo della vita / Antonella Viola

Milano : Feltrinelli, 2024

Abstract: Antonella Viola ci svela la scienza dietro questi meccanismi, dalle proteine che, interagendo tra loro, fungono da oscillatori circadiani all’interno delle singole cellule, fino alle conseguenze di un “cattivo stile di vita” che può incidere sulla ritmicità di vari parametri fisiologici come il sonno, la temperatura corporea, il rilascio di ormoni, la pressione sanguigna, il metabolismo e persino sul nostro sistema immunitario. I ritmi circadiani sono dei cambiamenti di tipo fisico e comportamentale che seguono uno schema ripetuto nelle 24 ore (da cui il termine “circadiano” che significa appunto “di circa un giorno”). Questi cambiamenti, che si ripetono con una ciclicità abbastanza costante, rispondono principalmente all’alternanza di luce e buio e sono regolati da una sorta di orologio biologico interno. L’adattamento degli organismi all’ora del giorno così come i loro cambiamenti ritmici e circadiani sono stati documentati da molto tempo, ma solo recentemente possiamo dire con certezza quanto siano importanti e quanto influiscano sul benessere del nostro corpo e quindi della nostra vita.

L'impiegata e la sirena e altri racconti
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Materiale linguistico moderno

Mai, Shiba

L'impiegata e la sirena e altri racconti / Shiba Mai ; [traduzione dal giapponese di Federica Lippi]

[S.l.] : Feltrinelli, 2024

Feltrinelli comics

Abstract: Fra mito e realtà, sette storie di donne immaginarie eppure sempre credibili, anche quando vivono in fondo al mare o volano nei cieli. Vampire, arpie e gru, demoni, tengu, yuki-onna e, naturalmente, sirene… donne fantastiche e selvagge della mitologia nipponica. Sette racconti per sette incontri fugaci tra ragazze del Giappone contemporaneo e creature antiche, solo in apparenza umane. Mondi diversi che si incrociano, ispirando una riflessione profonda sulla condizione femminile di oggi e di ogni tempo.

Sentimenti malEducati
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Materiale linguistico moderno

Rossi, Stefano <1982- >

Sentimenti malEducati : coltivare l'intelligenza affettiva per insegnare ai ragazzi le cose dell'amore / Stefano Rossi

[S.l.] : Feltrinelli, 2024

Abstract: Troverete questo libro ricco di assist per nutrire il rispetto, l’attenzione e l’approccio all’altro, per insegnare il potere difensivo del “no” e la capacità di liberarsi da invidia, gelosia, paura, rancore, prepotenza e arroganza che avvelenano la capacità dei nostri ragazzi di vivere relazioni sane. “L’amore non si può spiegare, solo i poeti possono custodirne il segreto.” Frasi seducenti come questa di Novalis ci hanno fatto disertare l’educazione sentimentale. I comportamenti violenti, il riaffacciarsi di dinamiche relazionali ritenute superate tra i ragazzi, portano invece il nome dell’analfabetismo sentimentale. Se le emozioni ci vengono assegnate dalla natura, i sentimenti sono figli della cultura. Cosa accade allora se la scuola si limita a istruire e la famiglia non trova le parole per educare all’empatia e alle relazioni? Lo vediamo nelle classi, sui treni, sui social, dove dilagano comportamenti guidati da sentimenti “maleducati”. Stefano Rossi, che della cura dei ragazzi ha fatto la sua missione, ha racchiuso in questo libro idee e suggerimenti per far fiorire l’intelligenza affettiva, intrecciando neuroscienze, arte, filosofia e psicologia. I sentimenti nocivi alla base delle trappole dell’amore, di fatto, germinano già in giovanissima età per poi esplodere nella vita adulta in forma di narcisismo, manipolazione, dipendenza affettiva, controllo ossessivo e adescamento, violenza e stereotipi di genere. Prevenirli e contrastarli si può.

La vita a volte capita
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Materiale linguistico moderno

Marone, Lorenzo

La vita a volte capita / Lorenzo Marone

[S.l.] : Feltrinelli, 2024

Abstract: Brontolone, cinico, pigro, bugiardo: è così che si potrebbe descrivere Cesare Annunziata. Come quella volta in cui, per attaccare bottone con la sua futura moglie, si era inventato di possedere una collezione di scatolette di fiammiferi per poi essere costretto per oltre cinquant’anni a collezionarle davvero. Ormai vedovo e ottantenne, con mille acciacchi e le giornate vuote, Cesare si trova ad affrontare un agosto in città. Nel condominio al Vomero sono rimasti in pochi: c’è la dirimpettaia gattara, ossessionata dalla telecamera al pianterreno; l’amico di una vita con cui Cesare gioca la stessa partita di scacchi da anni; e Lady Blonde, un’adolescente che non si stacca mai dal cellulare. E soprattutto ci sono i ricordi, ricordi subdoli che si insinuano dappertutto. Proprio lui che si è sempre dichiarato immune ai sensi di colpa, ora si trova a fare i conti con mille domande. E se nella vita fosse stato più risoluto, dolce e accogliente? Se avesse trovato il coraggio di lasciare la moglie? Se avesse passato più tempo con i figli? Se, in definitiva, avesse sbagliato tutto? Finché un giorno, nel parco in cui è solito portare Batman, il cane affidatogli dalla figlia, Cesare nota una ragazza dai capelli corti spruzzati di viola. Si chiama Iris e ha negli occhi qualcosa di fragile e familiare. È l’inizio di una goffa ma tenera amicizia, in cui Cesare trova inaspettatamente conforto. D’un tratto, ci sono persone di cui deve, e vuole, occuparsi, e questo lo fa sentire felice. D’un tratto, non c’è più da rimuginare, ma da agire, da aiutare. Perché la vita a volte capita quando meno te lo aspetti, e bisogna trovare il coraggio di afferrarla al volo.

Tutti i colori del rosso
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Santoro, Gabriele

Tutti i colori del rosso : un viaggio nella storia della sinistra per ritrovare l'orgoglio dell'alternativa / Gabriele Santoro ; introduzione di Massimiliano Tarantino ; postfazione di Giorgia Serughetti

[S.l.] : Feltrinelli, 2024

Ricerche

Abstract: Tutti i colori del rosso è un viaggio nella storia della sinistra europea e mondiale post 1989, che riflette e indaga l’attualità politica italiana, internazionale e le sfide poste dal disordine globale nel quale siamo immersi. Pace e guerra, immigrazione, il diritto alla salute, lavoro e precariato, contrasto alla povertà, ambientalismo e giustizia climatica, i diritti civili e le donne in politica: le otto inchieste giornalistiche che compongono il volume affrontano le questioni centrali del nostro tempo. Il libro analizza e interroga anche le scelte, le promesse tradite o incompiute dei protagonisti che negli ultimi tre decenni hanno caratterizzato a sinistra la leadership di partiti e governi: le luci e le ombre di François Mitterrand sull’immigrazione, la parabola di Tony Blair segnata dalla guerra in Iraq, i limiti del riformismo verde di Joschka Fischer, il cammino di Willy Brandt verso la caduta del Muro di Berlino, la sfida di Barack Obama per la sanità pubblica, Matteo Renzi e la rottamazione del diritto del lavoro, Lula e l’agenda per la “Fame zero”, l’ascesa di Ada Colau e le donne in politica nella Spagna post franchista. Nei loro ritratti emergono gli snodi tematici cruciali determinanti ieri come oggi. Dalla ricostruzione con una prospettiva storica del tramonto elettorale e politico delle socialdemocrazie, si illumina ciò che è stato e ciò che manca alle sinistre per incarnare un progetto di riscatto sociale collettivo e orientare in senso progressista le grandi trasformazioni all’orizzonte. Perché non esiste un’alternativa alla globalizzazione mercatistica? È possibile ricostruire la relazione tra sinistre e popolo, colmando i ritardi nella comprensione dei mutamenti nelle società? Come tenere insieme la difesa dei diritti sociali e la promozione di quelli civili? A queste domande critiche rispondono gli interventi di Fausto Bertinotti, Pietro Bartolo, Emma Bonino, Luigi Manconi, Susanna Camusso, Rosy Bindi, Sergio Cofferati e Livia Turco.

La rivoluzione del fare nulla
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Morimoto, Shoji

La rivoluzione del fare nulla : un memoir / Shoji Morimoto ; traduzione di Paolo Poli

Milano : Feltrinelli, 2024

Abstract: Senza porsi a modello, con tono asettico e disarmante leggerezza, Shoji ci parla di come ha scardinato il paradosso di perdere se stesso nella folle corsa individualistica al successo e all’efficienza. Perché “fare nulla” è solo un lato della medaglia: sull’altro c’è scritto “Io valgo già in quanto esisto”. Le incongruenze e le banalità della vita contemporanea nella scelta radicale di un moderno Bartleby giapponese, dissidente involontario. Stanco delle lamentele del suo capo che lo ritiene una sorta di “posto vacante permanente”, Shoij Morimoto, dopo anni spesi tentando di soddisfare le aspettative della società, si chiede se proprio il “fare nulla” possa avere un valore, anche se non misurabile in produttività. Così, con un tweet, nel 2018 avvia il suo servizio di do-nothing rental e lui diventa una persona a noleggio per fare nulla. Nessun tariffario applicato, solo rimborso spese e doni o offerta libera in denaro. Vuoi compagnia a cena, durante una passeggiata o mentre stai lavorando? O qualcuno che ti saluti quando sei in partenza per un viaggio? Shoji è affidabile, non giudica, non dà consigli, non fa consulenze e si impegna a rimanere distaccato. Semplicemente c’è, dove non vorresti altri o dove nessun altro potrebbe esserci. Offre una pura “presenza”, non per svolgere un lavoro, né per “darti una mano”: niente di simile a una prestazione professionale. Le sue considerazioni e i suoi incontri, eccentrici fino all’assurdo, se non fossero veri, raccontano delle derive reali di una società – quella giapponese, ma in fondo anche la nostra – orfana di punti di riferimento e persa in solitudini abissali. Nel ripercorrere le sue esperienze, ci sentiamo interpellati e provocati sul valore che attribuiamo a lavoro, denaro, famiglia, amici e altri legami significativi; non da ultimo, sulla nostra ricerca di uno scopo.

La mia seconda generazione
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Materiale linguistico moderno

Saghar, Khaleghpour - Bonaccorso, Lelio

La mia seconda generazione / Khaleghpour Saghar, Lelio Bonaccorso

Milano : Feltrinelli, 2024

Abstract: Saghar è una ragazza italiana. Saghar è di famiglia iraniana. Le sue origini sono un dono, un peso o una sfida? Come troverà il suo posto nel mondo? Saghar è autrice e protagonista di questa graphic novel, che rappresenta il suo straordinario esordio nel mondo dei fumetti a fianco di Lelio Bonaccorso, disegnatore sempre accurato e sensibile. È la storia di una ragazza italiana che abita a Milano, ma non può – e neppure vuole – rinnegare le proprie radici persiane. La cronaca di quanto avviene in Iran dopo la morte di Mahsa Amini si unisce ai ricordi personali e familiari di Saghar, per condurla in un viaggio verso una terra lontana e dentro sé stessa. Alla ricerca di un’identità, di un ruolo e di una responsabilità sociale. La mia seconda generazione affronta, alternando momenti drammatici a passaggi poetici e ironici, tematiche oggi attualissime, per arrivare a una riflessione universale sulla condizione della donna, non soltanto nell’Islam.

Individualisti si cresce
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Materiale linguistico moderno

Barrilà, Domenico

Individualisti si cresce : come rovini la vita di tuo figlio e di chi gli sta attorno / Domenico Barrilà

Milano : Feltrinelli, 2024

Abstract: L’individualismo ammala la tua vita senza che tu ne abbia coscienza, rendendoti agente di infezioni verso i tuoi simili, a cominciare da quelli più vicini, i tuoi figli, ai quali complicherai la vita senza che ti sfiori il dubbio di averlo fatto davvero. Penserai di essere immune dall’individualismo, tu. Ti conosci bene, lo sai per certo. Se non fosse che l’individualismo è un vero mago dei travestimenti, oltre a essere il più potente e diffuso tra i virus perché privo di sintomi appariscenti. In queste pagine inizierai a guardare in faccia questo trascurato nemico, a vederne le forme attraverso le quali si infiltra nelle tue relazioni e nei tuoi atti educativi. Potrebbe essere l’occasione per imparare a conoscerti meglio e a sistemare qualche scaffale in disordine dentro di te. Esplorerai quella parte di noi che nega il noi e crea le basi per distruggere i gruppi umani, a partire da quello cui apparteniamo, la nostra famiglia, ma non solo. Osserveremo al microscopio le dinamiche di una degenerazione inarrestabile, che si nutre quasi esclusivamente del nostro modo di sentire, di agire, di educare, nonché dell’insostenibile velocità che imprimiamo ai nostri pensieri e alle nostre azioni che, oltre a essersi velocizzati, si sono virtualizzati, crescendo di numero e di lesività. E ci renderemo conto che, agendo in questo modo, non facciamo che alimentare le condizioni favorevoli che conducono tante giovani vite a cercare aiuto nella psicologia, una professione che, in assenza di tali complicità, non sarebbe così indaffarata.

Una madre
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Materiale linguistico moderno

McCann, Colum

Una madre / Colum McCann ; con Diane Foley ; traduzione di Marinella Magrì

[S.l.] : Feltrinelli, 2024

Abstract: Dopo Apeirogon , il nuovo libro choc di Colum McCann. «Un libro che vi scuoterà l’anima.» - Sting «Una storia spettacolare di violenza e perdono.» - Salman Rushdie È l’ottobre del 2021 quando Diane Foley, madre di James W. Foley, il giornalista americano rapito nel Nord della Siria nel 2012, e poi decapitato dall’Isis il 19 agosto 2014 in un video diffuso in tutto il mondo tramite la rete, sta per incontrare Alexanda Kotey, uno degli assassini di suo figlio. Kotey sconterà l’ergastolo e questa è l’occasione per Diane di parlare con l’uomo coinvolto nel sequestro, nella tortura, nell’omicidio di Jim. Cosa potrebbe dirgli? Come potrà mai comprendere chi le ha portato via tutto? Quali rivelazioni si aspetta da lui? Ammissione, pentimento, richiesta di perdono? Potrà mai perdonare un atto tanto brutale? Potrà mai conciliare la profonda empatia e il coraggio morale praticati da suo figlio Jim con l’odio travolgente che scorre nel mondo? Con un’indagine ostinata, alla ricerca di risposte e di giustizia, che si legge alternativamente come un thriller, una biografia, un giallo, un libro di memorie e un’eccezionale opera letteraria, Colum McCann, insieme alla stessa Diane Foley, dà voce a un racconto che si snoda attraverso i mesi della prigionia di James, gli sforzi per riportarlo a casa e i giorni successivi alla sua tragica morte. Una storia che però non parla solo di brutalità, depistaggi burocratici, incompetenza delle autorità e rigore politico, ma anche dei giorni in cui Jim era bambino, di come il suo forte interesse fin da piccolo per i viaggi, l’avventura e le storie degli altri lo avessero poi condotto al giornalismo: un giornalismo impegnato a indagare la verità nelle sue complessità più umanamente e socialmente profonde.

La società del palcoscenico
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Materiale linguistico moderno

Sennett, Richard

La società del palcoscenico : performance e rappresentazione in politica nell'arte e nella vita / Richard Sennett ; traduzione di Giuliana Olivero

[S.l.] : Feltrinelli, 2024

Abstract: Muovendosi tra il pensiero orientale e quello occidentale, e attingendo al suo passato da violoncellista professionista, Sennett ci restituisce una prospettiva critica, ma non pessimista, della performance come arte ambigua. Non bisogna essere disfattisti: un’alternativa etica è possibile. “Tutto il mondo è un palcoscenico,” dichiara il malinconico Jacques nella commedia di Shakespeare "Come vi piace". Oggi è più vero che mai. Un gruppo di demagoghi occupa ormai da anni il palcoscenico mondiale. Sono performer brillanti, capaci di catturare il pubblico grazie a carisma e doti retoriche fuori dal comune. L’acclamato sociologo Richard Sennett esplora le complicate connessioni tra performance nella vita, nell’arte e nella politica, partendo dalla inquietante constatazione che il demagogo condivide con il ballerino e il musicista lo stesso regno non verbale di gesti, illuminazione, costumi, scenografie. Allo stesso modo, nei ruoli e nei riti della vita quotidiana anche noi oltrepassiamo spesso il confine della recitazione, in forme che possono essere sublimi o terribili, repressive o liberatorie.

Il racconto di un muro
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Materiale linguistico moderno

Abū Surūr, Nāṣir

Il racconto di un muro / Nasser Abu Srour ; traduzione di Elisabetta Bartuli

[S.l.] : Feltrinelli, 2024

Abstract: Il racconto di un muro è un libro di storia, un’autobiografia, una testimonianza, una storia d’amore e un appello contro l’ingiustizia scritto in prosa fluida e poesia moderna. La prima parte del libro è dedicata alla storia dell’autore e a quella dei profughi palestinesi, ai vari accordi finiti nel nulla, alla vita in prigione. Si torna dunque alla Nakba del 1948, quando il padre dell’autore, scacciato dal suo villaggio, si stabilisce con la sua numerosa famiglia nel campo profughi di Aida, vicino a Betlemme. Divenuto adolescente al tempo della Prima Intifada, Nasser Abu Srour racconta come viene catturato, torturato, costretto a confessare, giudicato colpevole e condannato all’ergastolo. Inizia così il suo lungo viaggio nelle prigioni israeliane, dove sviluppa una sua strategia esistenziale di resistenza, stabilendo un centro di gravità con cui conversare alla fine di ogni giornata: il “Muro”, il muro della sua prigione. Attraverso questi dialoghi filosofici con il muro, l’autore documenta gli eventi politici che hanno portato alla frattura della società palestinese e alla sua resistenza. La seconda parte invece è dedicata alla sua storia d’amore con Nanna, la sua avvocatessa, una storia impossibile ma molto sentita. Su tutto domina la penna dell’autore, il profondo senso poetico delle sue parole che non svanisce neppure nelle descrizioni più dure della realtà politica e che vola nel parlare del sentimento amoroso.

Girasoli d'Ucraina
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Materiale linguistico moderno

Zemelo, Pietro

Girasoli d'Ucraina : in fuga dall'invasione / Pietro Zemelo

[S.l.] : Feltrinelli, 2024

Abstract: Una graphic novel che iporta alla memoria Maus , per quanto sia stretto e reale il rapporto fra autore e Storia, con la maiuscola. Pietro Zemelo era lì, in Ucraina, prima e durante. Ha vissuto in prima persona lo scoppio della guerra, ci è passato attraverso, come marito di una donna ucraina. La vera storia di Lisa e la sua famiglia nei primi giorni dell’invasione russa, in cui Lisa, accompagnata da Pietro, lascia Kyiv poco prima dell’attacco, inascoltata da amici e familiari che credono di essere al sicuro. La madre Stefanìa e il fratello Taras devono partire di notte, con pochi bagagli e una direzione vaga. Il padre, Misha, non può lasciare il paese e rimane solo. La narrazione salta dal presente al passato seguendo collegamenti tematici ed emozionali, mostrando il prima e il dopo, raccontando le perdite, i ritrovamenti e i cambiamenti. Un dramma familiare che riflette e racconta un dramma mondiale. Una tragedia da cui nasce un fumetto che è una testimonianza diretta, commovente e lucida.

B
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Ceccarelli, Filippo

B : una vita troppo / Filippo Ceccarelli

Milano : Feltrinelli, 2024

Abstract: La più straordinaria storia di potere degli ultimi settant’anni. Cavaliere, imprenditore, cantante, presidente (di Mediaset, del Milan e del Consiglio), politico, attore, intrattenitore, amato, odiato, idolatrato, mito, male assoluto, anticomunista viscerale, craxiano, comunicatore, fondatore, vecchia gloria, inventore del centrodestra, indagato, condannato, prescritto, perseguitato dalla magistratura, barzellettiere, gaffeur, uomo più ricco d’Italia, editore. Berlusconi è stato tutto. La sua vita è stata più grande di qualsiasi opera di finzione possibile. Questa è la sua storia. E Filippo Ceccarelli è l’unico che poteva raccontarla.

Maledetto poeta
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Materiale linguistico moderno

Labadessa, Mattia

Maledetto poeta / Mattia Labadessa

[S.l.] : Feltrinelli, 2024

Abstract: Un libro amaro e insieme esilarante, fatto di segni, parole e versi, che a partire da una riflessione personale racconta, crea e svela un mondo intero. Un’opera dalla complessa e meditata gestazione, eppure dotata di grande immediatezza. In "Maledetto poeta" confluiscono i temi più cari (e insieme sofferti) della poetica di Mattia Labadessa: la difficoltà nei rapporti personali d’amore e di amicizia, il senso d’inadeguatezza, la sfida a trovare un posto nel mondo, ma anche la volontà di venirne fuori, di emergere, proprio grazie al fumetto. E alla poesia.

Occhi blu, capelli neri
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Materiale linguistico moderno

Duras, Marguerite

Occhi blu, capelli neri / Marguerite Duras ; traduzione di Laura Guarino

26. ed.

Milano : Feltrinelli, 2015

Abstract: Si tratta di un amore che non ha nome nei romanzi e non ha nome neppure per quelli che lo vivono. Di un sentimento che in qualche modo non sembra avere ancora vocabolario, costumi, riti. Si tratta di un amore perduto. Perduto, da perdizione. Leggete il libro. In ogni caso, anche se gli siete ostili, per principio, leggetelo. Non abbiamo niente da perdere, né io da voi né voi da me. Leggete tutto. Leggete tutti gli intervalli che vi indico e quelli dei corridoi scenici che avvolgono la storia e la placano e ve ne liberano mentre li percorrete. Continuate a leggere e, all'improvviso, è la storia che avrete attraversato, con le sue risa, la sua agonia, i suoi deserti. (Sinceramente vostra) Duras.