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Le querce non fanno limoni
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Materiale linguistico moderno

Francini, Chiara

Le querce non fanno limoni / Chiara Francini

Milano : Rizzoli, 2025

Abstract: "Le querce non fanno limoni" è un romanzo epico, intimo e corale che attraversa cinquant’anni di storia italiana, tra la Seconda guerra mondiale e gli anni di piombo. Una storia di Resistenza, di passioni, di famiglie scucite e ricucite, di lotte che lasciano cicatrici, ma anche la forza di stare in piedi. Protagonista è Delia, ex partigiana, donna indimenticabile che affronta la guerra, l’amore e la perdita costruendo – pietra su pietra, voce dopo voce – un luogo reale e simbolico: il Cantuccio, rifugio concreto e ideale, spazio di condivisione, speranza e memoria. Attorno a lei e dopo di lei si muovono Irma, Mauro, Angela, Carlo, Sandro, Lettèria, Gigione e molti altri, personaggi vividi che si intrecciano in una narrazione tessuta come un arazzo di voci, dialetti, cicatrici e sogni. Ambientato tra Firenze e Campi Bisenzio, "Le querce non fanno limoni" dà corpo alla Storia con la “s” maiuscola – le torture a Villa Triste, la Liberazione, la strage di piazza Fontana, le contraddizioni della sinistra extraparlamentare – ma la filtra attraverso i gesti quotidiani, i silenzi, le pentole sul fuoco, le parole non dette. Ogni pagina è intrisa di una lingua viva che alterna lirismo e parlato popolare, una lingua che canta, piange, resiste. È un romanzo sull’eredità – politica, affettiva, ideologica. Sul modo in cui la memoria passa, si nasconde, si rivela. E sul coraggio di non farsi travolgere dal passato, ma di comprenderlo per poter andare avanti. "Le querce non fanno limoni" è un romanzo storico, sì. Ma è anche un romanzo dell’esistenza, un romanzo che si interroga su cosa voglia dire resistere: all’ingiustizia, al disincanto, al dolore, al tempo. E lo fa con una scrittura insieme colta e piena di umanità, che accoglie ogni personaggio come fosse una storia vera, da proteggere. Perché una vita felice significa aver combattuto.

Incubo americano
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Spampinato, Barbara

Incubo americano / Barbara Spampinato ; in appendice uno scritto di Dario Renzi

Reggello : Prospettiva, 2025

  • Non prenotabile
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Abstract: Negli Stati Uniti ci sono più armi da fuoco che abitanti. La violenza è all’ordine del giorno. Il paese che nel Novecento ha guidato il cosiddetto Occidente oggi sta implodendo. Sono arrivate al culmine le contraddizioni di un sistema di dominio militarista, razzista e ingiusto, individualista e avido, incarnato al massimo grado da esponenti come Trump, ma diffuso e riprodotto anche tra la gente comune. Che ne è del "sogno americano"? E soprattutto: quali speranze possono rifiorire negli 'States'? Un profilo di attualità che si addentra nelle origini della 'american way of life', tracciato con lo sguardo lucido e appassionato di chi s’impegna per l’emancipazione umana.

Vera, o La verità
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Materiale linguistico moderno

Shteyngart, Gary

Vera, o La verità / Gary Shteyngart ; traduzione di Katia Bagnoli

Parma : Guanda, 2025

Abstract: Attraverso le parole di una bambina di dieci anni dall'intelligenza fuori dal comune, conosciamo la famiglia Bradford-Shmulkin - un mix di radici russe, ebraiche, coreane e WASP - mentre sta per andare in pezzi. C'è il papà, redattore in crisi di una rivista ancora più in crisi, alla disperata ricerca di un finanziatore; la sua seconda moglie Anne, ricca progressista di Boston impegnata nelle raccolte fondi più che a tenere insieme la famiglia; il loro figlio Dylan, un angioletto biondo decisamente meno dotato della sorella ma «super bianco». E infine c'è lei, Vera: metà ebrea, metà coreana e un totale fallimento. Sarà anche una cervellona destinata a diventare «luminare delle scienze», ma al momento è senza uno straccio di amico (a parte Kaspie, l'intelligenza artificiale con cui gioca a scacchi), senza una «mamma mamma» e senza un futuro. Se vuole uscire da questa situazione, ha tre missioni da compiere: tenere in piedi il matrimonio dei genitori, fare pace con le sue origini e magari mettere insieme il coraggio per parlare con i suoi compagni di scuola... Non sarà facile trovare il proprio posto in una società ipercompetitiva e dilaniata dalle contraddizioni, ma un passo alla volta Vera dovrà cercare di capire chi è e quel che conta davvero per lei nella vita.

Asini che volano
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Floris, Giovanni

Asini che volano : elogio degli italiani tra cinema e realtà / Giovanni Floris

Milano : Solferino, 2025

Abstract: Natale sul Nilo: è la notte dell’ultimo dell’anno e Christian De Sica deve sedurre la fidanzata del figlio (sua ex amante), in modo da dargli una scusa per lasciarla, ma la moglie lo coglie in flagrante. È il caos. Natale a Biella: è la notte dell’ultimo dell’anno e un onorevole spara accidentalmente al genero della guardia del corpo del sottosegretario; quest’ultimo cerca di sostenere di non aver visto nulla perché - a mezzanotte - era andato a buttare la spazzatura. È il caos. Quale delle due è la trama di un cinepanettone e quale la realtà? Nessuno potrebbe dirlo. Un tempo la commedia si ispirava alla vita, ora è il contrario: i «mostri» di cui una volta ridevamo ora sono al potere e non hanno vergogna di niente. Eppure, per decenni abbiamo capito meglio l’Italia e noi stessi grazie a trame corrosive o surreali, a battute rimaste nella storia, a personaggi indimenticabili. Ci piacevano, quei personaggi, con tutti i loro difetti, e ci facevano ridere. Oggi che invece ci fanno paura, è il momento di riscoprire le caratteristiche dell’italiano rappresentato in quelle pellicole: spesso arrivista, arruffone, un po’ vigliacco, ma anche umano, comunicativo, creativo. Magari campanilista, ma capace di viaggiare e di farsi capire. A volte ignorante, ma con il rispetto di quella cultura che non possiede. Giovanni Floris dà fondo a una competenza enciclopedica sulle commedie e sui cinepanettoni che gli deriva dall’averli visti tutti, alcuni più volte. Ne emerge un ritratto degli italiani sincero ed esilarante, che ci farà ripercorrere alcune delle pellicole più amate da tutti noi. E che contiene un’ombra di nostalgia, e di riflessione: perché quella «medietà» che ci sembrava il male oggi la rimpiangiamo. E perché i personaggi da film dovrebbero tornare a farci ridere (e pensare) anziché governarci.

La via del cuore
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Tamaro, Susanna

La via del cuore : per ritrovare senso nella vita / Susanna Tamaro

Milano : Solferino, 2025

Saggi

Abstract: Soli e disperati, ma instancabilmente sorridenti. Violenti a parole, ma nei fatti disposti a combattere solo contro la cellulite. Capaci di slanci ma immobilizzati da media che ci istillano desideri impossibili e paure irrazionali. Occupati a inseguire le nostre ansie, dimentichiamo di curare le nostre anime e quando ci guardiamo attorno spesso il panorama umano del nostro tempo appare desolante. Persone trasformate in cose tra le cose, sotto un cielo ingombro di satelliti – l’orgoglio delle nostre scoperte scientifiche e tecnologiche – ma vuoto di senso. Un mondo tanto godereccio quanto incapace di vera felicità: perché non siamo più in grado di cogliere l’unicità della nostra vita come dono, come costruzione di un progetto che può migliorarci e migliorare il piccolo spicchio di mondo intorno a noi. C’è un rimedio a questo processo di sfacelo? Sì: fare silenzio, per ascoltare e osservare, per contemplare e meditare. Coltivare l’originalità dello sguardo e la meraviglia del cuore. Allenare la capacità di immaginare la bellezza, di riconoscerla e riprodurla, di condividerla. In queste pagine, Susanna Tamaro analizza la modernità con acume entomologico, senza fare sconti ai nostri vizi, alle nostre pigrizie, alle nostre colpevoli rimozioni. Ma offre, al contempo, un prezioso percorso sapienziale che porta al rinnovamento del cuore, alla comprensione dell’autentica libertà. Allora vedremo al di là del velo delle paure e degli egoismi da cui ci siamo lasciati condizionare, scoprendo come la felicità che cerchiamo affannosamente stia dentro di noi. E finalmente potremo afferrarla.

Ultima notte da poveri
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Aramburu, Fernando

Ultima notte da poveri / Fernando Aramburu ; traduzione di Bruno Arpaia

Milano : Guanda, 2025

Abstract: Che cosa accade quando una donna smette di accudire i genitori malati e inizia a fotografare scoiattoli nel parco? Perché i passanti non riescono ad aiutare un uomo caduto in strada? In quale incredibile vicenda si imbatte un padre che esce di casa per acquistare un enorme peluche? Come può un uomo al volante compiere una scelta tra due pedoni che rischia di investire, un vecchio e un bambino? Con lucidità e sensibilità, "Ultima notte da poveri" racconta le contraddizioni della natura umana: dalla solitudine di chi si sente incompreso alle dinamiche più intime di una coppia, fino ai timori della vecchiaia, alle conseguenze dell'invidia e dei sentimenti più inconfessabili. In un libro malinconico e a tratti ironico, dove persone comuni compiono gesti semplici e al tempo stesso cruciali, Fernando Aramburu spazia attraverso tutta la gamma delle emozioni, dall'assurdo alla sorpresa, dall'umorismo nero all'inquietudine che si cela dietro la più quieta normalità, e trova il perfetto equilibrio tra profondità e leggerezza, dando prova ancora una volta del suo inconfondibile talento di narratore.

Intimità radicale
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Rosa, Sophie K.

Intimità radicale : contro il mito della felicità individuale / Sophie K. Rosa ; traduzione di Rachele Cinerari, Luca Pinelli

Orbetello : Effequ, 2025

  • Non prenotabile
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Abstract: L’ideologia capitalista vuole farci credere che creare connessioni significhi fare networking per motivi professionali, che i bisogni emotivi debbano essere soddisfatti da un’unica relazione romantica, e che prendersi cura di sé coincida con il farsi carico individualmente del proprio dolore o con l’applicazione di una nuova crema miracolosa. Tuttavia, molte persone non possono – e spesso non desiderano – raggiungere tutti, o anche solo alcuni, di questi obbiettivi imposti: il risultato è un senso diffuso di isolamento, stanchezza profonda e perdita di potere. Partendo da una prospettiva femminista, decoloniale e queer, Sophie K. Rosa invita a immaginare un’intimità diversa: non in quanto percorso individuale, ma come progetto collettivo, strettamente legato alle lotte sociali. La coesione, la cura e la comunità, se messe al centro dell’agire politico, possono trasformare la nostra vita individuale e collettiva. Questo libro è un invito a riscoprire l’intimità in quanto motore di cambiamento, capace di ispirare ribellioni personali e collettive per costruire una società basata su connessioni autentiche e cura reciproca.

Stranieri morali
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Santerini, Milena

Stranieri morali : guerra e pace tra le culture / Milena Santerini

Torino : Bollati Boringhieri, 2025

Abstract: Ci dividiamo oggi volentieri in tribù, ma non ci separiamo in gruppi ostili solo in base alla lingua o alla provenienza etnica: anche le differenze di mentalità ci mettono gli uni contro gli altri e ci rendono «stranieri morali», pur vivendo fianco a fianco. Le culture wars di oggi alimentano i conflitti armati, contrappongono le identità, dividono i sessi, fanno discutere e censurare, stravolgono la storia e spesso cancellano diritti e libertà. Milena Santerini esplora alcuni dei conflitti culturali più evidenti partendo dalla demitizzazione dell'idea stessa di cultura, un concetto mai statico, bensì in continua trasformazione. Oggi, in un mondo sempre più connesso, crescono le emozioni ostili e il disimpegno di attenzione, di cura e di solidarietà. La censura cancella l'altro, percepito troppo spesso come minaccia, e la memoria diventa un campo di battaglia. Mentre mentalità autoritarie pretendono di riaffermare la supremazia bianca, le minoranze oppresse rischiano un wokismo vittimista e intollerante. Emblematico in questo contesto è il confronto maschi/femmine, complicato dal nuovo ruolo delle donne; il rapporto tra sex e gender rappresenta visioni diverse del mondo, ma anche tra i femminismi si affermano sguardi differenti su cosa sia una donna. E mentre gli immigrati sono bersaglio di uno storytelling tossico, di discriminazione ed esclusione, le guerre combattute sul terreno usano armi vere, fatte di metallo, acciaio e sangue. Ma tutte le contrapposizioni affondano le loro radici in un bagaglio culturale che legittima la violenza. Esplorare i territori dell'altro come i propri è dunque l'unica strada per ricomporre le fratture che ci minacciano.

Carta nera
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Cole, Teju

Carta nera : scrivere in tempi bui / Teju Cole ; traduzione di Gioia Guerzoni

Torino : Einaudi, 2025

Abstract: Il nero come pienezza e non come assenza di colore; il nero come identità e appartenenza culturale; il nero come oscurità e incertezza politica: è tra questi diversi livelli interpretativi della realtà che si snodano i saggi della raccolta “Carta nera”. In misura maggiore o minore, ognuno di questi saggi richiede un nuovo modo di «vedere» ciò che abbiamo di fronte per comprenderne a fondo l'origine, l'evoluzione o l'involuzione: che si tratti della tormentata vicenda umana e pittorica di Caravaggio; della perenne polarità cromatica e culturale tra ciò che è bianco e ciò che non lo è; o della tenebra che avvolge l'umanità ogni volta che tocca i suoi livelli più bassi, Cole offre al lettore una mappa del pensiero e dell'emozione con cui orientarsi e ricollocarsi. Attingendo alla sua formazione e alle sue passioni - l'arte pittorica e la fotografia -, al suo impegno politico e alla sua storia personale, Teju Cole disegna così un originale percorso di esplorazione intorno al concetto di «nero» nelle sue più diverse accezioni, e ci invita non solo a riflettere su ciò che sappiamo o possiamo conoscere razionalmente, ma anche a «sentire» con ogni parte del corpo la complessa realtà che ci circonda. Di fronte alla legittima rabbia che traspare da queste pagine, Cole riconosce i limiti della letteratura come portatrice di cambiamento nella politica e tuttavia non rinuncia a esercitare forme di resistenza e rifiuto, raccontando il buio con lirismo e con la bellezza estetica della parola scritta.

Coup de foudre
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Kalfus, Ken

Coup de foudre : e altre storie / Ken Kalfus ; traduzione di Monica Capuani

Roma : Fandango, 2025

Abstract: Una raccolta di racconti provocatori e ironici che esplorano il potere, l’ipocrisia e le contraddizioni della società americana, tra satira politica, drammi psicologici e paradossi giudiziari.

La scienza e la società
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Oppenheimer, J. Robert

La scienza e la società / J. Robert Oppenheimer ; traduzione di Luigi Bianchi e Ludovico Terzi

Torino : Bollati Boringhieri, 2025

Abstract: «Ogni grande scoperta appartiene al mondo della bellezza; e la nostra fede – la nostra quieta e insopprimibile fede – è che la conoscenza sia un bene in sé e per sé». Una riflessione profonda sulla complementarità tra scienza e coscienza, oggettività e significato, necessità e libertà. Dal mondo quantistico all'irriducibile complessità dell'esperienza umana, il testo esplora i limiti e le potenzialità della conoscenza e la ricchezza dei suoi linguaggi.

L'allodola vola su Candleford
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Thompson, Flora

L'allodola vola su Candleford : 3. volume / Flora Thompson ; traduzione e cura di Massimo Ferraris

Roma : Elliot, 2025

Abstract: La trilogia de “L’allodola vola su Candleford” è un’opera celeberrima della letteratura anglofona. Nel primo volume la protagonista è Laura da bambina, alter ego della scrittrice, cresciuta in un minuscolo paesino della campagna inglese sul finire del XIX secolo. Nel secondo volume incontriamo Laura cresciuta, romanziera in erba, dotata dell’acume della fine osservatrice e di un sottile umorismo. Laura, alle prese con il passaggio all’età adulta, entra in contatto con la città di Candleford, tanto sognata, dove abitano alcuni parenti e dove ha occasione di conoscere una vecchia amica della madre, la direttrice del minuscolo ufficio postale di Candleford Green. Nel terzo volume, qui presentato, la protagonista trova appunto il suo primo lavoro come assistente alle Poste. Candleford Green diventa così lo specchio del cambiamento, sia personale, sia collettivo, in cui si sviluppa una nuova realtà sociale tra la classe operaia e la classe media. Con “L’allodola vola su Candleford”, Flora Thompson ha scritto un’opera-mondo indimenticabile, cogliendo in uno straordinario affresco il crepuscolo della società rurale e l’inizio della modernità industriale.

La società del ricatto
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Foa, Marcello

La società del ricatto : e come difendersi / Marcello Foa

Milano : Guerini e Associati, 2025

Abstract: È uno dei mali silenziosi del nostro tempo, ma raramente viene diagnosticato. Si chiama ricatto e si diffonde a tutti i livelli nella nostra società: dalla politica, che diventa infida e brutale, alle relazioni internazionali con il prevalere della legge del più forte. Attraversa il mondo dell’economia, a detrimento dei piccoli e medi imprenditori, e contamina il mondo del lavoro, inibendo il riconoscimento del merito e la valorizzazione dei talenti. Penetra persino nella nostra intimità riuscendo a rovinare i nostri rapporti sentimentali e familiari; fenomeno che prende il nome di ricatto emotivo. Marcello Foa riesce ancora una volta a sorprendere analizzando la diffusione della «cultura» del ricatto in modo trasversale e multidisciplinare. Un saggio dal taglio felicemente originale, avvincente nella narrazione e illuminante nei contenuti, che riesce a sensibilizzare il lettore e al contempo lo motiva a reagire, perché la logica dei ricatti deve essere combattuta e può essere sconfitta. "Qualcosa non va nella nostra società, è come se un virus misterioso fosse entrato nel nostro corpo. Un virus subdolo che ci colpisce in modo sottile, progressivo, quasi invisibile. Non ci uccide ma rovina la nostra esistenza, svuota i nostri valori senza che ce ne rendiamo conto, perché quasi nessuno lo identifica come un male sistemico. Quel virus ha un nome: si chiama «cultura» del ricatto. Sì, siamo diventati anche, purtroppo, la società dei ricatti."

Che cos'è il trash
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Previtali, Giuseppe

Che cos'è il trash / Giuseppe Previtali

Roma : Carocci, 2025

Abstract: Al contempo elusivo ed estremamente popolare, il trash è fra le categorie estetiche più sfuggenti e inclassificabili, perché nel suo chiamare in causa il registro del rifiuto e dello scarto è tanto affascinante quanto destabilizzante. Distinguendolo da concetti simili come il kitsch, il camp e il brutto, il volume ne tratteggia una fenomenologia nello scenario visuale contemporaneo. Dal cinema di serie B agli eccessi di John Waters, dal caso Mark Caltagirone alle webserie e alla fortuna di communities dedicate su Instagram, il trash si presenta come una vera e propria cartina al tornasole dei fenomeni visivi e del nostro rapporto con le immagini, che proprio la sua natura perennemente eccedente ci permette di far emergere.

C'era una volta il Sud
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Veneziani, Marcello

C'era una volta il Sud : racconti e ricordi illustrati del Meridione di un tempo / Marcello Veneziani ; con un saggio sulla fotografia

Milano : Rizzoli, 2025

Abstract: Da molti anni Marcello Veneziani riflette e scrive sul sud. Il meridione d'Italia occupa un posto speciale nella sua privata geografia dei sentimenti: il sud come «infanzia del mondo, provincia dell'universo, luogo d'ombre e di luce della nostalgia, casa dei miti». In questo libro illustrato, la nostalgia per il mondo di ieri si combina con la fascinazione per l'immagine fotografica: foto paesane e famigliari, scene di quotidianità domestica, di vita di campagna e ai bordi del mare, ritratti di antenati, primi piani, gruppi di famiglia, figure curiose, matrimoni, funerali, processioni e feste patronali. Il risultato è un viaggio di immagini e pensieri nel sud e nella fotografia, nei sentimenti e nei ricordi che suscitano, alla ricerca di un mondo e di un tempo perduti per metterne in salvo la memoria prima che cali la notte. Tra pensiero e racconto, Veneziani ha composto una incantevole biografia collettiva del nostro Meridione.

A pugni chiusi
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Materiale linguistico moderno

Recalcati, Massimo

A pugni chiusi : psicoanalisi del mondo contemporaneo / Massimo Recalcati

Milano : Feltrinelli, 2025

Universale economica

Abstract: Negli ultimi vent’anni tantissime cose sono cambiate nella nostra vita collettiva. Con occhio lucido e attento, Recalcati raccoglie la difficile sfida di dipingere un affresco antropologico del mondo contemporaneo: dalle trasformazioni della famiglia al declino dell’autorità paterna, dal culto per la scienza alla medicalizzazione della vita, passando per i social, il suicidio, il consumo, la celebrazione dell’immagine, la crisi economica e l’orrore della guerra. In questo libro si analizza l’evoluzione della nostra società e viene costruito il ritratto psicoanalitico dei protagonisti della politica nazionale e internazionale. Profilando figure come Berlusconi, Salvini, Mattarella, Draghi, Trump e Putin, Recalcati unisce politico e privato, globale e personale, e ci permette di osservare da vicino gli smottamenti psicologici della realtà che abitiamo.

Breve trattato di nomadologia
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Capodivacca, Silvia

Breve trattato di nomadologia : una linea di fuga deleuzeana / Silvia Capodivacca

Vignate (MI) : Krill Books, 2025

Abstract: Breve trattato di nomadologia esplora in chiave filosofica il legame profondo tra lo spazio che abitiamo e la formazione delle società. Silvia Capodivacca ci guida in un viaggio alla scoperta del nomadismo inteso non solo come movimento fisico, ma come fenomeno culturale che sfida l’idea secondo cui la sedentarietà rappresenta l’esito naturale e inevitabile del progresso umano. Che impatto hanno le relazioni che instauriamo con l’ambiente sul nostro modo di essere e di stare al mondo? Esiste una correlazione tra i segni che lasciamo nello spazio e la struttura dei nostri gruppi sociali? Partendo dalla Rivoluzione neolitica, che spinse molte collettività verso la sedentarietà, Capodivacca analizza lo stile di vita di quelle popolazioni che, invece, hanno mantenuto un rapporto dinamico con l’ambiente – tra caccia, raccolta e transitorietà. Il libro invita a ripensare la nozione stessa di società, suggerendo che i modi in cui interagiamo con lo spazio modellano le varie forme di aggregazione umana. Un’opera per chi cerca una prospettiva inedita sui processi spaziali e sulle dinamiche culturali, in cui la geografia diviene il campo di espressione del collettivo.

Di pianeti e di uomini
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Camilleri, Andrea

Di pianeti e di uomini / Andrea Camilleri ; in dialogo con Francesco De Filippo

Roma : Castelvecchi, 2025

Abstract: Andrea Camilleri rivela un volto inedito e sorprendente: non il familiare narratore dalla voce amabile e roca ma il maestro intellettuale, lucido, scomodo e fedelmente imparziale. In questo libro-intervista, Francesco De Filippo mette da parte l’immagine rassicurante del “padre di Montalbano” per concentrarsi su un pensatore acuto e lungimirante. Affrontando temi attuali – dall’intelligenza artificiale all’ambiente, dall’Europa alla filosofia, passando per il conflitto israelo-palestinese, l’arte, le masse e la politica – il volume presenta un “buon maestro” cui far riferimento per orientarsi in un mondo in rapido mutamento, in maniera leggera e vibrante.

Tra estro e praticità, tra realismo e sogno
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Materiale linguistico moderno

Tra estro e praticità, tra realismo e sogno : Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 : storia della società, della cultura, delle istituzioni : atti del ciclo di conferenze : Bergamo, Spazio Viterbi ottobre 2022-dicembre 2023 / a cura di Eleonora Gamba e Matteo Rabaglio

Bergamo : Archivio Bergamasco Centro studi e ricerche, 2025

Abstract: Dal lungo itinerario attraverso le strade della Penisola compiuto tra il maggio del 1953 e l’ottobre del 1956 Guido Piovene trasse il celebre volume Viaggio in Italia e, soffermandosi tra le nostre contrade, osservò che la natura dei bergamaschi (ma ci pare si possa ben adattare anche ai bresciani) è una specie di oscillazione tra l’estro e la praticità, tra il realismo ed il sogno, tra la follia geniale e la prosa metodica». Deriva da questa considerazione il titolo della presente miscellanea, dai temi molteplici, sui quali in molti casi viene qui posto per la prima volta l’accento. Dopo l’annus horribilis 2020 Bergamo e Brescia sono state nominate, quasi fossero un’unica voce, Capitale Italiana della Cultura per l’anno 2023. Anche Archivio Bergamasco ha voluto dare il proprio contributo a questo grande evento corale, valorizzando alcuni tesori nascosti attraverso la rassegna Storia della società, della cultura, delle istituzioni: un lungo percorso che dal Medioevo e i suoi conflitti giunge al Novecento, problematico secolo di cambiamenti e di orrori, passando attraverso il Rinascimento degli eruditi e delle poetesse, delle botteghe delle arti e degli artigiani; i secoli d’ancien régime e delle rappresentazioni teatrali; l’età dei Lumi e le sue riforme, per concludersi con un tesoro immateriale, il gaì, gergo ormai perduto di pastori seriani e camuni.

Il sociale nell'arte, l'arte del sociale
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Fassari, Letteria G. - Spanò, Emanuela

Il sociale nell'arte, l'arte del sociale : l'estetica nello spazio pubblico / Letteria G. Fassari, Emanuela Spanò

Roma : Carocci, 2025

Abstract: Che cosa accade oggi quando l'arte si intreccia allo spazio pubblico? È ancora un territorio di sperimentazione autonoma e di sguardo critico, oppure tende a conformarsi alle logiche economiche, politiche e sociali che ne ridefiniscono forme e finalità? In che modo l'estetica interviene nelle dinamiche sociali, contribuendo alla produzione dello spazio e influenzando le modalità della convivenza? Attraverso un'ampia riflessione teorica e un confronto con esperienze artistiche, il volume restituisce un panorama in cui l'arte non si limita a rappresentare il sociale, ma lo costruisce e lo problematizza. Lo spazio pubblico diventa terreno di elaborazione simbolica e affettiva, dove si ridefiniscono le geografie del visibile e del condivisibile. Dalle pratiche partecipative alle politiche culturali su scala globale e locale, emerge un paesaggio complesso in cui l'estetico agisce nella costruzione della sensibilità, nella distribuzione del potere e nella produzione delle narrazioni collettive. Un invito a ripensare i legami tra arte e società senza cedere a semplificazioni, riconoscendo nelle pratiche artistiche contemporanee un potenziale critico e trasformativo ancora largamente da esplorare.