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Trovati 1226 documenti.
Figli di Putin / Ian Garner ; traduzione di Anna Zafesova
[S.l.] : Linkiesta, 2024
Abstract: Indagine sul nuovo fascismo russo.
Milano : Altreconomia, 2024
Abstract: Dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina molte persone si sono chieste "perché i russi non si ribellano?". Il dibattito pubblico ha spesso invocato un'atavica apatia del popolo russo, assuefatto a secoli di oppressione e impantanato in un Paese che ha conosciuto solo autoritarismo, eppure i russi non corrispondono affatto a quell'immagine diffusa. Questo libro ripercorre la storia dell'opposizione a Putin dal momento del suo insediamento nel 2000 a oggi. Franceschelli e Varese danno la parola a cinque testimonianze, cinque storie, che raccontano forme diverse di repressione e opposizione. Ogni intervista getta luce su un aspetto specifico della società e della politica russa: il culto della Seconda guerra mondiale, costruito ad arte dal regime; il ruolo della Chiesa ortodossa; quello della società civile e dei sondaggi di opinione; lo stravolgimento dei più basilari principi del diritto; la complicità delle università nel soffocare il pensiero critico. Arricchito da una cronologia dell'opposizione e da un glossario della resistenza, "La Russia che si ribella" ha un valore eccezionale nel fornire una panoramica dettagliata e articolata della complessa realtà politica e sociale russa.
La Russia moralizzatrice : la crociata del Cremlino per i valori tradizionali / Marta Allevato
Milano : Piemme, 2024
Abstract: Oggi, al di là delle notizie su economia e guerra, ciò che accade davvero in Russia, sul piano sociale e politico, è in larga parte ignorato al di fuori dei suoi confini. Questo libro, frutto di studio e approfondite analisi, ma anche dell'insostituibile visione diretta di chi ha vissuto e toccato con mano la quotidianità e gli eventi del mondo russo, prende in esame l'ultimo decennio putiniano, mettendo in luce il rinato conservatorismo della Russia, paladina dei valori tradizionali contro la «corruzione dell'Occidente». La svolta conservatrice di Putin arriva col suo terzo mandato, nel 2012, quando il presidente lancia l'esperimento di una nuova, eclettica ideologia imperniata su idee reazionarie, richiamo ai valori dell'ortodossia, militarizzazione, sfiducia nella classe media urbana e antiamericanismo. Il tutto nel tentativo di far sorgere una nuova identità nazionale, in netta contrapposizione con un Occidente «peccatore», preda di una corruzione morale dalla quale il Paese si deve difendere. Liberalismo, secolarismo, pacifismo, omosessualità e femminismo sono presi di mira oggi in Russia con leggi e campagne persecutorie, nel contesto di un sistema che si fa sempre più autoritario. Una crociata contro il mondo esterno, ma più spesso contro quello interno, per zittire qualsiasi tipo di opposizione.
Roma : Voland, 2024
Abstract: 1917: la Russia è sconvolta dalla rivoluzione d’ottobre, che cambierà con violenza l’assetto del mondo. Dopo la terribile sorte dello zar e della famiglia imperiale, gli Olsufiev fuggono da Mosca per cercare riparo in Italia, a Firenze, dove hanno la fortuna di possedere una casa… Basato su documenti storici, diari, lettere e foto in possesso dell’autrice, discendente di quella nobile famiglia, “L’apolide” è l’appassionante storia di una fuga e di un approdo. E della vita che i protagonisti, sostenuti dalla forza d’animo della matriarca Olga, devono affrontare nella nuova patria, dove il destino riserverà loro molte sorprese.
Torino : Einaudi, 2023
Abstract: «Sto per terminare i Karamazov», scrive Dostoevskij il 16 agosto del 1880. «Quest'ultima parte, lo vedo e lo sento da me, è così originale e diversa da come scrivono gli altri, che non mi aspetto alcuna approvazione dalla critica. Il pubblico, i lettori sono un'altra storia: mi hanno sempre sostenuto». A un secolo e mezzo dalla sua comparsa, dapprima sulla rivista «Russkij vestnik» (Il messaggero russo) e poi in un'edizione in due volumi che andò esaurita nel giro di qualche settimana, questa scrittura diversa e originale, «madre della prosa moderna e che ha portato alla sua intensità attuale » (James Joyce), questi «vortici in ebollizione, turbinose tempeste di sabbia, getti d'acqua che sibilano e ribollono e ci risucchiano » dentro pagine composte «essenzialmente e completamente della materia di cui è fatta l'anima» (Virginia Woolf), questa «vetta della letteratura di ogni tempo » (Albert Einstein), questo «libro che può insegnarti tutto quello che serve sapere sulla vita» (Kurt Vonnegut), questo autore «che sovrasta con la sua statura le nostre letterature e la nostra storia» e che «oggi ancora ci aiuta a vivere e sperare» (Albert Camus), questa lettura «nevrotica » (Vladimir Nabokov) ma umanissima del cristianesimo, non ha perso nulla della sua potenza letteraria. E ancora oggi, mentre assistiamo al parricidio più famoso delle lettere moderne e ne seguiamo l'esaltante iter giudiziario, siamo costretti a scendere con Ivan, Dmitrij e Alësa Karamazov nelle profondità più scomode dell'animo umano, a interrogarci sugli istinti peggiori dell'individuo e della società, a incidere come un patologo le cancrene della nostra coscienza, in un percorso in cui realtà e incubo non sempre hanno contorni netti, in cui la tragedia si accompagna alla farsa, e la disperazione si danna per alimentare una pur esile fiammella di speranza. "I fratelli Karamazov" è il testamento letterario, e non solo, di Dostoevskij, il romanzo di chi guarda al sublime da una pozza di fango, delle idee che prendono fuoco, di coloro che «non respirano mai tranquillamente né mai si riposano (...), di chi vive nella febbre, nella convulsione, nello spasimo» (Stefan Zweig).
Gli errori di Putin : Ucraina: una guerra a tutti i costi / Orio Giorgio Stirpe
Milano ; Udine : Mimesis, 2023
Abstract: Gli errori di Putin è una disamina del conflitto in Ucraina incentrata sui fattori e sugli errori di calcolo che hanno trasformato quella che doveva essere una breve Operazione Militare Speciale nella prima guerra convenzionale ad alta intensità in Europa e in quanto di più prossimo a una guerra totale si sia visto sul pianeta dalla fine della Seconda guerra mondiale. Quello che era considerato il secondo più potente esercito del mondo è stato scagliato contro una nazione confinante – cogliendo completamente di sorpresa le cancellerie di tutto il mondo – sulla base di considerazioni discutibili e di una pianificazione operativa che si è rivelata clamorosamente sbagliata. L’autore vuole qui analizzare gli aspetti più prettamente militari di questi errori, mantenendo una scrittura semplice e aperta alla lettura capace di rivolgersi a un pubblico non necessariamente esperto della materia, in modo da fornire una nuova chiave interpretativa di questo drammatico evento.
Torino : Einaudi, 2023
Abstract: La più importante giornalista d’inchiesta russa apre uno squarcio su un mondo al limite dell’inimmaginabile. Dall’ascesa di Putin alla guerra in Ucraina, un ritratto agghiacciante e umanissimo del Paese vero e della sua gente, vicino e lontano da Mosca e dal Cremlino. Il 28 marzo 2022, sei mesi dopo che era stato assegnato il Nobel per la pace al suo direttore Dmitrij Muratov, «Novaja Gazeta» fu costretta a sospendere le pubblicazioni. Due pezzi in particolare avevano irritato le autorità russe: lunghi reportage dalle città assediate di Mykolaïv e Cherson, scritti dalla trentaquattrenne Elena Kostjucenko. Già da tempo nel mirino dei servizi russi e arrestata varie volte, Kostjucenko racconta da anni il degrado e la desolazione morale del proprio Paese. "La mia Russia" è un libro incendiario e straziante in cui ai reportage scritti tra il 2008 e il 2022, si alternano riflessioni che scavano nel torbido di quanto sta accadendo oggi. Tredici storie che compongono un eccezionale ritratto della Russia negli ultimi dieci anni. «Per tutta la carriera ho raccontato come la Russia ha sistematicamente tradito i propri cittadini. Eppure la Russia è il Paese che amo. Vorrei che questo libro uscisse il prima possibile, anche se so che probabilmente non mi sarà consentito pubblicare altro per lungo tempo, forse per sempre».
Sanguina ancora : l'incredibile vita di Fëdor Michajlovic Dostoevskij / Paolo Nori
Milano : Mondadori, 2023
Abstract: Tutto comincia con "Delitto e castigo", un romanzo che Paolo Nori legge da ragazzo: quel romanzo, pubblicato centododici anni prima, a tremila chilometri di distanza, apre una ferita che non smette di sanguinare. «Sanguina ancora. Perché?» si chiede Paolo Nori. La risposta è in queste pagine, in cui da una parte Nori ricostruisce gli eventi capitali della vita di Fëdor M. Dostoevskij, dall'altra lascia emergere ciò che di sé, quasi fraternamente, Dostoevskij gli lascia raccontare.
Le anime morte / Nikolaj V. Gogol ; traduzione di Lorenzo Bianco
Milano : Rusconi Libri, 2023
Abstract: Viaggiando attraverso la Russia, Pavel Ivanovic Cicikov compra “anime morte”, ovvero quei servi della gleba morti dopo l’ultimo censimento e per i quali i proprietari continuano a pagare le tasse fino alla registrazione di quello successivo. Il protagonista, usando quei nomi, vuole costituire un gran capitale e ottenere l’assegnazione delle terre concesse solo a chi possiede un certo numero di servi. Classico della letteratura mondiale, in cui sono narrate le disavventure di un piccolo truffatore di provincia dell’Impero russo del 1820, Le anime morte è forse l’opera più conosciuta di Gogol’.
Milano ; Udine : Mimesis, 2023
Abstract: L’apprezzato storico francese Nicolas Werth scrive una fondamentale opera dedicata alla storia del Novecento russo. Oltre al problema del “totalitarismo”, l’autore affronta i rapporti della società sovietica, cercando di liberare la sua analisi dai rigidi schemi delle ideologie, che spesso hanno “ingabbiato” molti studi sull’URSS, e quindi indaga anche quegli aspetti che vanno al di là del mero potere politico e dei suoi strumenti. Lungo un secolo drammatico e complesso, Werth colloca l’inizio della narrazione non alla Rivoluzione d’Ottobre, ma prima, agli albori del Novecento, al crepuscolo della dominazione zarista, guidando il lettore in un percorso che ha visto la grande potenza sovietica, poggiata apparentemente su una costruzione monolitica e fossilizzata, superare rivoluzioni, guerre mondiali, sviluppo sociale e carestie, per poi frantumarsi rapidamente dall’interno, con il collasso del suo sistema.
I servizi segreti sovietici : dagli zar all'ascesa di Putin / Gabriele Faggioni
Città di Castello : Bologna, 2023
Abstract: La nascita dei servizi segreti russi risale all'epoca zarista, quando Nicola I, spaventato dalla rivolta decabrista del 1825, istituì un corpo formato da funzionari con il compito di raccogliere informazioni sulle "persone sgradite" per prevenire ogni forma di ribellione. I numerosi rivolgimenti storici del Novecento si rifletterono in cambiamenti di volto e di nome, fino ad arrivare al più noto dei servizi segreti del mondo: il famigerato KGB. La polizia politica sovietica si caratterizzò da subito per la sua natura repressiva: imprigionava i sospettati o li esiliava in regioni remote, mantenendo al contempo un vasto archivio di informazioni sulle persone sorvegliate. Il racconto dei servizi segreti dall'Impero russo alla caduta dell'URSS, attraverso la polizia segreta degli zar, la Rivoluzione di Ottobre, la Prima e la Seconda guerra mondiale, la Guerra Fredda e il periodo del disgelo fino all'avvento di Gorbaciov e alla caduta del muro di Berlino. Una dettagliata panoramica del contesto geopolitico e dei suoi protagonisti, delle affascinanti attività spionistiche che hanno da sempre caratterizzato la storia russa. Il profilo e le azioni segrete di agenzie, distretti e commissioni dedicate al mantenimento del controllo sociale e alla difesa del potere, imponenti strutture repressive e di censura che per secoli hanno segnato la vita civile e l'evolversi delle relazioni estere, ma anche della complessa gestione di apparati destinati ad agire nell'ombra per sovvertire governi, compiere attentati e farsi le proprie regole.
Milano : Mondadori, 2023
Abstract: In epoca sovietica, quando il comunismo sembrava un destino indiscutibile e la storia veniva modificata perché riflettesse quel fine, circolava una battuta: «La Russia è un paese con un futuro certo; è soltanto il passato a essere imprevedibile». Ogni nazione ha infatti i propri miti fondativi, periodicamente soggetti ad aggiornamenti e rielaborazioni. Ma nessuna come la Russia ha reinventato tanto spesso il proprio passato, nell'incessante sforzo di adeguarlo alle vicissitudini delle ideologie dominanti. In Russia, osserva Figes, «la storia è politica». Dalla fondazione della Rus' di Kiev, nel I millennio, all'era di Putin, passando per i campi di battaglia e le corti di Ivan il Terribile, Pietro il Grande, Caterina II e Nicola II, gli anni del totalitarismo e la perestrojka , l'autore esamina in queste pagine tanto i personaggi e gli eventi che hanno segnato la storia russa quanto le idee che ne hanno plasmato le azioni. E ripercorre lo sviluppo storico di quei miti e temi ricorrenti che, fin dalle sue origini nelle cronache medievali, ne hanno caratterizzato il racconto: Mosca come «Terza Roma» e il suo ruolo come salvatrice del cristianesimo e della civiltà; la tendenza imperiale verso una forma di governo autocratica; la ricerca da parte del popolo di uno zar santo e paterno, dispensatore di verità e giustizia, che avrebbe dato poi origine al culto di Lenin e di Stalin; l'etica del sacrificio radicata nel concetto di «anima russa»; l'utopia rivoluzionaria di costruire il cielo sulla terra. Così, sia che descriva l'incoronazione di uno zar in una cattedrale a lume di candela, l'epica resistenza alle invasioni di Napoleone e Hitler o l'assalto bolscevico al Palazzo d'Inverno nell'ottobre del 1917, Figes mostra le profonde continuità strutturali insite nella narrazione del proprio passato da parte dei russi. Il modo in cui la Russia è giunta a raccontare - e a reinventare nel corso del tempo - la propria vicenda millenaria, è infatti un aspetto fondante della sua cultura, delle sue convinzioni, della sua visione, e imprescindibile per una comprensione informata della Russia odierna.
La Russia contemporanea : un profilo storico / Giovanna Cigliano
3. ed.
Roma : Carocci, 2023
Abstract: Il crollo del comunismo e la dissoluzione dell'URSS hanno reso accessibili agli studiosi nuovi materiali documentari e sollecitato una revisione interpretativa della storia zarista e sovietica tra Otto e Novecento. Mettendo a frutto le recenti acquisizioni storiografiche, il libro ripercorre le tappe salienti di una vicenda la cui conoscenza si conferma essenziale per la comprensione del mondo contemporaneo: dall'abolizione del servaggio nel 1861 alle trasformazioni economiche e sociali del periodo tardo imperiale, dalla sequenza guerra mondiale-rivoluzione-guerre civili allo sviluppo dell'Unione Sovietica e all'affermazione dello stalinismo, dal mondo bipolare emerso alla fine della Seconda guerra mondiale alla Federazione russa di Boris El'cin, fino al consolidamento del regime di Vladimir Putin, connotato dalla commistione di autoritarismo e democrazia elettorale e da una politica assertiva sulla scena internazionale volta a rivendicare il ruolo di grande potenza della Russia nel mondo multipolare. Il volume, in questa terza edizione riveduta e ampliata, aggiorna la trattazione del periodo post-sovietico alla luce degli importanti sviluppi dell'ultimo decennio, culminati nella guerra russo-ucraina e nella odierna aspra contrapposizione tra Russia e Occidente.
I lupi nel bosco dell'eterno / Karl Ove Knausgård ; traduzione di Margherita Podestà Heir
Milano : Feltrinelli, 2023
Abstract: Nel 1986, il ventenne Syvert Løyning ha appena terminato il servizio militare e torna a casa di sua madre nel Sud della Norvegia. Una sera, vede in sogno il padre morto che cerca disperatamente di dirgli qualcosa. Mentre Syvert inizia a indagare sulla vita del genitore, gli indizi puntano all’Unione Sovietica. E la scoperta di avere lì una sorellastra mina in profondità l’idea che aveva del padre fino a quel momento. Nella Russia odierna, Alevtina, la sorellastra di Syvert, è in viaggio con il figlio piccolo verso la casa del patrigno, per festeggiarne l’ottantesimo compleanno. Da giovane, Alevtina era disposta a porre grandi interrogativi sulla vita e sulla coscienza umana, e non aveva paura di cercare complesse e forse inconoscibili risposte. Ma dopo un evento inquietante nei suoi vent’anni, ha scelto un percorso di carriera più convenzionale. Oggi affermata biologa evoluzionista alle soglie della mezza età, Alevtina si chiede il motivo di quella determinazione a mantenere il suo mondo all’interno di un quadro così pratico e consolidato. Che cosa teme? Quando questi due personaggi si intersecano, emergono due approcci molto diversi al grande mistero della vita. E quando una stella luminosa appare nel cielo, illumina la meraviglia dell’esistenza umana e i misteri che esistono oltre la nostra visione del mondo. Ambientato sullo sfondo politico e culturale degli anni ottanta e dei giorni nostri, I lupi nel bosco dell’eterno è un libro ampio e coinvolgente sull’eredità e la parentela, i fratelli e le anime gemelle, la transitorietà e l’eterno.
La rivincita di Putin : dal crollo dell'URSS alla guerra in Ucraina / Peter Conradi
Milano : UTET Università, 2023
Abstract: Perché Vladimir Putin ha lanciato il suo devastante attacco all'Ucraina nel febbraio 2022? In che misura la politica occidentale è stata responsabile nei confronti della Russia della più sanguinosa guerra sul suolo europeo dal 1945? Peter Conradi si basa su interviste a personaggi chiave per analizzare gli errori e le incomprensioni di entrambe le parti, a partire dal crollo dell’URSS. Dopo aver esaminato gli eventi che hanno portato all'invasione dell’Ucraina, illustra con estrema lucidità le conseguenze del conflitto per il futuro dell'Europa. Peter Conradi è inviato in Europa del "Sunday Times". Ha assistito in prima persona alla fine del comunismo e alla disgregazione dell'URSS, mentre si trovava a Mosca come corrispondente dal 1988 al 1995. Negli anni successivi ha seguito da vicino gli sviluppi della regione e ha viaggiato spesso in Russia, Ucraina e in altre parti dell'ex mondo sovietico. Attualmente vive a Parigi.
Roma : Carocci, 2023
Abstract: Quasi due anni di presenza sul posto, circa 250.000 uomini in campo, una delle peggiori sconfitte dell'esercito italiano, un'infinità di memorie di guerra pubblicate. Eppure, la campagna di Russia è ritenuta un teatro bellico eccentrico, è stata più volte definita “la guerra dei tedeschi” e resta tuttora un tema poco praticato dagli storici, in specie per quanto riguarda l'occupazione militare. Sulla base di fonti documentali ancora poco considerate, il volume fa luce su diversi aspetti della presenza italiana fra Russia e Ucraina nella Seconda guerra mondiale. Spesso diverso da quello raccontato nelle testimonianze postbelliche, il conflitto contro l'URSS – tanto nella forma mentis quanto nella condotta sul campo – ebbe significativi punti di contatto con le guerre coloniali dei decenni precedenti e con quella coeva nei Balcani. Inoltre, un comando inflessibile in mano ai tedeschi sgravava gli italiani di una parte significativa dei compiti – inclusi quelli più “sporchi” – e forniva allo stesso tempo un esempio di condotta e un comodo termine di paragone (anche per l'avvenire). Lungi dall'essere una guerra combattuta per qualcun altro, in cui “fare numero” e basta, quella contro l'URSS fu portata avanti perseguendo precisi interessi generali e particolari, la cui memoria venne rimossa con la sconfitta sul Don assieme alle aspettative che quell'invasione era stata capace di evocare.
Milano : Piemme, 2023
Abstract: «Io sognavo di fare cose eccezionali. Qualcosa di unico. Che lasciasse il segno. Non mi accontentavo soltanto dei soldi. Del lavoro. Volevo diventare il nuovo Rastrelli, l'architetto italiano che costruì Pietroburgo. Era il mio chiodo fisso.»
All'ombra di Tolstoj / Steven Conte ; traduzione di Alessandro Zabini
[S.l.] : HarperCollins Italia, 2023
Abstract: 1941 Russia. È autunno, la stagione che i russi chiamano rasputitza, “senza strade”. Il battaglione tedesco guidato dal chirurgo Paul Bauer arranca nella steppa, stretto nella morsa del gelo e del fango. L’Operazione Barbarossa è a un passo dal suo tragico epilogo e gli uomini si stanno dirigendo alla tenuta di Jasnaja Poljana, dove hanno ricevuto l’ordine di impiantare un ospedale militare. Qui si trova l’ex residenza del più grande scrittore di tutti i tempi, Lev Tolstoj. E qui ha visto la luce il suo massimo capolavoro, Guerra e Pace. In questa oasi risparmiata finora dalla distruzione, una donna, sola, si oppone allo scempio dei militari. È Katerina Dmitrievna Trubeckaja, ex scrittrice in conflitto con il regime e ora curatrice della casa museo dedicata allo scrittore. La donna è decisa a dare un’accoglienza tutt’altro che calorosa agli invasori, anche se tra di loro il chirurgo Bauer attira la sua attenzione, forse perché è l’unico che sembra amare Tolstoj quasi quanto lei.. Ma proprio dove sembra non esserci spazio per l’amore, interviene la letteratura. Katerina e Bauer scoprono di essere animati dalla medesima passione per Guerra e Pace e decidono di ripercorrerne insieme le pagine. Così, tra perdite e sofferenze imposte dal conflitto, il loro legame cresce alimentato dall’epopea tolstojana, fino a quando non sarà chiamato a fare i conti con l’incedere crudele e inesorabile della Storia. Con questo intreccio di amore e guerra ispirato a una storia vera, Steven Conte ci consegna un accorato inno alla forza dirompente e senza tempo della letteratura, fonte preziosa e inestinguibile di luce anche laddove i limiti dell’umanità vengono messi a dura prova.
Fratelli diversi : Russi e Ucraini dal Medioevo ai giorni nostri / Andreas Kappeler
Torino : UTET, 2023
Abstract: «Pensa a noi, ai tuoi fratelli minori!». Così, nel 1624, il metropolita di Kiev, Iov Borec’kyj, si rivolgeva allo zar di Mosca Mikhail per chiedere il suo sostegno. Questa è la prima fonte in cui gli Ucraini sono indicati come i fratelli minori dei Russi. La guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina, iniziata il 24 febbraio 2022, ha lacerato la rete dei rapporti internazionali, scosso nel profondo il continente europeo e danneggiato in modo permanente le relazioni tra i due Paesi e i due popoli. Anche la nostra visione storica del rapporto tra Russi e Ucraini è cambiata. Quando questo libro fu pubblicato per la prima volta, nel 2017, riportava tutti gli eventi occorsi fino alla fine del 2016. In questa edizione aggiornata non è stato riscritto nulla, nell’ottica di considerare gli eventi passati solo come la premessa dell’attuale, terribile conflitto.
Roma : Luiss University Press, 2023
Abstract: "Molti analisti hanno teorizzato un ritorno a una sorta di 'nuova Guerra fredda'. Noi siamo persuasi che quel genere di contesto politico e strategico basato su un confronto bipolare statico e simmetrico non sarà ripetibile. Invece, in futuro, il confronto geopolitico globale potrebbe essere caratterizzato, in un sistema sempre più multipolare, da un moltiplicarsi di conflitti ibridi, locali e asimmetrici, da una competizione agguerrita per l'egemonia e da una crescente centralità assunta dalle dimensioni informativa e cibernetica. Questa competizione tra potenze potrebbe rendere il 'clima' molto più caldo e instabile di quanto registrato in passato. Una 'guerra tiepida', appunto."